Trozzolerie varie

Lucianone basta che fai click dove c'è scritto CLICK, sul missile... e mi trovi. Le tue perle di saggezza [...] puoi lascirmele anche lì.. un bacione

Piccola, ma allora è solo un arrivederci, meno male! Quando ho letto l'inizio temevo che non ti avrei più vista saltellare, ed invece (mann...dopo tanta fatica ce l'avevo fatta e mò me la ritrovo da un'altra parte). Scherzi a parte, rispetto la tua decisione, ma a patto che non ti dimentichi di quello squinternato Vesuviano e continui a parlargli; in fondo non è tanto cattivo come lo dipingono. Un bacione immenso, ci risentiamo presto. Luciano

mi son spostata perchè non voglio più scrivere su questo portale... le uniche cose morte sono le parole cancellate dalla censura dei gestori di questo posto... fortunatamente si può scegliere, e io scelgo di andar via e chi vuole può continuare a leggermi e a scrivre con me altrove.

....non lo so.....a vivere in un cimitero....a circondarsi di morti....di morti come possono essere morti dei tristi pensieri non mi sembra la soluzione migliore. Si sta bene veramente se si sta bene ovunque....con tutti gli equilibri e le soluzioni che si riescono ad inventare. Spostarsi non lascia indieto i morti, attaccati con i denti alle caviglie altrui....forse conviene rendersi conto che se hanno ancora la forza di stringere i denti....non sono morti.

te sento... non urlà... ahi

ti ho già linkato pupo, andò scappi!
wordpress... c'ho provato ma ho miseramente fallito... troppo complicato per me... blogspot è abbastanza per cerebrolesinformatici, ma è meglio non cantar vittoria, potrei far danni anche lì

8,( ...non sparire, però.. ... ...e comunque mi sto attrezzando pure io... (...wordpress wordpress wordpress wordpress wordpress wordpress wordpress wordpress wordpress wordpress wordpress wordpress wordpress wordpress wordpress wordpress wordpress wordpress wordpress wordpress wordpress wordpress...) //messaggio subliminale

Ti confesso caro sparus che non credo che esista un'isola veramente felice. Nè qui, nel mondo virtuale, nè fuori da qui. Forse il segreto sta nel riuscire a trovare chi è vicino a noi, nel sentire e volere, e tenercelo stretto. In qualche modo. C'è un passo di calvino che tanto amo e dice: "L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l’inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio." Non è tanto il posto dove si sta, ma il non perdersi. Dai, sbrigati a rinascere che ti linko di là... ovunque tu vada.