Creato da: meninasallospecchio il 28/04/2012
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Post n°46 pubblicato il 07 Luglio 2012 da meninasallospecchio
Un'osservazione più attenta dei commenti nei blog altrui rivela la presenza di "cordate" di blogger, un fenomeno tipico anche dei forum. La cordata implica l'esistenza di uno o più leader che al momento non ho ancora individuato: ingraziarsi almeno un leader è garanzia di successo sociale, come minimo è opportuno non farli incazzare, pena l'ostracismo perenne dalla community. Chissà se adesso, scrivendo queste riflessioni a carte scoperte, mi farò qualche nemico. La definizione di cordata farà storcere il naso, mi si obietterà che si tratta di gruppi di amici virtuali. Nei commenti al mio post precedente si è parlato del blog come ricerca di compagnia. Che esista questa possibilità, che all'inizio non avevo considerato, mi è subito stato chiaro. Quando ho scritto dei post che riguardano le mie esperienze personali, cosa che cerco di fare mettendole in chiave aneddotica o di riflessione generale, anziché ricevere commenti del tipo, che so?, "divertente" o "mi piace come scrivi" o corollari alla mia riflessione, ho incassato solidarietà nel merito del fatto narrato. Questo è stato tanto più evidente quando ho parlato del mio ricovero ospedaliero. Ovviamente apprezzo, anche se la mia interfaccia è ruvida. Se poi questo tipo di interazione sia l'anticamera dell'amicizia non saprei dire, certo pare complicato instaurare amicizie tramite blog, ma forse invece succede. Premetto che per me un'amicizia può nascere in rete ma per definirsi tale ad un certo punto deve trasferirsi almeno occasionalmente nella real life. Questo nella vita mi è successo alcune volte e sempre per mia iniziativa, anche con qualche forzatura, perché il mondo è pieno di "bugianen" (*). Per il tipo di interazione che si ha con un blog sembra più difficile, ma è anche vero che la propensione alle relazioni sociali di un blogger è in generale elevata. Ma quindi marketing o amicizia? Coltiviamo le relazioni sociali nella community per ottenere visibilità per il blog o cerchiamo visibilità per ottenere relazioni sociali? E soprattutto, c'è davvero differenza? Noi narcisisti, che quando siamo a tavola con gli amici teniamo banco tutta la sera con le nostre cazzate, siamo davvero capaci di distinguere fra relazioni sociali e ostentazione dell'ego? Comunque mi riprometto di coltivare l'aspetto relazionale del blog, nella ricostruzione della mia vita sociale ho dichiarato che non avrei lasciato nulla di intentato. Cerco una modalità adeguata, che mi risparmi le manfrine, che mi eviti gli eccessi. Mi guardo attorno, cerco di capire. (*) bugianen: sost. masch. sing. piemontese. Dal francese bouger = muoversi, persona restìa all'azione o agli spostamenti.
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