Urla sommesse...

Cara Milano,
queste poche parole malinconiche sono per te .. per ringraziarti di tutto ciò che mi hai donato in questi 4 anni .. tra qualche ora dirò addio alla città che mi ha accolto e fatto crescere, ragalandomi emozioni e sorrisi, asciugando fiumi di lacrime, diventando la mia seconda casa ... Lasciarti mi provoca una tristezza amara dentro, perchè so che mi mancherai, tantissimo ... strade, palazzi, amici, parchi, aule, locali ... ogni più insignificante luogo ha acquistato importanza col tempo, è diventato parte della mia vita..e di me! Tornerò, di questo sono certo..ma quando succederà, lo farò da turista o cmq per pochi giorni..da oggi nn potrò più pronunciare la frase "vivo a Milano"..ma dovrò usare il passato, e tutto ciò mi fa pensare agli anni che passano inesorabili, ai cambiamenti che spietati stravolgono la quotidianità...Ed io devo accettarlo, devo proseguire lungo il mio cammino...qui ho vissuto anni stupendi ed esperienze indimenticabili..porterò sempre nel mio cuore e nei miei ricordi le 'mie' due case, le 'mie' stanzette, quel lettone scrigno di tanta felicità, le scrivanie stracolme di libroni, la cucina ed i tanti esperimenti da chef, le riflessioni al parco Lambro, il traffico di viale Monza, il Poli ed il 'gruppo', il concerto di Ligabue a S.Siro, perdersi alla Rinascente, quel treno preso così spesso per raggiungere un paradiso distante appena 75 km...e poi il Duomo, corso Vittorio Emanuele, via Torino, c.so Buenos Aires, le Colonne di S.Lorenzo, l'Yguana, il Bar Bianco...Milano è stupenda da vedere e visitare, ma è soprattutto uno stato mentale, un'esperienza di vita che ti fa crescere come poche altre...mi sento più vissuto, ora..e più forte e pronto ad affrontare qualunque avventura! Grazie per tutto questo, cara Milano...spero che tu possa riabbracciarmi presto...il mio nn è un addio,ma solo un...

...Arrivederci...