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Operai Fiat : futuro sereno e sonni tranquilli

Dopo aver letto le dichiarazioni del nuovo Ministro dello Sviluppo Economico in merito al suo incontro con il “ Benefattore “ dell’umanità meglio  conosciuto come Sergio Marchionne, ora so che io e tutti i colleghi che lavoriamo negli stabilimenti Fiat possiamo guardare sereni al futuro e dormire sonni tranquilli.

“ L’incontro è andato benissimo,è stata una Conversazione lunga e piacevole, non Abbiamo certo definito le strategie, ma gli impegni e gli atteggiamenti di Marchionne sono stati confortanti “.

Grande Zanonato , ma mi sorge spontanea una domanda : “ ma di che c…avete parlato allora ? Di come raddrizzare le banane con il nostro lato B ? “.

D’accordo che la mamma dei Cretini è sempre in cinta, e Lei è uno dei Tanti figli partoriti ,  ma caro signore non le è venuto in mente che NOI operai abbiamo il diritto di sapere del nostro futuro ?.

Non passa incontro con Marchionne che se escono tutti sorridenti, felici, senza porgli mai la domanda: “  cosa vuole fare degli stabilimenti Fiat in Italia ? “, Mai..che si chiamino Sacconi, Romani, Monti,Fornero e ora questo Zanonato.

Il refrain è sempre il solito : “ Ha garantito investimenti e non chiuderà Nessun stabilimento e tanto meno licenzierà “.

Capisco che la Geografia non è il piatto forte di questi signori ma Termini Imerese  è Italia, Villa Ufito è Italia, CnH è Italia..eppure Questi stabilimenti SONO CHIUSI !! Qualcuno potrà obiettare che gli operai sono in cassa integrazione ( vedi l’Idiota di nome Palombella della Uilm ),ma vero anche che la cassa finisce , e a Termini scade a dicembre di quest’anno e NON c’è nessun compratore in vista !!

In ogni caso sono contento per questo Ministro ( Pd ) che abbia passato piacevolmente il tempo con Marchionne, pensavamo che l’Ad Fiat fosse antipatico , evidentemente dobbiamo ricrederci, ma si sa io e altri della Fiom non facciamo testo.

Ultima cosa , a Mirafiori siamo in cassa integrazione , alla domanda semplice semplice : “ Quando rientriamo ?  “ La risposta dei Capi Ute e dei loro vice è stata : “ NON LO SAPPIAMO, vi chiameremo “.