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Ardua scelta

Visto l’andamento del Benefattore dell’umanità, alias Sergio Marchionne, sto pensando seriamente di cambiare lavoro. Oggi sul giornale ci sono prospettive interessanti, ve le illustro e poi ditemi cosa ne pensate.

Una è che potrei essere messo a capo di una grossa azienda (le cose o si fanno bene oppure no, giusto ?), tipo Finmeccanica.

Pensate, Presidente Paperino Marco..wow..suona anche bene.

Poi mettiamo che, giustamente, mentre uno è seduto e stipendiato a peso, pardon, a piume d’oro si metta anche a fare dei truschini, una mazzetta di là, una di qua, una raccomandazione, le solite cose che si fanno nel nostro paese.

Porto quasi al fallimento l’azienda, perché una delle priorità assolute di un AD o presidente è questo il loro compito (vedi Alitalia o Treni Italia).

Sulla torta aggiungerei la ciliegina che vengo “ beccato “ e come consuetudine rispondo : “ perché devo dimettermi? “( Silvio docet insegna ). Faccio la solita manfrina e alla fine mi dimetto e come “ ricompensa “ del mio atto generoso verso l’azienda, incasso Cinque milioni e mezzo di buonuscita e clausola di non concorrenza. Altro che sindacati, gli accordi si fanno in questo modo.

Altra possibilità è invece, che indossi l’abito talare, e secondo modesto parere non starei per niente male, Don Paperino ( perpetue venite  a me ).

Anche qui però bisogna distinguersi per bene, dare solo benedizioni e assoluzioni, non si va lontano, meglio essere in contatto con certi tipi, alla Padrino, mettiamola così.

Punto gli occhi su un terreno, già edificato con tanto di campi da tennis, da calcio, bar, ecc. ma soprattutto aveva osato a farlo vicino al mio “ ospedale ”.

Sì perché ora per essere un buon Don, bisogna avere un ospedale privato, altrimenti che stai a fare, il parroco de borgata ?

Devi avere amici fidati ovviamente, magari del tipo del Sismi (servizi segreti), della Finanza, non guasta mai mandargli qualche controllo a sto fetuso che non vuol vendere.

La parola d’ordine è “ sabotate “ e dopo averlo fatto, venite da me, che vi assolvo il peccato, bisogna rispettare sempre la parola di nostro signore. Attenzione però, non bisogna sabotare tutto o danneggiare senza distinzione.

Tipo i cavalli e asilo nido, sono cose nostre, quindi bisogna specificare bene.

Poi ovviamente con i soldi dei contribuenti e fedeli, possiamo dirottarli all’Estero, aprire conti in Svizzera e Brasile. Il nuovo Credo del moderno Don, è corrompere, distribuire mazzette. Ai fedeli che lo seguono, organizza come premio, gite in yacht.

Convincere la pecorella reticente a diventare sindaco di una grossa città, tipo Milano.

Magari mettere anche un “ cardinale “ a capo di quella chiesa, e infine esclamare dall’alto della sua immensa bontà, che Berlusconi è un “ Dono “ di Dio.

Dimenticavo, bisogna anche avere qualche “ aereo “ privato, magari anche trattare un’intera flotta, in questi tempi così veloci perché perdere tempo e code all’aeroporto ? .

Insomma ho due mestieri ben validi e son indeciso su quale scegliere, voi me lo date un suggerimento ?

Ps. Ogni riferimento a Guarguaglini (Finmeccanica) e Don Verzè, è puramente casuale….o no ?