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Ma sono davvero così debole? Così succube alla volontà di qualcosa che nemmeno ha una presenza fisica?
L'ho incontarta, per sbaglio, ma mi sentivo che quel giorno l'avrei vista. Mi ha fatto malissimo, perchè ci avevo messo tanto per offuscare leggermente quello che provavo per lei. Ma a quanto pare tutta quella fatica è stata inutile, per colpa di uno stupido pomeriggio. Lo so che parlo sempre di lei, di quello che sento per lei.. Evidentemente è l'unica cosa che mi interessa. Sono stato un'idiota. Lei camminava davanti a me, ma è come se in quel momento la voce e il coraggio mi avessero abbandonata. Lei camminava, si allontanava sempre di più, vedevo il suo dolce profilo .  alla fine è entrata in un bar, avrei potuto raggiungerla, ma da vile quale sono le ho mandato solo un messaggio,  l'ha letto quando era troppo tardi.
Forse so il perchè di questa mia resa. Se mi avesse parlato non avrei cambiato niente di quello che lei è adesso, è felice.. Ed io sono felice che lo sia, anche se mi piacerebbe che fossi io la sua fonte di felicità, più o meno.