raggiungibili

Tra i più bei ricordi della mia infanzia durata fino a tardi, diciassette anni circa,
ci sono le passeggiate lungo la spiaggia.
Durante le vacanze mi alzavo alle quattro del mattino per essere da sola,
per arrivare per prima all'alba, per mettere per prima le mie tracce sulla sabbia,
per prendere per prima le conchiglie -che trovo sempre meravigliose- e qualche volte una stella, una conchiglia speciale...
Oggi, i miei giorni, trascorrono uguali,
cammino lungo la spiaggia della vita
e ogni tanto una stella, raramente,
altre volte qualche piccolo "ventaglio", che conservo
come tutto il resto, quando è bello.
Ancora mi alzo presto la mattina per essere la prima
a nutrirmi di silenzio, per essere la prima a salutare il giorno,
per essere la prima a lasciare tracce.

Grande il mare, grande il mare della vita,
immensità in cui ci perdiamo, in cui ci ri-troviamo.