Creato da: meninasallospecchio il 28/04/2012
un concept blog (non so che voglia dire, ma mi sembra figo)

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

cassetta2surfinia60monellaccio19patrizia112orchideapois0ossimoraprefazione09Chico.arghcanduttinik.ga1Ste716andrea1_20misteropaganoMilleGaranziePerTeamorino11
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 43
 

 

 
« CurriculumMenare le mani »

We are wogs

Post n°442 pubblicato il 22 Maggio 2015 da meninasallospecchio

La mia amica Rosa, di cui ho parlato qualche volta su questo blog, vive da 10 mesi in Inghilterra, dove suo marito ha un contratto presso un'università. Con il suo permesso pubblico quello che ha scritto oggi su Facebook.


Questa mattina nell'uscire di casa per accompagnare E. a scuola abbiamo trovato una scritta sul vetro della porta d'ingresso, piuttosto grossa: wog.
È un insulto, significa immigrato del sud europa, in precedenza era sinonimo di "negro". Un po' il nostro "lurido terrone" insomma. Viene usato contro coloro che non sono anglosassoni. 
Non sono il tipo da abbassare la testa di fronte a certe porcate razziste, ma mio malgrado mi sento ferita, spaventata e ferita. 
Mi chiedo se basterà questo o dovró aspettarmi altro, vivendo nel paese di Ukip al 16%. 
È tutto il giorno che penso se voglio davvero condividere o meno quanto sopra. 
Mi vergogno, per assurdo che possa sembrare.
In ultima istanza ho deciso di sì. 
In parte per sfogo, perchè questo avvenimento mi ha scossa molto, lasciandomi addosso sentimenti di impotenza e tristezza. La mia casa non è più il luogo sicuro che credevo e camminare per strada mi fa irrimediabilmente chiedere quanti, fra coloro che incontro, provano lo stesso odio? E se i miei figli venissero chiamati così, a scuola? Cosa posso fare?

In parte scrivo anche per dare una risposta a molte accuse: perchè c'è chi pensa sia solo bello e facile, comodo andarsene dall'Italia. Ma soprattutto perchè troppo spesso si sottovaluta il peso del razzismo sulle vite di quelli che lo subiscono, minimizziamo il clima e la disposizione d'animo che gli insulti e l'emarginazione producono negli esseri umani. Non so per quanto tempo da oggi controlleró la porta di casa alla ricerca di altre scritte. So peró che Coventry, l'Inghilterra che è da 10 mesi la mia casa, improvvisamente mi è avulsa e ci metteró un po' a riadattarmi.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Rispondi al commento:
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 25/05/15 alle 20:10 via WEB
Sulle tasse ho una mia convinzione che nessuno potrà mai levarmi dalla testa.
E' noto che la P.A. si veda costretta ad aumentare la pressione fiscale nei confronti dei soliti noti che pagano le tasse, per compensare i mancati introiti causati dagli evasori.
Con questo stratagemma, quindi, il fisco incasserebbe ugualmente quanto gli serve per far funzionare al meglio la macchina amministrtativa.
Eppure ogni anno i difsservizi e l'evasione aumentano... e sai perché?
Perché il calcolo dell'evasione totale non viene calcolato sempre sulle stesse giuste aliquote, ma su quelle che vengono aumentate di anno in anno col pretesto di coprire i mancati introiti di chi non paga.
E questo secondo me è il più il grande imbroglio perpetrato dal Fisco nei confronti di tutti i cittadini. Certo non posso dimostrarlo, ma come diceva un tale di cui non faccio il nome ma indico col naso: "a pensar male si fa peccato ma qualche volta ci si azzecca..."
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963