Senza fallo

Differenze di età - Serio

Da che mondo è mondo le giovani donne sono sempre state attratte dagli uomini maturi.

Perché? Il fatto è che l'uomo maturo in genere è "arrivato" e questo costituisce fattore di grande fascino. Il capo, il professore, il leader del gruppo. Spesso si pensa che le donne lo facciano per opportunismo. Darla al capo. Certo, qualche volta è così, ma non è affatto detto. E' un istinto atavico, quello che porta a darla al maschio alfa, il più adatto a proteggere la prole e assicurare la continuazione della specie. Lo stesso istinto che spinge gli uomini verso le donne con le tette grandi e i fianchi pronunciati, le più adatte a garantire una discendenza numerosa. Non bisogna incazzarsi con gli istinti atavici.

Certo, maggiore è la predominanza degli aspetti culturali, minore è l'influsso dell'istinto. Per questo a me non piacciono gli alfa (e io non piaccio a loro). E per questo, e non per volpeuvismo, non mi piacciono gli uomini che amano le donne con le tette grandi.

Ma sto divagando, come al solito. Dicevo: alle donne giovani piacciono gli uomini maturi, e fin qui niente di strano. L'incalzare di aspetti culturali legati alla parità dei sessi ha però portato al fenomeno opposto. Giovani uomini attratti da donne mature. Però in questo caso le motivazioni sono duplici. Una è, per così dire, tradizionale, ed è legata al mito, tutto maschile, della nave-scuola. Questa veramente è un'idea che non ha un corrispettivo femminile. Nessuna donna vi dirà di essere andata con un uomo più agé per imparare i segreti del sesso: non esiste. Poi magari succede anche, ma non è nelle motivazioni femminili. Casomai il contrario. Il Pigmalione di turno introduce la giovane allieva nel magico mondo delle sue fantasie, traendo da ciò grande gratificazione. L'allieva apprezza, ma non era la sua motivazione.

Al contrario il giovanotto vuole, esplicitamente, che Mrs. Robinson lo introduca ai segreti dei piaceri femminili. Abilità che poi si spenderà al momento opportuno con le coetanee. La nave-scuola è la prosecuzione dell'antica iniziazione da parte delle prostitute. Per questo dicevo che si tratta di una motivazione in qualche modo tradizionale.

A questa se ne affianca un'altra di matrice più decisamente culturale, simmetrica  a quella femminile. Cioè anche l'uomo è attratto dalla donna "arrivata". Una motivazione apprezzabile, se non proprio nobile. L'uomo che si vuole scopare il sindaco, l'amministratore delegato, il docente universitario, non cerca il riscatto ma la rassicurazione. Non la rassicurazione materna dell'amore acritico che ti fa poggiare il capo sulle tette, ma quella della cooptazione intellettuale e spirituale, la stessa che cercherebbero in un uomo. Insomma, uomini che se non altro si sono posti il problema, il problema del proprio valore. Forse uomini che cercano conferme sembrano meno sexy. Ma magari un po' di rivoluzione culturale dovremmo farla anche noi donne e smetterla con l'attrazione animalesca verso l'uomo che non deve chiedere mai, che in fondo è soltanto un fossile di ere precedenti. E cominciare ad apprezzare seriamente e convintamente gli uomini nuovi.