Il commissario nominato dal governo ha incontrato Soru e oggi farà un sopralluogo nell’arcipelago
Bertolaso: previste 20mila presenze, dobbiamo rispettare i tempi
Il governatore: dobbiamo convertire l’economia del territorio che ospiterà l’evento. L’arsenale diventerà il centro congressi, gli alloggi saranno ricavati nel villaggio lasciato dagli americani
ANDREA MASSIDDA
CAGLIARI. L’uomo che a luglio del 2009 si occuperà di garantire la sicurezza del «G8» e di salvaguardare da qualsiasi offesa l’arcipelago della Maddalena è un tipo abbronzato, sportivo e molto pacato sia nei modi sia nei toni. Rassicurante, insomma. Guido Bertolaso, romano, classe 1950, un insospettabile passato da studente al liceo classico Dettori di Cagliari e da mezzala nella squadra di calcio di Perdasdefogu, ieri pomeriggio ha incontrato il presidente della Regione Renato Soru raggiungendolo nel palazzo di viale Trento. Un colloquio cordiale durato appena quaranta minuti, ma servito ai due per conoscersi e pianificare i primi passi verso il summit. Per Bertolaso, infatti, si è trattato del primo atto ufficiale da quando il 23 novembre scorso il governo lo ha nominato commissario per il coordinamento delle attività connesse all’incontro delle principali potenze economiche del pianeta. «Un atto doveroso - ha spiegato Bertolaso, che è capo della Protezione civile - anche perché con il governatore dovremo lavorare da subito a stretto contatto per definire insieme la situazione». Intanto stamattina «l’angelo del G8» andrà con il suo staff a fare un sopralluogo alla Maddalena, dove incontrerà il sindaco Angelo Comiti e molto probabilmente altre autorità come ad esempio il prefetto e il presidente della Provincia di Olbia-Tempio. «Sono entusiasta di questo incarico - ha continuato Bertolaso - e lavorerò affinchè tutto vada per il meglio, anche perché alla Sardegna sono molto legato». L’unica apprensione? «Il tempo - ha aggiunto serissimo - ma sono certo che faremo tutto in fretta e bene. Entro la fine dell’anno divulgherò un cronoprogramma e così chiunque potrà verificare se stiamo rispettando i nostri propositi». La parola d’ordine, dunque, sembrerebbe «trasparenza». E infatti Bertolaso, che pure ha iniziato il suo nuovo lavoro da ieri, non si sottrae alle domande di chi gli chiede, ad esempio, quante persone potranno «invadere» l’arcipelago durante il summit. «Generalmente - ha risposto - tra politici, delegazioni e giornalisti un G8 richiama almeno ventimila persone. Poi, è chiaro, la variabile rimane sempre quella relativa al numero dei reporter che a seconda della situazione politica contingente potrebbe aumentare anche di molto». Per ora ci si dovrà basare sui precedenti anche per ipotizzare gli stanziamenti straordinari che, se fossero confermati nella misura dello scorso convegno in Germania, ammonterebbero a 130 milioni di euro. Soldi che andrebbero a sommarsi ai trenta milioni già previsti nella Finanziaria e che serviranno - assicura Renato Soru, che da parte sua presiede la “Commissione generale di indirizzo” per le attività da svolgere alla Maddalena - per ristrutturare e riadattare le tante strutture sinora in mano ai militari americani. Ma anche per le scuole, per gli ospedali, per le strade (per esempio il raccordo della strada statale Sassari- Olbia) e persino per l’aeroporto «Costa Smeralda», che finalmente potrà contare su una pista più lunga. L’intento dichiarato dal governatore è quello di sfruttare il «G8» come grande occasione per promuovere la conversione economica della Maddalena, da base militare a base esclusivamente turistica. «Sono convintissimo - ha detto Soru - che questa opportunità che il governo ci ha dato renderà molto più breve la transizione. Il G8 prevede investimenti molto importanti, e per quanto riguarda l’accoglienza, che compete proprio al mio ruolo, l’ex ospedale, la Caserma, il villaggio cosiddetto degli americani saranno trasformati in alloggi». L’arsenale invece diventerà quasi certamente il centro per il congresso. Per il resto, «non ci dimenticheremo che l’arcipelago è un Parco nazionale e vorremmo che questo aspetto fosse messo in risalto soprattutto alla fine del summit». Il «G8» della Maddalena per Soru dovrà essere speciale, «un appuntamento storico da prepare con cura e in vista del quale arriveranno in Sardegna grandi opinion-leader per parlere di cambiamenti climatici, di immigrazione e di tutte le emergenze del pianeta». Bertolaso e Soru sono apparsi assolutamente in sintonia. «Mi rendo conto - ha concluso il commissario del governo - che certi avvenimenti politici sono spesso vissuti dalla popolazione che li ospita come una grande rottura di scatole, ma noi faremo di tutto per ribaltare questa immagine negativa e valorizzarne al massimo il significato». Missione possibile. Non foss’altro - come ha fatto notare Soru - perché Bertolaso detiene poteri pressoché illimitati. |
Inviato da: Fab
il 19/07/2009 alle 14:27
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il 23/03/2008 alle 17:45
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il 09/01/2008 alle 13:51