Laura Picchi

podcast strage di ustica su corriere della sera per abbonati

vorrei dire che i francesi non c'erano. la portaerei clemanceau era a tolone come la foch, le dicerie che solenzara fosse aperta sono smentite dal fatto che sarebbe stato emesso un notam che c'era attività militare oltre il consueto orario e non fu emesso.

vorrei dire che i caccia americani come quelli italiani sparavano missili sparrow e sidewinder . ho verificato sono tutti incompatibili col missile che ha abbattuto il dc9.

l'unico missile compatibile con quello che ha abbattuto il dc9 è il missile atoll a guida radar e inerte sparato dal mig 23.

era di gheddafi il mig 23 come hanno detto ci si chiede, aveva il cockpit con la traduzione in inglese delle scritte, era delle forze aeree militari americane e lo pilotava uno con i calzari am italia. quasi che gli usa lo hanno dato al sios di tascio per simulare un attacco al dc9 di un mig di gheddafi.

per me è ll013 decollato dieci minuti prima della strage da pratica di mare, dieci minuti dopo abbatte il dc9 sul luogo della strage e alle 1919z viene abbattuto sulla sila da aa433 un caccia americano decollato da sigonella basato sulla saratoga.

non condivido il contenuto del podcast eccetto per il fatto che dettori fu ucciso.

non condivido nemmeno me stessa alla luce di quanto oggi ho ricostruito su tutti gli scenari precedenti ipotizzati sbagliandomi clamorosamente e accusando tracce e piloti che nulla c'entravano con la strage di ustica.

è una novità lo scenario di oggi ci si chiede. no lo disse un ex ufficiale radarista a marsala a telefono giallo nel 1991. vorrei si facesse vivo e dicesse tutto al giudice di oggi con nome e cognome, grado. non lo farà ma io mi appello lo stesso, disse era toscano, allora sa quanti morti stanno senza giustizia connessi a ustica. parli.

laura picchi