Scrivo domani

Da cosa si riconosce un'impostura anticristica


 Diario in tempo reale. Una mia amica mi ha scritto: d'accordo, adesso ho capito che la vocazione moglie di Cristo non è un'eresia e che il Papa potrebbe anche dire che esiste e quindi ammettere il matrimonio dei sacerdoti, però mi sembra veramente eccessivo che tu scriva che è anticristica la scelta fatta finora dall'istituzione ecclesiastica di consacrare sacerdoti solo i chiamati che hanno anche il dono del celibato, visto che tu stessa riporti che “spetta all'autorità della Chiesa stabilire, secondo i tempi e i luoghi, quali debbano essere in concreto gli uomini e quali i loro requisiti, perché possano ritenersi adatti al servizio religioso e pastorale della Chiesa medesima" (Paolo VI, Sacerdotalis caelibatus, n. 15)”Ebbene, amica mia, il fatto è che ciò che spetta all'autorità della Chiesa non è un potere arbitrario, ma il dovere di dare al Corpo mistico di Cristo una struttura istituzionale conforme alla persona di Cristo e al suo sacerdozio. Perciò, le scelte dell'istituzione non sono insindacabili, ma giudicabili sulla base dei fondamenti del cristianesimo.Infatti, così come ci sono diversi gradi di allineamento alla volontà di Dio e di conformazione all'immagine di Cristo, per cui San Paolo dice che è necessario saper discernere ciò che è “buono”, poi “a lui gradito” e infine anche ciò che è “perfetto”, (1) ci sono per converso gradi di allontanamento e di deformazione, per cui una scelta può essere semplicemente sbagliata, può essere anche illegittima e può essere addirittura anticristica.Quali sono i fondamenti del cristianesimo, sulla cui base si devono giudicare le scelte del potere ecclesiastico per la verifica di legittimità? In sintesi: principio dell'incarnazione; Dio si è fatto carne, la persona e l'amore divini assumono la forma della persona e dell'amore umaniessenza del sacerdozio; unire Dio al corpofine della liturgia; celebrazione del matrimonio dello sposo divino con la sposa umana, nozze escatologiche.L'istituzione religiosa è cristiana se corrisponde al principio, all'essenza e al fine del fondatore e della sua azione; se, invece, opera scelte che sono addirittura in contrasto, le sue scelte sono oggettivamente illegittime e anche da definirsi come anticristiche. E l'istituzione ecclesiastica si è data una forma improntata ad un sacerdozio che “si spoglia del corpo” e che rinuncia al matrimonio. L'evidenza di questa conformazione anticristica è, appunto, l'altro argomento che, sempre in stretto gergo “curialese”, BXVI ha iniziato a spiegare fin dalla sua prima enciclica, laddove ha trattato, da un lato, dell'intriseco legame dell'amore di Dio con l'amore umano: “vorrei precisare — all'inizio del mio Pontificato — alcuni dati essenziali sull'amore che Dio offre all'uomo, insieme all'intrinseco legame di quell'Amore con la realtà dell'amore umano”; e, dall'altro lato, della maligna autosufficienza contro il richiamo erotico di Dio e la Sua vocazione matrimoniale: “i testi biblici indicano che l’eros fa parte del cuore stesso di Dio: l’Onnipotente attende il “sì” delle sue creature come un giovane sposo quello della sua sposa. Purtroppo, fin dalle sue origini l’umanità, sedotta dalle menzogne del Maligno, si è chiusa all’amore di Dio, nell’illusione di una impossibile autosufficienza.” (BXVI, Deus Caritas Est)Segue: "La mia amica questa volta mi ha scritto: le tue risposte girano intorno al problema, non capisci che se davvero è anticristica la legge ecclesiastica del celibato obbligatorio per i sacerdoti, significa che non possiamo più affidarci nemmeno al magistero del papa? E chi ci guiderà allora nella fede?" >Se il celibato obbligatorio è anticristico, significa che non possiamo più fidarci nemmeno del magistero di Pietro?Vedi anche:- Dal sacerdozio naturale alla chiesa domestica: la chiesa è fondata sulla comprensione del 'grande mistero matrimoniale'- Sacerdozio battesimale, posto della 'donna' nella struttura organica del corpo mistico universale e mostro anticristico- La stabilità dei corpi universali nel passaggio verso la Luce: è urgente ricongiungere il corpo femminile al capo maschile  __________________ (1) “Chi ci separerà dunque dall'amore di Cristo?” (Lettera di San Paolo ai Romani, cap.8,35)Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale. Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto. (Romani 12)In realtà l'ira di Dio si rivela dal cielo contro ogni empietà e ogni ingiustizia di uomini che soffocano la verità nell'ingiustizia, poiché ciò che di Dio si può conoscere è loro manifesto; Dio stesso lo ha loro manifestato. Infatti, dalla creazione del mondo in poi, le sue perfezioni invisibili possono essere contemplate con l'intelletto nelle opere da lui compiute, come la sua eterna potenza e divinità; essi sono dunque inescusabili, perché, pur conoscendo Dio, non gli hanno dato gloria né gli hanno reso grazie come a Dio, ma hanno vaneggiato nei loro ragionamenti e si è ottenebrata la loro mente ottusa. Mentre si dichiaravano sapienti, sono diventati stolti e hanno cambiato la gloria dell'incorruttibile Dio con l'immagine e la figura dell'uomo corruttibile, di uccelli, di quadrupedi e di rettili. Perciò Dio li ha abbandonati all'impurità secondo i desideri del loro cuore, sì da disonorare fra di loro i propri corpi, poiché essi hanno cambiato la verità di Dio con la menzogna e hanno venerato e adorato la creatura al posto del creatore. (Romani,1)