Dove sei?

E proprio non ce la facevo a stare seduta e calma su quella dannata sedia. Mi dondolavo avanti e indietro, battevo i piedi, mi alzavo e imprecavo.
A casa di amici, quella più agitata ero senz'altro io...
E dire che me lo sentivo che quest'anno avremmo vinto noi il Mondiale... ma ragazzi, che partita quella con la Francia...
Il rigore di Zidane che non c'era, la gran capata di Materazzi dritta in porta.. E poi quel gesto osceno sempre di Zidane... lui la capata anzichè darla in porta aveva deciso di darla nello sterno di Materazzi...
E poi i rigori.
Un batticuore fortissimo.
Il cuore che mi sembrava letteralmente esplodermi dentro.
E infine il tiro di Grosso.
All'unisono ci siamo tutti messi a saltare, ad urlare, ad abbracciarci...
Non abbiamo nemmeno visto la consegna della coppa e siamo corsi subito in auto a strombazzare, con il sottofondo di Notti Magiche...

NOTTI MAGICHE
INSEGUENDO UN GOAL
SOTTO IL CIELO
DI UN ESTATE ITALIANA!
E NEGLI OCCHI TUOI
VOGLIA DI VINCERE
UN'ESTATE
UN'AVVENTURA IN PIU'!!!

Emozioni forti, emozioni vere, a cantare a squarciagola in auto con gli amici di sempre.
E poi nella piazza della City.
Un bordello assurdo.
Mai vista tanta gente festeggiare insieme così...

Davvero unico.

E mi domando perchè non riesco più ad essere quella di un tempo.
Perchè mi trovo a pensare a mio cugino, e a dedicargli il Mondiale.
E perchè penso al Romano.
A quanto avrei desiderato essere con lui a festeggiare a Roma.
E mi rendo conto che ci provo ad essere quella di sempre, ma non lo sono più, c'è qualcosa che non va, e nemmeno io sò cosa cazzo è.