Creato da: paperino61to il 15/11/2008
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« Come son Volubili questi...Facciamo chiarezza »

Auto biografia del papero ( parte terza )

Post n°751 pubblicato il 02 Febbraio 2012 da paperino61to

Ricordate quando si andava al giardino a giocare da piccoli,  ovviamente dopo avere fatto i compiti, quegli stramaledetti compiti. Io vivevo con i nonni materni perché i miei erano in quel periodo separati.

Entrambi erano nonni stupendi, solo che mio nonno era un tantino più severo. Quando fissava delle regole erano quelle ed era meglio attenersi senza ma e senza se.

Ai giardini ci si divertiva in tanti modi, va bene anche andare dietro alle ragazzine, ma a quell’età non lo si pensava proprio, il pallone era il nostro desiderio, l’oggetto scuro dei nostri sogni. Certo a volte si giocava insieme al ( finto) sesso debole, chi non ha giocato ai quattro angoli alzi la mano ? A nascondino ? O a guardie e ladri ?

A proposito di nascondino, quella volta eravamo io e un mio amico nascosti talmente bene che pur passandoci davanti chi ci cercava non ci vedeva. Avremmo vinto se..appunto esiste un se. Il mio amico che si vantava di essere una buona forchetta, anche quel giorno tenne fede al suo giuramento. Non ricordo cosa mangiò,ma ricordo perfettamente che a un certo punto emise strani suoni accompagnati da odori non certo piacevoli.

Insomma dopo dieci minuti abbondati di suoni e odori non proprio da parfum pour home , il caro amico si lanciò in un urlo assordante : “ Cagato “ seguito dal più completo : “ C…mi sono cagato addosso “.  Con una frase del genere si concluse la nostra partita a nascondino tra le risate di tutti tranne della sua mamma quando avrebbe visto il contenuto nei  pantaloni del figlio.

Riprendiamo ora il filo del discorso, parlavo del pallone. Si organizzavano dei tornei, senza nulla in premio se non un po’ di sana presa in giro. Si sceglievano i giocatori, cercando di fare le squadre equilibrate , non tutti gli scarsi da una parte sola.

Prevalentemente il campo era situato nel giardino dove c’erano delle panchine, delle altalene e i vari giochi. Il tutto per la gioia di chi al pomeriggio si trovava lì. Immaginate un’ orda di ragazzini fiondarsi su una panchina piena di donne o vecchi solo per prendere il pallone che era finito  li sotto. Le frasi che ci rivolgevano non erano proprio carine, ma non ci toccavano più di tanto anche perché a volte ci requisivanoil pallone e non potevamo più giocare .

Eravamo giunti alla finale, ricordo che era mattina. Pronti via…si incomincia. Tutti a correre, tirare, entrare anche duro sulle gambe altrui. Si va avanti senza guardare l’ora, e il tempo passa quando si fanno le cose che piacciono. Ad un certo punto domando l’ora : La mezza.

Bene, anzi male, malissimo. I miei nonni mangiavano a mezzogiorno ed era una delle regole di cui parlavo prima. Sorse in me il dilemma , mollare gli amici ,i compagni oppure proseguire ? Eravamo vicini alla vittoria finale, di solito si fissava un tetto di punti per arrivare a vedere chi vinceva ( 12 , 15, 20) oppure anche con il classico due goal di scarto. In pochi secondi decisi di continuare, avevo tra i piedi la palla buona per vincere, al diavolo la pasta , carne impanata e patatine fritte, li c’era il coronamento di una stagione.

Finita la partita corsi come un fulmine a casa, tre piani di corsa anzi volando e veloce a lavarsi le mani. Sedetti a tavola. Mio nonno non disse una parola, mia nonna idem. Vidi che i loro piatti erano già nel lavandino, mentre quello mio non c’era proprio. Chiesi spiegazioni e il nonno mi disse : “ Guarda l’ora, le regole son regole e si devono rispettare”. Lo disse con un tono che non ammetteva repliche.

Saltai il pranzo con un bel pianto, e fino all’ora di merenda non vidi nulla da mangiare. Da quel giorno  capìi che le partite vanno bene, la voglia di non mollare gli amici anche, ma che a stomaco vuoto non faceva per me, e se ci sono delle regole anche se non si capiscono o condividono bisogna rispettarle.

Per la cronaca quella partita la vincemmo , su un mio assist alla  “ Causio “al centravanti che la mise dentro con un tocco leggiadro a porta sguarnita.

 
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Commenti al Post:
ironwoman63
ironwoman63 il 02/02/12 alle 17:50 via WEB
maledette e benedette regole!! odiose ma necessarie per capire che la nostra liberta' finisce quando inizia quella degli altri.... qualcuno che siede al parlamento, probabilmente non ha avuto l'educazione che tuo nonno ha dato a te, altrimenti.....^_^ ciao, paperoooo
(Rispondi)
 
picciro
picciro il 02/02/12 alle 18:07 via WEB
Marco dolcissimo e bravissimo!! Non hai avuto pietà per la mia lombosciatalgia....mi hai fatto ridere e sussultare..bell'amico che sei!!! Scherzi a parte hai scritto con una semplicità e scorrevolezza..disarmanti..complimenti Causio d'altri tempi..il barone 2?? Un mega abbrabbacio...
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 03/02/12 alle 17:28 via WEB
mai aver pietà :-)))) son contento che hai riso di questi tempi è già una bella cosa, poi sinceramente quando mai riesco a esser serio ? :-)) si il mitico Barone..quello era un Giocatore ! smack
(Rispondi)
 
picciro
picciro il 02/02/12 alle 18:09 via WEB
..vero Lu..quelle regole a noi imposte e che abborrivamo tanto, ma che ci hanno fatto venir su ..per le persone che siamo!! regole e imposizioni che però fuggono davanti alle sollecitazioni di potere e danaro!! Serena sera dolce amica..
(Rispondi)
 
edmondo2000
edmondo2000 il 02/02/12 alle 19:06 via WEB
O si, mi ricordo perfettamente bene quella stagione, le lunghe partite a calcio ... hai ragione, a pallone ... i tornei e quelle lunghe partite dove in un campo da sei si giocava con un numero illimitato di giocatori ... ... ... Ciao E.
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 03/02/12 alle 17:29 via WEB
ciaooo bei tempi purtroppo si sono persi come si sono persi( almeno x me) parecchi di vista amici.
(Rispondi)
 
soliinmezzoallagente
soliinmezzoallagente il 02/02/12 alle 20:42 via WEB
Buonanotte Paperino tutto bene nel paese di Parepopoli?
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 03/02/12 alle 17:29 via WEB
ciao Rosaly diciamo di si dopo la settimana sabbatica la prossima è di riposo. smack
(Rispondi)
 
aesop50
aesop50 il 02/02/12 alle 21:04 via WEB
Ciao papero...le regole...sapessi le volte che ho saltato il prnzo...per se dovessi tornare indietro rifarei esattamente come allora...una serena serata a te...Albino.
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 03/02/12 alle 17:30 via WEB
ciao Albino il bello che io ci sto provando con i figli...ma manco morto ci riesco, vero che sono grandi ma le regole ci devono essere...anarchia totale :-(
(Rispondi)
 
esmeralda.carini
esmeralda.carini il 03/02/12 alle 11:26 via WEB
e... con questo freddo il papero scrive!! come stai tutto ok? buon fine settimana esmeralda
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 03/02/12 alle 17:31 via WEB
ciao Esmeralda come ho detto a Rosaly x fortuna la settimana sabbatica è finita la prossima riposoooooooo smackkk e buon w. end
(Rispondi)
 
zoppeangelo
zoppeangelo il 03/02/12 alle 11:42 via WEB
bellissimi ricordi per mè i giadini erano un pò lontanucci ,abitavo in un grande quartiere di case popolari enorme cortile , e armati di pistole a sparare , un gran casino per far scappare i piccioni , e secchi di acqua giù dalle finestre ,i fucili fatti con manici di scopa molletta dei panni e i proiettili lunghi elastici intrecciati , ricavati dalle camere d'aria delle bici e la cerobottana , con i bussolotti di carta e spillo sulla punta , le gare con le figurine dei calciatori , gli scudetti , le biglie di vetro di varie misure e colori....... quando le racconto hai miei figli risposta : ma c'erano anche i dinosauri????
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 03/02/12 alle 17:32 via WEB
ah ah caro Angelo che vuoi farci non hanno rispetto sti figli...io il giardino era a due passi, mitico con un paio di campetti che facevamo nostri x giocare a pallone. poi c'era l'oratorio ma ci hanno scacciato dopo un pò, non frequentavamo la messa :-) un abbraccio
(Rispondi)
 
mariannina42
mariannina42 il 03/02/12 alle 20:58 via WEB
bella la tua storia,ciao paperino e buona serata.
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 04/02/12 alle 19:15 via WEB
gze carissima e non sarà l'ultima :_)
(Rispondi)
 
aeoncobra
aeoncobra il 03/02/12 alle 21:19 via WEB
Oh caro Paperino, anche in questa puntata non c'è un fatto che nn sia divertente e poi, ti prego di credermi, mentre leggo ti vedo; non il viso ma il corpicino snello di un ragazzino in calzoni corti. Ti vedo nascosto dietro un cespuglio, ti vedo giocare al pallone e sento i tuoi pensieri: pranzo o partita? E riesco a vederti triste per la punizione. Eh ci fosse ancora educatori come tuo nonno capaci di insegnare l'educazione a tanti genitori dei ragazzi d'oggi. Mi pare che tra tutti stiamo aspettando la quarta puntata perciò, alla tastiera! Salutoni. Clotilde
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 04/02/12 alle 19:16 via WEB
ciao Clo purtroppo puro io come genitore non riesco a imporre delle regole, ormai è vero i ragazzi di oggi sono diversi da noi..peggio ? meglio ? non so neanche io..so xrò che allora c'ero rimasto malissimo..buona serata
(Rispondi)
 
tiger_papier4ever
tiger_papier4ever il 04/02/12 alle 22:26 via WEB
sempre belli i tuoi post...descrizioni comiche e simpatiche e per quanto riguarda le regole credo che i ragazzini dei nostri tempi siano diversi da noi perchè salvo qualche caso eccezionale hanno troppo, ricordo che da piccola ero costretta ad arrangiarmi a giocare con qualsiasi cosa e a sopportare ore di noia (il pomeriggio stavo con i nonni e non mi facevano mai uscire). Ho sviluppato molto la fantasia ma mi è mancato il cosiddetto senso del "gioco di squadra". In fondo anche se da sola mi divertivo e poi quando uscivo con il nonno se si stufava di ascoltarmi, chiudeva l'apparecchio acustico dato che era sordo. Non importa, parlavo lo stesso, e all'asilo parlavo con i tavolini. Pazzia??? No, semplicemente già da piccola ero fuori dagli schemi e affatto stupida...ciao paperotto!! ^___^
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paperino61to
paperino61to il 05/02/12 alle 14:37 via WEB
ciaooo gze x i complimenti, io per anni non sono uscito abitando con i nonni avevano il terrore poi ovviamente crescendo non potevano tenermi x forza in casa, oramai nel cortile non si poteva più giocare a pallone. le regole x brutto che sia ci vogliono. chi può dire che eri fuori dagli schemi ? penso nessuno smack
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kinderella.lilla
kinderella.lilla il 06/02/12 alle 18:37 via WEB
Detto tra me e te Papero,io ti avrei dato:doppia razione ;-))) Sei...seiiiiii......UNICO :-))))
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