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Traditori

Post n°1109 pubblicato il 22 Novembre 2012 da paperino61to

Ingannare  o violare un patto, venire meno a un obbligo vincolante, alla fede data.

Questa è la definizione di Traditore, ora vi chiederete dove vado a parare,semplice cari amici/che vado alla Vergognosa Firma sull’accordo della Produttività,ovvero le firme dei soliti NOTI: Bonanni ( cisl )e Angeletti ( Uil).

Del primo ho parlato nel post numero 1099, del perché sono anni che si Affanna  a fare il Servo DOC, di Angeletti basta vederlo in faccia per dire che l’unica cosa che può fare è “ scodinzolare “ dietro al suo compagno di merenda, perché quando uno è una Nullità non può certo “ pensare “ con il proprio cervello.

Perchè questo attacco duro? E poi perché dare del Traditore, anzi dei Traditori ? Basta leggere questo nefasto accordo, che non è poi altro che il  famoso accordo dell’ex ministro Sacconi. Già parlare di produttività in tempo di crisi fa ridere, in un paese dove le aziende chiudono, licenziano o mettono in cassa integrazione,dove non assumono, è fuori dal mondo.

Non discuto che è da 20 anni che nel nostro paese è tutto  fermo da quel punto di vista, ma di sicuro produttività non deve fare rima con  flessibilità. Ora vediamo alcuni di questi punti Vergognosi : 1 )Punto Gli aumenti retributivi con i prossimi contratti nazionali potrebbero essere anche Inferiori all’indice Ipca, inoltre una parte degli Aumenti è collegato al raggiungimento degli obiettivi  dell’azienda. In pratica se la Fiat non vende NOI operai non Becchiamo  nessun Aumento. Tra l’altro i minimi della categoria potrebbero non essere più uguali per tutti.

2)  Punto : Videocamere spia sul posto di lavoro, viene cancellato lo Statuto dei lavoratori ( Sacconi è quello che voleva fare )..oltre questa Porcata ( alla faccia della privacy, ovviamente non varrà  per le salette sindacali) c’è anche che imprese e parti sindacali potranno definire nuovi orari ma anche cambiare le mansioni di un lavoratore,e di conseguenza ridurgli lo stipendio. Per quanto riguarda l’orario la Fiat insegna( vedere Serbia ).

3 ) Punto : Rappresentativa con soglia del 5%,per poter essere ammesso al tavolo della trattativa si dovrà  superare questa soglia, sempre ammesso che si facciano le elezioni dei rappresentati sindacali, cosa che in Fiat attualmente non è così.

4) Punto:parte la staffetta giovani/anziani, cioè favorire l’entrata dei giovani,ma non’uscita degli anziani,visto la riforma delle pensioni, a meno che non si venga licenziati oppure  verremmo  occupati con contratti part time per insegnare ai giovani.

In sintesi il Contratto nazionale sparisce, aumenti legati se si raggiungono gli obiettivi, videocamere per controllare il lavoro che fai e in quanto tempo lo fai , rappresentanza sindacale fasulla ( se la Fiom rimane fuori), infine,part time per noi anziani con busta paga leggera idem se si cambia mansione di lavoro.

Torniamo alla parola traditore, questi due Esseri la parola calza a pennello. Sappiamo tutti che nei Tribunali il” traditore “ veniva condannato a una certa pena, forse sarebbe ora di  ripristinare  questi Tribunali,perché sia Bonanni che Angeletti HANNO TRADITO IL MANDATO DATO DAI LAVORATORI…

E non parlo della pena questa la lascio al  Giudice e alla giuria, nonostante certi “amici” di rete mi abbiano dato del forcaiolo .

 
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La Storia del rock'roll : Pellicole e Rock 'roll

Post n°1108 pubblicato il 22 Novembre 2012 da paperino61to

 

Quando il rock’roll divenne padrone negli anni 50 e conquistò un immensa popolarità tra le giovani masse americane , prima, e poi di tutto il mondo, esistevano già pellicole legate agli umori giovanili, alle generazioni ribelli e ai problemi generazionali.Per alcuni produttori l’avvento del rock’roll fu uno stimolo ulteriore nello sfruttare questo filone che avrebbe avuto un notevole seguito.Quasi tutti i film di quella stagione furono costruite su storie esili( adolescenti perseguitati dai genitori o dalla legge, ribelli incapaci di relazionarsi con gli altri , ecc..).Una delle poche eccezioni di vivacità ed energia fu “ Rock around the clock “ del 1956.

                               

Film diretto da Fred.F.Sears e interpretato da B.Haley e the Comets ( Suo il pezzo che dà il titolo al film) e A.Freed. Le musiche oltre che ad Haley furono affidate ai Platters e a Freddie Bell e i Bellboys.Negli Usa il film fu un grande successo, in Gran Bretagna l’entusiasmo era tale che la pellicola fu vietata ai minori di 18 anni.

               

Un altro film che portava energia pura era The girl can’t help it ( pezzo di L.Richard) in italiano tradotto Gangster cerca moglie, diretto da F.Tashlin e con J. Mansfield e T.Ewel. La colonna sonora era oltre che di L.Richard, G.Vincent, E.Cochran e F.Domino ( insomma il Gota del rock). Purtroppo non ebbe molto successo ma è meraviglioso ( a parere mio) vedere questi artisti suonare pezzi storici.

                                    

“ Blackboard jungle”( Il seme della violenza) del 1955 diretto da R.Brooks e interpretato da G.Ford e V. Morrow , la colonna sonora era di B.Haley. In molti stati americani il film fu considerato osceno e immorale. Poi con l’arrivo di Elvis Presley , il connubio rock’roll e cinema si fece sempre più intenso. Del 1955 Love me tender diretto da R.Webb. I migliori ( sempre a mio parere) sia per la colonna sonora che per la trama rimangono : “ Il delinquente del rock ‘roll “ ( Jailhouse rock) del 1957 diretto da R.Thorpe con J.Tyler e” La via del male “ ( King creole) del 1958 diretto da M.Curtiz con W.Matthau.

 

Poi se volete vi consiglio anche GREAT Balls off fire , film su Jerry lee Lewis con Dennis Quaid, Il Classico “ American Graffiti “con una colonna  sonora da Favola.

Carino sia la  “Bamba “ film su R.Valens e “ Buddy Holly story”. Ultima perla , questo un film documentario con concerto alla  fine sulla vita di Chuck Berry: “ hail hail Rock’Roll “

       

 

      

 

 
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Autobiografia del papero ( 38 parte )

Post n°1107 pubblicato il 22 Novembre 2012 da paperino61to

 

Vi ricordate i regali che  ricevevamo quando si era piccoli ? Bei tempi, anche se allora non era festa tutto l’anno come è adesso per  i nostri figli. I regali c’erano solo  nelle festività o compleanni .

Mio padre lavorava presso la  Elli Zerboni, e come la Fiat, a Natale si andava a Torino Esposizione  per ritirare il regalo e con i buoni gratis  andavo sulle giostre.

                

Ricordo il famoso Meccano, pensate che è ancora nella sua scatola originale , con tanto di attrezzi. Quando ho provato a darlo ai miei figli non ebbe successo,da lì ho capito che i tempi erano passati, c’erano altri giochi.

Un altro bel regalo era una sorta di lego ma con pezzi di plastica assomiglianti a dei tronchetti di legno, infatti si poteva costruire il mitico forte con tanto di soldati . Non so le ore che avrò impiegato a giocare con questo forte,ma vi posso assicurare che era uno spasso non solo per me ma anche per i miei amici.

                  

Un altro regalo , questo di mio padrino per la comunione , è stata una bella radio con tanto di registratore, il quale sotto la spinta di mio padre e dei suoi fratelli,avevo inciso una canzone in piemontese, stonature comprese. In sintesi l’interprete, era  “ Giovanni  “che faceva l’aviatore, ma purtroppo le è mancata la benzina , è l’unica cosa da fare era …esatto dentro al motore. Come facesse visto che era in volo è rimasto un mistero e lo è ancora adesso.

Poi crescendo i regali diventavano un problema per chi li doveva fare, ed allora si optava per i soldi , cosa che ammetto non mi dispiaceva affatto.

Mettendoli da parti mi compravo quello che si voleva. Ricordo che giunta a una certa somma, anzi, quella che avevo avanzato dal comprare fumetti  e libri ( son la mia dannazione ), decisi di prendere un vinile.

 

              

Il mitico 33 giri. Ero indeciso tra uno di Bennato ( il mitico I buoni e cattivi del 1974 )  e una raccolta dei Rolling Stone’s. Ammetto non son mai stato più indeciso di quella volta.

Li avevo entrambi in mano, li osservavo,riguardavo le canzoni, soppesavo.

Alla fine della fiera, optai per i Rolling, con la promessa che ai prossimi gruzzoletti risparmiati , Bennato sarebbe stato a casa mia sul piatto del giradischi.

 

 
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