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Messaggi del 03/07/2013

 

La Storia dell'heavy metal : Krokus

Post n°1413 pubblicato il 03 Luglio 2013 da paperino61to

 

          

 

 

I Krokus si formarono nel 1974 come band symphonic/prog rock sullo stile di Yes, Emerson Lake and Palmer e Genesis. La prima formazione era composta da Chris Von Rohr voce e batteria, Tommy Kiefer chitarra, Remo Spadino basso, Hansi Droz chitarra. Il debutto venne registrato tra il novembre e il dicembre del 1975.

L'omonimo Krokus dalle sonorità prog/hard rock vide la luce nel 1976 per la Shnautz Records, un'affiliata della Phonogram.  

Nel 1977, hanno luogo diversi cambi di formazione, entrano Fernando Von Arb alla chitarra, Jurg Naegeli basso e tastiere e Freddy Steady alla batteria, tutti membri provenienti dai "Montezuma" un'altra band di Soletta.

La nuova formazione sforna To You All (1977), già da questo lavoro, la band comincia a lasciarsi alle spalle l'impronta symphonic/prog, per dedicarsi ad un hard rock piuttosto diretto ed elementare rispetto al più complicato e raffinato rock progressivo.

Nel 1978 esce Painkiller, dalle sonorità leggermente più dure del predecessore. La band comincia a farsi conoscere anche al di fuori del confine svizzero, come la vicina Germania e Regno Unito.

Arriva il 1979, anno della svolta. Chris Von Rohr, fino a quel momento cantante, decide di spostarsi al basso per lasciare spazio al maltese di nascita Marc Storace carismatico cantante dalle doti vocali notevoli, molto simili a quelle di Bon Scott, l'ancora per poco singer degli AC/DC, band riferimento per il gruppo stesso.

La formazione con Storace pubblica Metal Rendez-vous (1980), album che otterrà molto successo fu il primo grande lavoro della band che li proietterà nella lista dei più rilevanti gruppi della scena heavy metal europea, facendosi notare in Gran Bretagna e negli Stati Uniti.

La band infatti cominciò a farsi notare partecipando ad una serie di concerti in Inghilterra come supporto a note band come le Girlschool, More e Angel Witch, inclusi diversi festival.

Nella stessa estate, parteciparono ad un tour statunitense da spalla a Sammy Hagar, AC/DC e Cheap Trick. Dopo la morte di Bon Scott nel 1980, gli AC/DC proposero a Storace di entrare a far parte della band. Nonostante la tentazione fosse stata grande, egli preferì continuare il progetto Krokus

 

                

 

La continua crescita di popolarità li porta a incidere "Hardware" (1981), che si presenta come continuo del precedente. . Questo sarà l'ultimo album con il chitarrista Tommy Kiefer che lascerà la band, e morirà suicida il 24 dicembre 1986. Verrà sostituito da Mark Kohler.

La loro ascesa al successo planetario, ebbe inizio col disco "One Vice at a Time". Il disco presenta la reinterpretazione "American Woman" dei The Guess Who. Nel 1982 partecipano ad un tour nel nord America da spalla a Rainbow, Motorhead, Rush e Cheap Trick.

Segue Headhunter (1983), considerato il loro miglior disco di sempre, che varia la formula orientandosi sullo stile di Judas Priest, Saxon, ma come al solito non manca la buona vecchia presenza di riff "AC/DC oriented". Grazie al produttore del disco Tom Allom, già produttore dei Judas Priest con cui aveva contatti, Rob Halford partecipò alla registrazione della traccia "Ready To Burn" in qualità di cantante assieme a Storace. Ottenne infatti due dischi di platino e un disco d'oro. Da questo disco subentra Steve Pace alla batteria al posto di Freddy Steady.

 

       

 

 

I live continuano in Europa, al Rockplast Metal Festival del 1983 a Dortmund, Germania, al fianco di Quiet Riot, Def Leppard, Ozzy Osbourne, e M.S.G.. Nello stesso anno parteciparono a diversi tour negli Stati Uniti facendo da spalla a diversi gruppi.

Dopo questo lavoro, la band è totalmente immersa nella scena hard & heavy americana, e viene portata a spostare le sonorità su strade hair metal.

Ed ecco la svolta orientata su uno stile statunitense: "The Blitz" (1984). Il disco presenta sonorità più orecchiabili ed elementi riconducibili all'hair metal americano con influenze AOR. Il risultato fu un disco d'oro negli Stati Uniti, mentre il versante europeo non fu soddisfatto del lavoro svolto. Steve Pace abbandona la batteria rimpiazzato da Jeff  Klaven. Il periodo di grande successo sembra terminare qui, nel periodo d'oro la band vendette oltre 10 milioni di copie solo negli Stati Uniti.

Col disco "Change of Address" (1986), la band subì un forte declino. Verso la metà degli metà anni ottanta, dato il notevole successo di artisti come Bon Jovi e Def Leppard, dalle sonorità molto melodiche, molti gruppi ne seguirono lo stile. La casa discografica impose così alla band di seguire la scia di questi ultimi, abbandonando le sonorità che li aveva portati al successo. Il risultato fu un disco mediocre, composto da ballate di stampo pop,

Fallito il progetto negli Stati Uniti, i Krokus tornano in Svizzera nella speranza di recuperare almeno il pubblico Europeo, che nel frattempo li aveva dimenticati . Purtroppo non riuscirono a ritornare ai loro fasti , tutto ciò li porterà a lasciare la loro etichetta, la Arista.

Nel 1988 tornano con "Heart Attack", definito dalla band come "l'ultimo tentativo di tenere insieme il gruppo minacciato da una profonda crisi". È il primo album per la MCA Records.  Nel tentativo di riconquistare il vecchio pubblico. Parteciperanno a tour in Inghilterra tra cui un concerto a Hammersmith di apertura a Ted Nugent. Seguiranno poi altri tour negli Stati Uniti. Storace abbandonerà la band verso la fine dello stesso anno, lo seguiranno anche Kohler, Crivelli. La band ormai allo sbando decide di sciogliersi nel 1988.

Nel 1990, Von arb decide di rimettere in piedi i Krokus pur senza la presenza di Storace. La formazione vede un quasi totale cambiamento; Peter Tanner, subentrerà al posto di Storace, e l'unico membro della precedente formazione rimane Fernando Von Arb. Subentrano così anche Tony Castell alla chitarra ritmica, Manny Maurer alla chitarra solista e Peter "Rabbit" Haas alla batteria. In questo anno viene così pubblicato "Stampede".

 

             

. Nel 1994, , Von Arb richiama tutti i membri storici: La mancanza di Storace lascia un vuoto incolmabile, tornerà infatti nel 1994 per le registrazione del disco successivo. Non fu l'unico membro a ritornare nella formazione. Rientra infatti anche Mark Kohler alla chitarra, che non si presentava dal 1990, e il vecchio batterista Freddy Steady, che mancava dal 1983,

. Il risultato fu "To Rock or Not to Be", edito nel 1995. L'album si rivelò un vero successo tanto da guadagnare il disco d'oro,  si rifaceva alle vecchie sonorità che li portarono al successo.

Nel 1999, la formazione cambia  nuovamente. Storace viene sostituito dal britannico Carl Sentance, ex membro dei britannici Persian Risk,.. Il resto della band era composto da Fernando Von Arb e Chris Lauper alla chitarra, Many Maurer al basso e Peter Haas alla batteria . Viene così realizzato "Round 13".

Negli anni 2000, la band sembra ritrovare la motivazione e far nuovamente parlare di sé, ritornando ad incarnare lo stile che li portò alla ribalta nella prima metà degli Ottanta.

Nel 2001 i Krokus di Storace con Tony Castell al basso, Dave Stettler alla chitarra e Marcel Kopp alla batteria, iniziarono qualche tour. Nel 2002, dopo aver annunciato il loro ritorno, organizzano un tour nella West Coast degli Stati Uniti e iniziano la registrazione del successivo album.

Nel 2003 i Krokus ritornano quindi con "Rock the Block" che vede il ritorno di Von Arb alla chitarra.

Il 2004 vede la pubblicazione di Fire and Gasoline: Live!, un live composto da 20 brani divisi in due cd, registrati durante il "Rock The Block Tour" in diverse località:

Nel 2005, lo storico chitarrista Von Arb, il membro più duraturo della band, in attività dal 1977, lascia la band e verrà sostituito da Mandy Meyer, e anche il precedente batterista Patrick Aeby lascerà il posto a Stefan Schwarzmann, . Dopo il grande successo di Rock the block, i Krokus, che ormai della vecchia formazione conservano solo il singer Marc Storace, incidono un nuovo disco, che verrà considerato come tra i migliori della loro carriera. Esce infatti il 15 settembre 2006, "Hellraiser" per la AFM Records, che inoltre celebra i 30 anni di carriera dal debut. Nonostante la mancanza di Von Arb, rimane la presenza dei classici riff alla AC/DC vecchio stampo.

 

        

 

 

 

           

 

 

 

 

        

 

 

 

    


 

 

 
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Il Nonno " protesta "..

Post n°1412 pubblicato il 03 Luglio 2013 da paperino61to

“  Spioni, spioni..ora lo dico al Nonno “ . In sintesi si può riassumere così lo scandalo che sta scuotendo l’Europa, spiati dai loro amici Americani.

Chi l’avrebbe mai detto vero ? Ma come i solerti paladini della Libertà, quelli che hanno sterminato la razza indiana relegando i sopravvissuti nelle riserve, quelli che fino a metà anni 60’ consideravano un negro un animale e ancora oggi in certe zone degli USA non è cambiato nulla. Quelli che dopo la II guerra mondiale sono andati a rompere le scatole in Corea, Vietnam, Libano.

Quelli che hanno armato i ribelli afghani contro l’Urss salvo poi trovarseli come avversari terroristici, quelli che hanno invaso l’Iraq due volte, la seconda con la scusante di armi di distruzione chimiche,ovviamente con prove false.

Quelli della strage del Cermis, di Ustica, dell’uccisione dello 007 Calipari, dopo questo bell’elenco e sicuramente ne mancano ancora di atti coraggiosi , volete mica che non possano emulare James Bond e non spiarci ?

Quello che mi stupisce è una parte politica che al solo sentire nominare la parola Intercettazione saltava su come se fossero stati punti da una vespa nella parti basse, invece ora zitti, manteniamo il profilo basso.

Ma come signori/e , ci avete rotto le scatole per anni , con i vostri numeri sull’essere spiati ( ovviamente sconfessati da altrettanti numeri dalla Magistratura ) e ora che ne avete l’occasione per dire la vostra e sarete stati pure creduti ve ne state zitti ? Mah..a capirvi.

Per fortuna il Nonno alias Napolitano con vibrante e coraggiosa voce fa sentire la sua lamentela : “ Chiediamo spiegazioni soddisfacenti “. Azz..immagino Obama e la sua amministrazione intenti a farsela nei pantaloni. Chissà se hanno anche dovuto chiamare un interprete per questo pensiero altamente minaccioso ?

Normale che uno spia l’altro dai, siamo seri, certo uno dice USA, alleato da anni dovrebbe fidarsi , e invece …capita .

Nelle migliori famiglie non ci si fida figuriamoci questa, sarebbe interessante che divulgassero queste “ notizie “ carpite senza autorizzazione.

Ad Arcore ho saputo che stanno partendo i lavori di bonifica, sarà un caso ? Idem a Palazzo Grazioli, Montecitorio, persino sulla bici del sindaco Marino ( dice che d’ora innanzi andrà al Comune in bici ..se lo dice lui ). Quindi non basta essere “ spiati “ da partner gelosi, fidanzati fuori di testa,  suocere gelose che avete portato via il figlio , telecamere nei bagni ( alcune fabbriche usano questo servizio per stanare i lavativi ), nei social network ora si mettono pure gli americani , gli alti padri Nobili della parola Libertà.

Ma io dormo sonni tranquilli, ci pensa il Nonno a risolvere la questione, d’altronde con 220 mila euro circa all’anno in busta paga, può con vibrante soddisfazione presentare reclamo, unico neo : le daranno retta , voi che dite ?

 
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