Creato da: paperino61to il 15/11/2008
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Auto biografia del papero ( 22 parte )

Post n°901 pubblicato il 14 Giugno 2012 da paperino61to

Come è bello ricordare i tempi passati. Oggi per esempio il  mio ricordo va a  quando con mia nonna materna  andavamo a messa e all’uscita passavamo da una pasticceria.


Visto che ero stato bravo, il premio erano i biscotti all’anice, chiamati anicini.

Non so voi ma io li adoro tutt’ora e li divoravo letteralmente. La colazione  consisteva in  latte caldo con miele e anicini. Quando erano finiti passavo alle mitiche gallette o fette biscottate, anche se molte volte la faceva da padrona il pane avanzato.

Tempi diversi da quelli di oggi dove la maggior parte dei ragazzi neanche  fa  colazione  e se non c’è la  brioche bella sfornata dal fornaio  storce il bel nasino.

Anche mia nonna non disdiceva i  dolci ,  idem mia madre, evidentemente ho preso da loro questa piacevole degustazione.

Entrambe adoravano andare al bar, ricordo che quando  andavamo a Porta Palazzo ( il più grande mercato di Torino) dopo avere fatto tappa in tutte le bancarelle ci infilavamo in uno dei tanti bar vicini per un bel crodino ,  mi sentivo adulto anche se poi tra un sorso e l’altro ero già immerso nella lettura dei fumetti appena comprati.


 

Io andavo con loro per un semplice ma nobile scopo : facevo incetta di fumetti. C’erano due bancarelle che li  vendevano , dai mitici fumetti Corno dei super eroi a Eureka a Super eroica ( di guerra ) ed altri ancora.

 

Come all’andata  tornavamo  con la corriera ( mia madre non ha mai voluto prendere la patente ), che andava a Pianezza ( paesino vicino a Torino) e faceva la fermata ad un isolato da mia nonna.

Ora sono anni che non vado più a quel mercato, ma l’ultima volta di bancarelle dei fumetti manco l’ombra, la magia era scomparsa con il tempo che avanzava inesorabilmente.

Un altro premio erano appunto gli anicini , e questi valevano bene una messa , purtroppo ormai sono anni che non lo prendo più, visto che  le strade si sono divise, la chiesa da una parte e io dall’altra.

Certo  che se uno dei due pargoli dovesse sposarsi il premio “ anicino “ mi aspetta non trovate ?

 
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Commenti al Post:
francy71_12
francy71_12 il 14/06/12 alle 12:12 via WEB
sicuramente e non solo gli anicini
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 14/06/12 alle 15:03 via WEB
concordo il papero deve essere sempre premiato eh eh eh
(Rispondi)
 
eden58ac
eden58ac il 14/06/12 alle 12:13 via WEB
adoro gli anicini... ogni tanto me li compro... un sorriso al papero nostalgico..
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 14/06/12 alle 15:03 via WEB
buongustaia...io li adoro ma penso si sia capito ...:_)
(Rispondi)
 
picciro
picciro il 14/06/12 alle 12:19 via WEB
Bravo Papermine..hai messo anche le immagini..è molto più bello..aiuta a comprendere meglio il senso dello scritto...A me l'anice non piace..meglio il danubio..alla nutella!! Ahahahah..
( per te )
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 14/06/12 alle 15:04 via WEB
ah ah esagerata..le foto se riesco a trovarle le metto volentieri purtroppo molte volte non trovo nulla..smackkkkk
(Rispondi)
 
animalibera_60
animalibera_60 il 14/06/12 alle 14:21 via WEB
Mia nonna essendo della provincia di Viterbo quando uscivamo dalla messa mi comperava il maritozzo con la panna,baciotto cassy.
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 14/06/12 alle 15:04 via WEB
buono Cassy insomma anche te premiata w le nonne :_) smack
(Rispondi)
 
zoppeangelo
zoppeangelo il 14/06/12 alle 14:34 via WEB
gli anicini non mi piacevano troppo ,ma il pane con l'uvetta ne ero goloso , in autunno e in inverno si comperava la "pangialdina " piccoli dolci con farina gialla , sapori di altri tempi ..................ma scusa che fine ha fatto la figlia della cassiera del cinema vicino a casa tua?????
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 14/06/12 alle 15:06 via WEB
sentilo il curiosone di Angelo ...ammetto non ho mai più saputo nulla, so che anni dopo avevano lasciato il cinema ed erano subentrate altre persone, poi questo ha chiuso ora è anni che è un market..spero che abbia avuto il meglio dalla vita..ciaoo
(Rispondi)
 
grazia.pv
grazia.pv il 14/06/12 alle 18:31 via WEB
Mio nonno, alla domenica, portava sempre a casa gli amaretti e i savoiardi:)
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 15/06/12 alle 10:05 via WEB
Buoni li adoro pensa che gli amaretti spariscono solox colpa mia :_))) ciaooooo
(Rispondi)
 
Luxxil
Luxxil il 14/06/12 alle 18:32 via WEB
in chiesa a messa non ci si andava mai, perchè la domenica si dormiva fino a tardi, per me che andavo a scuola dalle suore era un problema perchè ogni lunedi la suora mi chiedeva spiegazioni :( al mercato neppure, non piaceva alla mia mamma. A me piacevano i biscotti al finocchio, fino all'anno scorso erano ancora in produzione alla Maggiora, e andavo a comprarli in un negozio vicino a porta palazzo. Adesso ci sono solo arabi e cinesi, poche bancarelle nostrane, però oltre ai prezzi concorrenziali, ha sempre il suo fascino... non aspettare che tuo figlio si sposi per gustarti gli anicini...uno smakkete:)
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 15/06/12 alle 10:07 via WEB
Io andavo solo con la nonna crescendo poi non son più andato a parte aspettare le ragazzine all'uscita dalla messa :_) a P.Palazzo come ho scritto andavo x scopi nobili x il resto era una noia tremenda, ma valeva il sacrificio eh eh ...darò retta al tuo consiglio visto che qui x ora nessun matrimonio in vista eh eh ciaoooo
(Rispondi)
 
semprepazza
semprepazza il 14/06/12 alle 22:09 via WEB
Qualche volta sono stata a Pota Palazzo, al Gran Balon, ma ormai sembra una casba... Un saluto. Diana
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 15/06/12 alle 10:08 via WEB
ciao Diana si negli ultimi anni è diventata una casba, io son secoli che non vado più, ho comodo quello vicino a casa chi me lo fa fare di andare fino là ?
(Rispondi)
 
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