Creato da sentierodisole il 01/10/2007
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Saadi di Shiraz è stato uno dei più grandi poeti e mistici sufi. E' vissuto nel tredicesimo secolo e ha avuto come maestri Gilani e Suhrawardi. Ha scritto i sue due maggiori lavori ("Il giardino delle rose" e "L'orto") nello spazio di pochi anni. Era originario della città di Shiraz (Iran) e scriveva in farsi. Dopo aver studiato letteratura e scienze islamiche all'università (1) Al-Nizamiyya di Baghdad, viaggiò per tutta l'asia (dall'Egitto all'India) Il poeta americano Ralph Waldo Emerson si è ispirato a lui per molte delle sue poesie (lesse i suoi libri in traduzione) arrivando addirittura a paragornarli alla bibbia in quanto a saggezza e bellezza narrativa. La perla Una goccia di pioggia, cadendo da una nuvola, s'intimidì alla vista del mare. "chi sono io quando esiste il mare?", disse. quando si vide con l'occhio dell'umiltà, una conchiglia la nutrì nel suo seno. Dominio Dominare il mondo da confine a confine Non vale una goccia del sangue versato Il ladro e la coperta Un ladro entrò nella casa di un Sufi e non vi trovò nulla. Stava andando via quando il derviscio si accorse del suo disappunto e gli gettò la coperta in cui dormiva, perchè non se ne andasse a mani vuote. Conoscere i propri difetti Agli occhi del saggio, colui che vuole sfidare un elefante non è veramente valoroso. Valente è colui che non impreca nell'ira. Un villano ingiuriò un uomo, il quale, paziente, rispose: "O tu uomo di belle promesse: io sono anche peggiore di quanto tu non dica. Io conosco tutti i miei difetti mentre tu non li conosci". il custode di elefanti Non fare amicizia con un custode di elefanti se non hai dove mettere un elefante. Il malato Per tutta una lunga notte un uomo pianse Al capezzale di un malato. Quando spuntò il giorno il visitatore era morto Il paziente era vivo. Il pericolo dell'estasi Se il derviscio rimanesse in stato di estasi sarebbe diviso in due mondi Un derviscio che aveva fatto voto di solitudine stava in un deserto, quando di là passò un re con la sua corte. Essendo il derviscio in uno speciale stato mentale, non se ne accorse e non alzo lo sguardo al passaggio del corteo. Il re, offeso nella sua maestà, si arrabbiò e disse: "Questi straccioni sono impassibili come animali, e non conoscono ne le buone maniere, nè la dovuta umiltà". Il suo vizir si accostò al derviscio dicendogli: "O derviscio! Il sultano di tutte le terre è passato davanti a te. Perchè non gli hai reso i dovuti omaggi?" Il derviscio rispose: "lascia che il sultano riceva gli omaggi da coloro i quali ricercano i suoi favori. E digli pure che i re sono creati per proteggere il popolo. Il popolo non è creato per servire i re" Una sua poesia è incisa nella hall delle Nazioni Unite a New York Se una parte è afflitta dal dolore Anche le altre parti ne risentiranno. Se non provi empatia per il dolore umano Non puoi considerarti un essere umano. (1) L'università Al-Azhar del Cairo è la più antica università del mondo e i suoi regolamenti, scritti prevalentemente dai sufi, furono un modello preso successivamente ad esempio per le università europee. (2) A differenza di Marco Polo detto "il milione" che si trovo a viaggiare tranquillamente attraverso caravanserragli costruiti da ingegneri sufi attraverso la "via della seta" (e che oltre ad ospitare gratuitamente per tre giorni i viaggiatori, contenevano al loro interno biblioteche ed erano centro di scambi culturali, Saadi si trovò a viaggiare attraverso quello che sopravviveva delle invasioni mongole. bibliografia: "La strada dei sufi" Ubaldini editore
Il derviscio che ha fatto voto di solitudine
که در آفرينش ز یک گوهرند
دگر عضوها را نماند قرار
نشاید که نامت نهند آدمی
nella creazione di una essenza e di una anima.
Le sue opere (in lingua inglese si possono trovare qui, tradotte da Burton)
http://www.iranchamber.com/literature/saadi/saadi.php
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Inviato da: kizi
il 06/09/2014 alle 05:26
Inviato da: chat
il 06/09/2014 alle 03:56
Inviato da: plaket
il 11/08/2014 alle 23:12
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il 28/07/2014 alle 13:54
Inviato da: adam
il 24/07/2014 alle 13:35