Creato da: paperino61to il 15/11/2008
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Messaggi di Ottobre 2013

 

Con affetto Buon Halloween

Post n°1515 pubblicato il 31 Ottobre 2013 da paperino61to

Siamo giunti ad Halloween , e allora che le streghe e stregoni sian i benvenuti , se poi sono streghe come Nocciola non c'è pericolo se non di spaventarci dal ridere

 

            

 

" Papero, papero miscredente che le tue piume cadon lasciando ignudo il sederin..insomma quasi ignudo ".

 

      

 

" Povero me, che triste fine faran le mie piume " ...

 

       

 

e la strega arrivò sulla sua scopa senza mai superare il limite di velocità e con cintura allaciata...

 

        

 

 

Ma Paperino con gran fascino ( il suo sex appeal funzionò ancora una volta ) convinse la strega a lasciar perdere le piume e perdersi tra le note di un samba sabbatico...

 

 

                  

 

 

 

                      

 

 

                   Buon Halloween  a tutti voi

 

 

 


 
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Palese si , Palese no....

Post n°1514 pubblicato il 31 Ottobre 2013 da paperino61to

“ Palese si, palese no “..questa è il refrain che da settimane ci stanno intonando i cialtroni della politica nostrana. Finalmente avemus voto Palese.

Sinceramente è stucchevole questa diatriba, concordo in pieno con Crozza quando dice che l’unico voto segreto deve essere il nostro quando andiamo alle urne, poi stop. Tutto palese, tutto trasparente, senza giochini o furbetti di poltrona.

In Fiat c’è un detto che dice : la logica finisce dove vi è la Fiat, ecco qui al posto della Fiat metto il parlamento. Assurdo stare a discutere su una Condanna DEFINITIVA , si può essere d’accordo oppure no, poco importa, ci sono stati Tre gradi di giudizio, quindi si chiuda la questione.

Però sorge sempre spontanea una domanda : perché nel nostro paese un Pregiudicato non può essere mandato via dal Parlamento ? Cosa bisogna fare ? Istituire dei Vigilantes stile west ? Se è   il caso lo si faccia, ma per piacere basta con sta litania.

I poveri sono aumentati, le fabbriche chiudono, i soldi sono sempre meno, e loro discutono se il voto palese è contro o pro personam ?

Che il tizio ha dieci milioni di votanti…bene ma gli altri partiti insieme ne hanno il doppio e allora ?

La matematica non è un opinione, come non lo è volere un Parlamento PULITO, gente onesta non dico intelligente, questo è voler dire troppo ma almeno Onesta.

Quando gli italiani si renderanno conto che è ora di svegliarci senza più fare distinzione di partiti ? Mai mi suggerisce il papero…e a malincuore credo che abbia ragione.

 
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Visitare Torino : i Parchi ( terza e ultima parte )

Post n°1513 pubblicato il 29 Ottobre 2013 da paperino61to

 

 Poco fuori Torino si trova Il Parco naturale La Mandria è situato tra il torrente Stura di Lanzo e l'area urbanizzata a nord-ovest di Torino e di Venaria Reale. È stato istituito nel 1978 dalla Regione Piemonte.

           

 

 

             

 

Grazie al lungo muro di cinta fatto costruire a metà '800 da Vittorio Emanuele II, il Parco La Mandria è oggi il più grande parco cintato d'Europa. La superficie recintata ammonta a circa 3.000 ettari. Il muro, lungo circa 36 km,e doveva proteggere gli Appartamenti Reali del Borgo Castello) voluti dal re per viverci con la sua seconda famiglia creata con la moglie morganatica Rosa Vercellana detta "la Bela Rosin"; è servito di fatto a proteggere uno dei rarissimi lembi sopravvissuti della foresta planiziale che un tempo copriva l'intera Pianura Padana.

La L.R. 54/1978 suddivide il territorio in due grandi aree, il preparco di 3.446 ettari - con finalità di graduale raccordo tra il regime d'uso e di tutela dell'area attrezzata e le aree circostanti, e l'area attrezzata, vero nucleo del parco, di 3.124 ettari - con finalità di tutela del patrimonio naturalistico e culturale - nella quale sono collocate anche attrezzature per il tempo libero. Molti sono i varchi per accedere al Parco. Il cancello di Fiano sul viale Bella Rosina e i cancelli di Robassomero: Cascina Oslera, Cascina la Falchetta e Royal Park I Roveri, oltre naturalmente a quelli di Torino.

Il Parco la Mandria è un Sito di Importanza Comunitaria (SIC) istituito dalla Regione Piemonte per implementare la Rete Natura 2000

La fauna comprende principalmente cervi allo stato brado, cinghiali, daini, volpi, lepri e mini lepri percorrendo i sentieri meno battuti, ma sono numerose le specie protette dall'Unione Europea censite all'interno del Parco. È inoltre possibile avvistare nutrie specialmente nei canali presenti all'interno del parco.

           

 

L'Ente Parco si occupa inoltre dell'allevamento di equini appartenenti a razze autoctone in via d'estinzione, sia all'interno delle scuderie della Cascina Vittoria che allo stato semibrado.

Si possono trovare numerose delle specie vegetali tipiche del clima temperato come noccioli,

All'interno del parco si trova il Castello La Mandria, un bene definito dall'UNESCO patrimonio dell'Umanità. Inoltre vi si trova anche il Castello dei Laghi, piccolo edificio che fu reposoir di caccia del re Vittorio Emanuele II.

 

            

Della Mandria è importante segnalare come essa sia organizzata al suo interno: visitando le sue vie apposta dedicate per regalare "giornate nel verde" ai cittadini che volessero visitarla, si possono trovare punti di ristoro, cascine con cavalli, spiazzi di terreni incolti con bestiame libero e infine alcuni punti, segnalati su apposite mappe presenti all'interno della Mandria, dediti al noleggio di biciclette e quant'altro possa essere utile per visitare i parchi. Accanto ai sentieri più frequentati ne sono presenti altri meno battuti particolarmente adatti per l'osservazione delle specie vegetali ed animali autoctone del parco.

 

      

 

Altro Parco fuori città  è il Parco naturale di Stupinigi è un'area naturale protetta della Regione Piemonte. Occupa una superficie di 1611,26 ettari nella provincia di Torino.

        

 

Si segnalano tra i mammiferi presenti nei boschi del parco: numerosi gli scoiattoli grigi peraltro alloctoni e quindi infestanti, le minilepri, le donnole, faine, volpi e numerosi cinghiali. Tra gli uccelli si segnalano numerosi passeriformi, picchi, fagiani, nonché numerosi rapaci sia diurni che notturni. Interessante per quanto riguarda gli insetti la presenza di varie specie di lepidotteri.

          

 

 

Importante bosco di tipo planiziale che ospita esemplari di farnia, rovere, querce anche di notevoli dimensioni. Inoltre si può anche visitare il Castello di Stupinigi.

 

 

 
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La sedia

Post n°1512 pubblicato il 28 Ottobre 2013 da paperino61to

 

 

          

 

L’uomo alzò gli occhi al cielo e notò come era limpido, i gabbiani volavano alto nello spazio senza confini.

Innanzi a lui una sedia, una semplice sedia. Il ricordo di questa lo portò ai tempi in cui viveva con la nonna, una stanzetta sola era il loro regno. Una stufa per scaldarsi, con  un tavolo che alla sera veniva messo fuori dalla porta e  un letto. Tutto qui nulla di più.

                   

 

Egli si  avvicinò a passi lenti, oramai le gambe non lo reggevano molto. Il mare con le sue onde s’infrangeva contro la battigia e l’odore dello iodio  penetrava nei suoi polmoni ,  facendolo  sentire vivo.

Da anni viveva in questo luogo silenzioso, l’unica cosa che si era portato come ricordo  della sua vecchia casa era  una macchina da scrivere.

 

                                                       

Per anni aveva raccontato l’orrore della guerra, della violenza senza senso ed ogni volta  per lui era come ricevere un pugno nello stomaco. Aveva detto basta dopo l’ennesimo massacro a cui aveva assistito  raccontando con cruda verità l’andare incontro alla morte della gente inerme.

Al ritorno a casa  aveva dato le dimissioni dal suo lavoro da reporter.

“ Non puoi farmi questo Carlo, non è giusto . Se sono soldi che vuoi , nessun problema, ti firmo un assegno in bianco “ , queste erano le parole che si era sentito dire dal suo direttore.

Non si prese manco la briga di rispondergli , semplicemente se ne andò lasciando alle spalle la consapevolezza che ora era libero di decidere cosa fare della sua vita.

               

 

Mise i suoi quattro stracci nell’  auto e partì senza una meta precisa, senza un’idea vaga di dove volesse andare, seguiva il sorgere del sole e alla notte le stelle ,  fino  a quando giunse in questo posto dimenticato da tutti , compreso Dio. Una piccola casetta , quasi diroccata  con lo sguardo sul mare. Era quello che cercava , non sapeva il perché ma era così, quella sarebbe stata la sua reggia.

Passarono gli anni, la casa fu rimessa a posto  con non poca fatica. Viveva in solitudine , rare volte qualche ex collega veniva a trovarlo e quasi sempre gli occhi di quest’uomo vedevano l’orrore a cui era andato incontro troppe volte.

 

          

 

Lentamente la sua vita scivolò piano piano verso la scritta fine . A fatica raggiunse quella sedia innanzi a lui e  osservò le onde del mare , sorrise, sapeva che quelle onde sarebbero  venute a prenderlo per portarlo in un mondo dove la violenza non esisteva. Socchiuse gli occhi e sotto il calore del sole di primavera sentì la sua vita spegnersi , mentre   nel cielo i gabbiani continuavano a volare .

 

             

 

 

 
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Pace e Amore

Post n°1511 pubblicato il 26 Ottobre 2013 da paperino61to

Stasera immergiamoci negli anni dello slogan  Pace e Amore, in quegli anni vestiti da Hippy e con i  film stile  Hair...

 

 

               

 

 

        


  

 

 

           

 

                

 

 

 

 

 

 

             

 

 

 

 

 

              

 

 

 

 

 

           

 

 

 

 

        

 

 

 

 

 

 

 

 

      

 

 

 
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