sadness

ANCORA UNA VOLTA

E' come una malattia. Un cancro che mi scava dentro, quando ci caschi una volta, penserai sempre che sia la sola soluzione. E' come l'herpes, se te la prendi una volta ce l'avrai per tutta la vita.

E così sono tornata a pensare cose brutte. Ma stavolta non saranno solo pensieri.

Devo aspettare che arrivi quell'attimo di pura follia. E fermarlo dentro la mia mente, farlo mio.

Non voglio più vivere.

Douglas mi ha lasciata andare....

pensavo che mi amasse, invece ero solo un pretesto per lasciare sua moglie e riuscire a vivere di nuovo...

e adesso che l'ha lasciata però pretende che io lo divida ancora con lei...

io non ce la faccio più...

addio amici miei...

addio a tutti...

addio alle mie paranoie

e scusa se ti ho rovinato la vita

e poi...

Perchè è così che accade. Un giorno succede una cosa inaspettata, una conoscenza fuori programma, una persona che avresti potuto conoscere da tempo, ma non ce ne fu mai occasione. Lo vedi, lui è bellissimo. Vorresti che la stretta di mano durasse in eterno. Ci parli, capisci che è assurdo quanto ti somigli, senti incredibile l'aver così tante cose in comune con una persona mai vista prima.

Un brivido sulla pelle, la primavera che inizia precocemente, lascia odori di fiori di pesco, tu che pensi e ripensi a lui, senza neanche accorgertene.

Capisci che quello che stai provando non l'hai provato con nessuno mai. Hai diciannove anni, ma hai fatto una vita da grande, troppo grande, pensi che devi correre il più possibile per allontanarti dall'infanzia che non hai mai avuto.

E poi ti innamori.

E quando ami qualcuno che non riesci ad avere fai cazzate, una tremenda serie di cazzate indescrivibili, che non riesci più e gestire e inevitabilmente ti macchiano.

E così tutti iniziano a credere che tu sia una persona che non sei, così tanto intensamente che te ne convinci. E pensi di non meritarti neanche la persona che ami. E ci rinunci. Così ti ho perso.

Poi arriva una nuova occasione....e alcuni treni passano una volta sola.

Adesso darei anche la mia vita pur di averti accanto.

Grazie Amore

CENTO DI QUESTI GIORNI..

Amore...

è tutto così bello...

so che abbiamo passato tanta merda, so che prima o poi potranno arrivare i problemi, so anche che non tutti i giorni saranno come questi, ma quando avrò dei dubbi o il mio orgoglio vorrà diventare più forte dell'amore che provo per te,

io rileggerò questo infinito diario e ricorderò cosa mi ha spinto a passare tutto quel che abbiamo passato...

e qualsiasi problema non sarà mai più grande di quel che abbiamo passato già...

qualsiasi dubbio non sarà mai più grande del nostro amore...

promettiamo di non dimenticarlo mai...

Ti amo...cento di questi giorni

E' AMORE

E ti rendi conto che l'amore è perdersi nelle pagine di un libro di Fabio Volo letto assieme,

è emozionarsi per le stesse cose,

è aprire la bocca per dire cose che l'altro sta già dicendo e poi ridere perchè si è fatti uguali,

è avere voglia di svegliarsi per ricominciare un'altra giornata insieme,

è non dormire mai da soli dall'altra parte del letto,

è svegliarsi con i dolori perchè si è dormiti tutti storti piuttosto di trovare un contatto con lui tutta la notte,

è ridere di cose che da soli ti avrebbero fatto troppo arrabbiare,

è parlare di avventure passate senza gelosie,

con la consapevolezza che è frutto delle sue esperienze se lui sa fare bene l'amore con te,

è amare le piccole cose, quelle che da soli ti avrebbero annoiato.

Amore è le piccole cose, è le piccole emozioni, quelle che ti scuotono il cuore.

Amore siamo noi. Adesso insieme -quasi- davvero.

MA DAVVERO SONO COSì LE DONNE?

Davvero non si fanno lasciare?

Davvero andrebbe loro bene che il marito avesse un'altra a costo che questo viva per sempre con loro?

Non ci posso credere....c'è cotanta povertà in giro?

donne....un po' di orgoglio....

LA FELICITA' - fabio volo

E crescendo impari che la felicità non e' quella delle grandi cose. Non e' quella che si insegue a vent'anni, quando, come gladiatori si combatte il mondo per uscirne vittoriosi...
la felicità non e' quella che affannosamente si insegue credendo che l'amore sia tutto o niente, non e' quella delle emozioni forti che fanno il "botto..." e che esplodono fuori con tuoni spettacolari...la felicità non e' quella di grattacieli da scalare, di sfide da vincere mettendosi continuamente alla prova. Crescendo impari che la felicità e' fatta di cose piccole ma preziose...e impari che il profumo del caffè al mattino e' un piccolo rituale di felicità, che bastano le note di una canzone, le sensazioni di un libro dai colori che scaldano il cuore, che bastano gli aromi di una cucina,
la poesia dei pittori della felicità, che basta il muso del tuo gatto o del tuo cane per sentire una felicità lieve.

E impari che la felicità e' fatta di emozioni in punta di piedi, di piccole esplosioni che in sordina allargano il cuore, che le stelle ti possono commuovere e il sole far brillare gli occhi,
e impari che un campo di girasoli sa illuminarti il volto, che il profumo della primavera ti sveglia dall'inverno, e che sederti a leggere all'ombra di un albero rilassa e libera i pensieri.
E impari che l'amore e' fatto di sensazioni delicate, di piccole scintille allo stomaco, di presenze vicine anche se lontane, e impari che il tempo si dilata e che quei 5 minuti sono preziosi e lunghi più di tante ore, e impari che basta chiudere gli occhi, accendere i sensi, sfornellare in cucina, leggere una poesia, scrivere su un libro o guardare una foto per annullare il tempo e le distanze ed essere con chi ami.
E impari che sentire una voce al telefono, ricevere un messaggio inaspettato, sono piccolo attimi felici.
E impari ad avere, nel cassetto e nel cuore, sogni piccoli ma preziosi.

E impari che tenere in braccio un bimbo e' una deliziosa felicità.
E impari che i regali più grandi sono quelli che parlano delle persone che ami...
E impari che c'è' felicità anche in quella urgenza di scrivere su un foglio i tuoi pensieri, che c'è qualcosa di amaramente felice anche nella malinconia.

E impari che nonostante le tue difese, nonostante il tuo volere o il tuo destino, in ogni gabbiano che vola c'è nel cuore un piccolo-grande Jonathan Livingston.
E impari quanto sia bella e grandiosa la semplicità.

Fabio Volo

Sadness non è più sad!

Terza notte insieme, tutto fantastico. Sembra essere un sogno ad occhi aperti. Ti ho davvero immaginato troppo tra quelle mura che ho paura quasi di aver costruito una splendida, perfetta illusione. Invece te sei li, con la tua presenza che si sente, che mi stravolge la casa e mi disfa il letto, con i cuscini che lanci in giro perchè non ti vanno, con il braccio che mi cinge un fianco mentre dormiamo, con il fare l'amore al mattino appena svegli e il buongiorno che segue.

Tu ci sei, forse non per tutta la vita, ma ci sei. Stai credendo in me, nel nostro futuro e hai lasciato tutto per me, una moglie, una figlia, una casa. Queste sono cose che non si dimenticano. Come io non dimenticherò te, mai, ovunque vada, qualsiasi cosa succeda.

E mi sento un po' in colpa per chi come la mia amica virtuale Fede (Angie666) non riesce ad essere felice, o forse mi sento un po' come lei quando non sapeva che il suo amore Stefi, eterno impossibile amore, se ne sarebbe andato. So che se mai succederà proverò le sue stesse pene, senza avere la stessa forza.

Comunque andrà....io mi godo questo bellissimo momento....

e Fede, sappi che non ti lascio neppure adesso....che sono FELICE

PRIMA NOTTE INSIEME...

Quant'è strano l'amore. Ti porta a vedere i difetti come cose strepitose. Mi sono accorta di adorare i tuoi calzini arrotolati e appoggiati sul comodino, e poco più in la, la maglia rovesciata sul comò, seguiti dai jeans stropicciati sulla sedia vicino al letto.

Mi sono accorta di adorare i tuoi scattini nel sonno, che mi hanno fatto quasi sussultare all'inizio, ho imparato ad ascoltare il tuo respiro e il battito del tuo cuore.

E poi svegliarsi e vedere che dall'altra parte del cuscino c'è l'uomo meraviglioso che sogno da una vita...

Voglio che ogni giorno sia vissuto con la stessa intensità ed emozione con cui l'ho vissuto ieri, combatterò con tutte le mie forze purchè sia così.

Settembre in anticipo

Troppe volte mi sono chiesta che sapore avrebbe avuto, quali sarebbero stati i miei pensieri, le mie emozioni e quali le tue parole per dirmi "amore l'ho lasciata, adesso sono tuo". Eppure non sono mai riuscita a figurarmelo bene, perchè forse non ci ho mai creduto davvero neanche io.

E invece oggi quelle parole sono arrivate, senza premeditazione, senza preavviso, un misto di gioia esplosiva, la mia prima vera opportunità, quasi il sentirmi in colpa per essere così felici, mentre c'è chi piange perchè non ti ha più.

Potremmo stare insieme un giorno, un'ora o forse per sempre....ma io non dimenticherò mai quello che hai fatto per me oggi....

ce l'hai fatta amore...sono fiera di te!

11/05/2006

Quattro anni fa moriva una gran donna. Una donna a cui avrei voluto dire mille cose, o semplicemente solo una, GRAZIE. Perchè devo a lei il fatto di essermi innamorata come non mai, devo a lei il fatto di aver conosciuto la persona migliore del mondo. Che se starà con me davvero io questo non lo so, ma che intanto mi ha già dato più di quello che ha nessun altro è mai riuscito a dare. Ogni tanto, anzi spesso, avrei il bisogno di un tuo cenno di conferma, per capire se sto facendo la cosa giusta. Questo non avviene, ma dentro al mio cuore spesso ti sento.

Non ti ho salutata, perchè non credevo che la gran donna che eri, combattiva e pazza, non ci avrebbe lasciata mai. Mi spiace moltissimo....

Arrivederci Ale...

ti ho voluto bene...

la bestia nel cuore

Sono riuscita anche a chiederti di aiutarmi a morire, perchè non voglio più vivere...

non posso credere al punto in cui siamo arrivati...

sei la mia bestia nel cuore...

l'ho sognato,
lo confesso, e mi sono svegliata
tutte le volte in un bagno di sudore.
Lo stato di frustrazione era grande,
mi stritolava lo scoprire che
era stato solo un sogno,
mi torturava la sensazione
quasi reale che mi rimaneva addosso
del suo calore, della sua pelle,
della sua vicinanza, del suo
godere languidamente tra
le mie braccia.

Quel che mi angoscia è che non mi capirai mai, non sentirai mai il mio amore puro, per la paura di sbagliare ci logoreremo dentro....

e te mi perderai, nel peggior modo in cui potrebbe accadere

Forse forse

Forse forse ora ti sento

sento il tuo cuore, le tue parole che entrano nel mio,

ti leggo negli occhi una sicurezza in più...

Forse forse quest'altalena

adesso si ferma in alto, senza tornare più giù

Forse forse si ferma tra le nuvole per dare spazio ai nostri sogni

tu mio, io tua.

Settembre non è poi così lontano,

forse forse...il temporale è passato

si intravede il sole....

mail 22/04/2010

Oggi avrei voluto sentirti più presente...ma ovviamente NADA, così finisce un'altra giornata di merda senza un sorriso da conservare per sera...solo tanta tristezza e solitudine..
e domani è venerdì, l'ultimo giorno xstare insieme, domani non ci sei e secondo me tarderai anche xpausa pranzo, manco oggi sei stato con me xkè sei dovuto correre dalla principessa sul pisello dalle 12.30 fino alle 15.30, mezz'ora con me no però..
e poi sto weekend sarai libero e ti darai alla pazza gioia, magari andrai a ballare o ti chiuderai in un night...ma tanto io non lo saprò mai...rimarranno gli scheletri nell'armadio che da sempre mi nascondi. E io mi illuderò come sempre che accanto a me c'è una persona che a me ci tiene...
sai che ti dico? che oggi non ci credo. Se penso ai tuoi comportamenti in maniera distaccata, non da ragazzina stupida e innamorata, capisco il tuo egoismo. Non sei stato neanche un minuto di più con me al telefono poco fa, anche se mi sentivi triste, te ne sei sbattuto perchè xte era +importante arrivare a casa in orario. Non starmi vicina quando sono giù. Guardi prima tutti i tuoi interessi e poi ti fai il calcolo se c'è spazio per me. Prima il lavoro, le tue macchine, tua figlia, tua moglie, i tuoi amici e poi in fine, ci sono io. Ma io solo quando ti faccio comodo, perchè quando sono solo io ad avere bisogno di te, tu xme non esisti. Mi tratti a pesci in faccia, come poco fa, che mi hai liquidato come nulla fosse. A volte mi illudo che sia un amore speciale il nostro, ma forse non è così. Tu oggi mi hai vista depressa e te ne sei fregato. Non hai ritagliato neanche un minuto per me. Non c'è una volta in cui non ci vediamo che non lo facciamo. E se ti dico di no devo avere paura che lo dai a tua moglie o magari ci caschi con una nuova.
Io non ce la faccio + a stare così...a volte mi porti in cielo ma poi inesorabilmente mi sbatti giù....io soffro tantissimo a stare qui senza una posizione reale nella tua vita.
Non so +veramente che fare.
Oggi pensavo che non so se neanche mi va di partire, xkè sarebbe troppo bello e mi attaccherei ancora di più a te, mentre per te sarebbe così fino a che ci sono, ma finirebbe subito un'attimo dopo rientrato a casa. Preferisco non sapere come starei bene. Preferisco neanche sapere come sarebbe starti accanto un giorno intero, una notte, svegliarsi con te, fare l'amore sulla spiaggia la sera...perchè non mi staccherei più da questo ricordo e lasciarti a settembre per me sarebbe impossibile. Tanto lo so che non ci sarai....me lo confermi ogni giorno, anche se tu non lo sai....
So che mi pentirò di averti scritto queste cose. Ma sono stufa di tenermi tutto dentro. Sono stufa di nascondere le mie lacrime e il mio dolore per illuderti che io sia forte. Non lo sono. Mi spiace più per me che per te. Perchè tu sei riuscito ad accontentarti di me e sei riuscito a vivere egregiamente la tua vita con la tua mogliettina e tua figlia, tu sei felice, io no. Io non riesco a pensare di avere accanto nessun  uomo, non c'è mai più stato spazio xnessuno da quando ci sei, xquesto ho distrutto il mio matrimonio, xkè tu sei la mia unica vita...nel mio cuore e nella mia vita c'è spazio solo xte....e in tutti questi anni la mia vita è stata spezzata, vissuta a metà, di nascosto, mi sono dovuta vergognare anche dei soli attimi in cui ero felice....io eterna seconda....io questo non lo farei neanche al mio peggior nemico....
perchè tu lo fai a me....
se non mi vuoi...lasciami libera....stacca la spina perchè lo puoi fare solo tu

Il fatidico giorno

Ho i fogli in mano della separazione, firmati da entrambi. Altro fallimento, altro tempo perso, quasi 5 anni della mia vita buttati nel modo peggiore, illusioni, cose che hanno segnato la mia vita con un marchio indelebile. Il segno della fede che ti stringeva il dito fino al giorno prima, che adesso porta la sensazione che qualcosa c'era, ma è andata persa. Persa come la mia battaglia, quella di provare a mettere radici sane. Una famiglia, un bel matrimonio, cose che rimarranno sogni per me. Cose in cui nel mio cuore ancora credo, ma in cui razionalmente non crederò mai più. Il gusto dell'amaro in bocca, questo rimane. Penso al mio vestito di pizzo, di un color caffè che mi aveva fatto girare mezza città per trovare un velo che stesse bene. E poi non lo misi, che tanto chissenefrega, era un matrimonio che io non volevo. Ma ero costretta, me l'avevano cucita addosso quella scelta. Per quel fagotto che stava crescendo dentro me, questa doveva essere la scelta, l'unica scelta, anche se a me non è mai stato chiesto, di scegliere. Mi sforzavo di sembrare commossa per il mio  "Si", che in realtà non portava emozioni. Mi sforzavo di sorridere all'uscita della chiesa per le foto, ma cercavo LUI tra la folla, che non c'era. Lui che da qualche parte nel mondo stava continuando la sua vita, ignaro della mia che era stata sconvolta.

E adesso fisso quelle firme. La firma che avevo tanto sperato, i fogli della separazione che avevo paura di portare a casa, ed ora è tutto pronto. E un po' fa paura. Un altro sconvolgimento, un'altra volta il dover ricominciare tutto. Senza la sicurezza che neanche stavolta LUI ci sia. Lui, che c'è e LUI che sparisce quando ne avresti bisogno. Lui, il mio amore fantasma di 7 anni or sono. Lui, il mio amante fisso di 3 anni e mezzo. Lui, che è un continuo altalenare di sentimenti e non, lui che a volte mi vuole e a volte mi teme.

E' davvero questo quello che voglio??

O non è ancora questa la risposta??

Se ci avessi creduto tanto solo perchè era una cosa che non si poteva avere??

Se fosse l'ennesimo fallimento??

Non ho più anni da sprecare, ne' parti del mio cuore da uccidere. E' già tutto andato in pezzi, ancora una volta....

venerdì

Un'altra settimana che vola, un'altra inutile settimana di  tempo  perso a vedere i miei sogni scivolare. Sarebbe così semplice e invece è terribilmente complicato. Non ho mai chiesto il mondo...mi piacerebbe però almeno poter accompagnare il tuo sonno nello stesso letto, vedere i tuoi occhi appena svegli, addormentarmi con un ti amo stanco, ma vero. Sto vivendo una vita immaginaria parallela, sto vivendo in una bolla fantastica dove la mia fantasia colora tutto e muove ogni cosa, una bolla in cui io ci sono e tu ci sei. Una bolla in cui noi siamo insieme davvero e non dobbiamo vergognarci di nulla....ma quando scoppierà questa bolla, per me sarà un dramma. Vorrei poter realizzare una realtà uguale prima che il sogno finisca. Ma qui è già arrivata la primavera e non c'è segno di te. Mi avevi detto che la primavera ti portava la voglia di fare, ma vedo un Te sempre uguale, con i giorni che gli passano addosso, con la speranza che cambi qualcosa, senza avere la voglia di farlo davvero. Passerà l'estate, spiagge ventose, mari mossi e tornerà l'inverno e tu non sarai con me.

Settembre era la tua promessa....ma ora credo che questo sogno forse non si realizzerà mai...e spegnerò la mia 27esima candelina da sola, perchè se non posso avere te, non voglio nessun altro al mio fianco.

Questa te la dedico...

Son già solo. Modà

Troppa luce non ti piace
godi meglio a farlo al buio sottovoce
graffiando la mia pelle
e mordendomi le labbra
fino a farmi male, bene
senza farmi capire
se per te è più sesso o amore
Poi fuggi, ti vesti, mi confondi
non sai dirmi quando torni
e piangi, non rispondi, sparisci
e ogni quattro mesi torni
Sei pazza di me come io lo son di te

Resisti, non mi stanchi
mi conservi sempre dentro ai tuoi ricordi
e poi brilli, non ti spegni
ci graffiamo per non far guarire i segni
e sei pioggia fredda
sei come un temporale di emozioni che poi quando passa
Lampo, tuono, è passato così poco e son già solo

Tornerai, tornerai
altrochè se tornerai
ma stavolta non ti lascio
ti tengo stretta sul mio petto
poi ti bacio, poi ti graffio
poi ti dico che ti amo e ti proteggo
e poi ti voglio e poi ti prendo
poi ti sento che impazzisci se ti parlo
sottovoce, senza luce
perchè solo io lo so come ti piace
e ora dimmi che mi ami
e che stavolta no, non durerà solo fino a domani
Resta qui con me perchè son pazzo di te

Resisti, non mi stanchi
mi conservi sempre dentro ai tuoi ricordi
e poi brilli, non ti spegni
ci graffiamo per non far guarire i segni
sei pioggia fredda
sei come un temporale di emozioni che poi quando passa
Lampo, tuono, è passato così poco e son già solo

Resisti, non mi stanchi
mi conservi sempre dentro ai tuoi ricordi
e poi brilli, non ti spegni
ci graffiamo per non far guarire i segni
sei pioggia fredda
sei come un temporale di emozioni che poi quando passa
Lampo, tuono, è passato così poco e son già solo

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Un'altro giorno che si spegne, un'altro giorno che si trascina alla fine e porta con se' un nuovo giorno, tempo che scivola addosso, senza amore, senza poesia, senza il canto degli uccellini sugli alberi fioriti, solo tempesta nel cuore. Voglia di urlare, voglia di assoluta verità. Voglia di sapere dove mai sia finita la mia felicità, se mai è arrivata. La famosa ricerca della felicità; alcuni dicono che scopri di averla quando smetti di cercarla.

Dove sei finito tu, invece amore? Dov'è quella vibrazione nel cuore che sentivo nascere da te, dove sono i tuoi occhi scuri e lucidi di emozioni, dov'è la stanchezza dell'abbracciarsi esausti dopo aver fatto l'amore, piano, in silenzio, un ti amo rotto dalle lacrime che avevi nel cuore, dove sono le tue parole dolci, dov'è l'amore ora? Il nostro amore, invincibile, puro, dov'è?

Ci siamo provati, portati alla fine, stremati, vogliamo andare oltre, come in una prova di forza, e adesso non riusciamo più a tornare indietro, da quelle cose semplici che però ci facevano stare bene....

Rivoglio le nostre emozioni....dove sono finite....

Undicimilacentottanta lettori che sanno come mi sento, cosa mi brucia dentro, TU non sei mai passato di qui, non ti sei mai affacciato veramente nel mio cuore....

Come si fa

Come si fa....

come si fa a superare un dolore più grosso di se', come si fa a cercare di dare importanza alla vita quando dalla vita è uscita la sola persona che contava...

se qualcuno riesce a dirmi come allontanare il mio pensiero di morte, prego che lo faccia

ma se qualcuno sa darmi il coraggio di morire

io sono pronta.

Odio vivere, odio vivere così, con la consapevolezza che non avrò mai quel che cerco, che non sarò mai felice. La certezza che mi segue da quando sono nata...l'unica certezza che ho.

Considerazioni di fine settimana

Ciao Amore,
chiudiamo questa settimana con i buoni propositi di iniziarne una migliore, sta settimana è stata da incubo, nel vero senso della parola! Non sto neanche a dirti quali sono stati i giorni, su sei di quelli passati, in cui non ho sognato che mi lasciavi.
Questa settimana è stata un po' all'insegna dell'abbandono, compreso un po' questo venerdì in cui ci siamo cagati praticamente zero. E adesso, invece di recuperare il tuo tempo con me...sei con quella maledetta, che occupa il mio posto accanto al tuo. Non posso neanche parlarti, perchè la stronza sta rubando il MIO tempo. E il tempo per noi è prezioso, xkè xdue come noi, il tempo è una cosa troppo rilevante per far si che passi senza essere usato nel modo migliore. Potremmo svegliarci domani e capire che non ci amiamo più, e il tempo per noi sarebbe finito, senza aver sfruttato il tempo passato che poteva essere solo nostro.
Insomma. Si prospetta un weekend di conseguenza che sarà osceno, magonante, perchè di solito i nostri venerdì non si chiudono con l'amaro in bocca come questo. I nostri venerdì sono ricchi di emozioni e cose da ricordare per riempire il nostro weekend, in cui inizia il teatrino delle belle famiglie. Ma questo no...sarà un disastro.
 

Quando si cerca altrove quel che non si ha...per il mio matrimonio finito ancor prima di iniziare...

Dal blog di Dolciola

Mai avrei voluto guardarlo mentre si addormentava nel nostro letto senza sapere perchè. Accettare che passino i giorni senza avere voglia di fare l’amore. Scoprire che il nostro amore è diventato quella morsa leggera che stringe senza far male, che lascia compiere tutti i movimenti, solo con più lentezza e più affanno.

Mai avrei volturo questo per me. Io voglio scenate , e porte sbattute. E fughe senza ritorno. Voglio atti unici con finali ad effetto, verità urlate in faccia. Sesso per l’ultima volta a farsi male. Voglio disperarmi perché l’amore non era finito. Ce n’era ancora da grattare sul fondo. Voglio mille volte essere lasciata, abbandonata il mio posto di un’altra. Invece una mattina l’ho visto nel letto addormentato e ho saputo che non lo amavo più. E mi è parso impossibile, perché quell’amore era la mia forma da anni, l’unica mia scelta, unico modo di ritrovarmi a sera. Capire che un amore è finito di sua consunzione è ammettere che non si  è più in un modo. Si resta attoniti come il bambino abbandonato dai genitori, si dorme molto come negli orfanotrofi. E’ la prova dell’esistenza da cui nascono molte forme di vita: sono le valigie per non tornare più, assestamenti consapevoli nella noia, amanti, amicizie nelle quali riversare le energie addormentate, cambi di lavoro, incentivi di carriera, molti figli. Ma nessuno che l’abbia capito può dimenticare che la vita l’ha toccato con uno dei suoi segni più infelici. Quel segno resta nella fronte, che si contrae spesso, nella nostalgia a guardare i ragazzi che si baciano nei parchi, nell’ostacolare l’amore ai propri figli.