Molto si è discusso e si discute sugli ultimi due scudetti dell’Inter, su quello che le è stato assegnato a tavolino e su quello vinto, con inequivocabile merito, sul campo.
Lo scudetto 2005/2006 è stato infatti revocato alla juve a causa delle famose vicende legate a calciopoli.
Qualcuno forse dimentica che l’orientamento della federcalcio italiana era quello di applicare la stessa decisione presa per l’altro scudetto revocato sempre alla juve la stagione prima, ovvero di non assegnarlo.
L’Uefa però intervenne e obbligò la nostra federcalcio, sotto la minaccia di toglierci un posto in Champions League, ad assegnare lo scudetto a qualcuno e, ovviamente, giocoforza lo scudetto fu assegnato alla prima squadra che in classifica non fosse stata coinvolta nello scandalo di calciopoli… cioè l’Inter. Questa notizia fu abilmente fatta passare in silenzio e censurata poco dopo la sua diffusione.
Chiaramente conveniva così a quegli abili manipolatori della realtà che sono i giornalisti.
Inoltre non si vuole ricordare di come l’unico personaggio del nostro calcio a richiedere espressamente gli scudetti revocati alla juve fu silvio berlusconi (le lettere minuscole sono anche qui intenzionali!), presidente-padrone del milan.
Il campionato 2006/2007 si è chiuso invece con il trionfo,ottenuto sul campo, dell’Inter.
Un trionfo vissuto dagli avversari con profonda invidia a causa della manifesta impotenza delle inseguitrici.
Un cammino stellare che tutti, a cominciare da televisioni e giornali (sempre loro!), hanno cercato di offuscare adducendo le scuse più ridicole.
Si è parlato delle penalizzazioni inflitte ad alcune società ma è bastato assistere agli scontri diretti per rendersi conto di quanto debole fosse questa obiezione.
Negli scontri diretti infatti scendono in campo i veri valori di ogni squadra e non le penalizzazioni; in queste occasioni si dimostra la propria forza e l’Inter ha battuto due volte su due, in casa e in trasferta, le compagini penalizzate… indimenticabili i due derby col milan letteralmente dominati sul piano del gioco!
Altra scusa l’assenza della juve che avrebbe reso “debole” il campionato… e qui mi sono sempre sfuggite le proprietà taumaturgiche della squadra bianconera che, secondo alcuni suoi sostenitori, sarebbe in grado, con la sua sola presenza, di rendere più forti tutte le altre partecipanti il campionato!!!
Per sminuire l’impresa dell’Inter giornalisti e tifosi avversari sono arrivati addirittura a rivalutare la coppa Italia (solo perché persa in finale dall’Inter) e considerarla un trofeo importante…
una mossa a dir poco curiosa dato che anche qui la juve è stata eliminata piuttosto in fretta; ancora più curioso considerarla importante solo l’anno scorso dopo che l’Inter l’aveva conquistata per due anni consecutivi! In fondo si sa che l’obiettività non sta nel D.N.A. del tifoso italiano medio(cre).
Io voglio comunque assecondare questi omuncoli, ovvero coloro che considerano inferiore questo scudetto solo per l’assenza della juve, ricordando alcune cose.
A coloro che avevano la propria squadra in serie A non dico nulla perché, solo quando si sono resi conto di non poter vincere, hanno iniziato a cavalcare l’onda di questa assurda scusa… opportunisti!
Ai tifosi della juve e della roma voglio solo ricordare una cosa…
Campionato 1979/1980: il milan, con lo scudetto sulle maglie, viene coinvolto a fine campionato e insieme ad altre società nello scandalo del calcio-scommesse ed è costretto ad affrontare un processo che lo metterà di fronte alle proprie responsabilità. Quel campionato si chiuderà con la vittoria sul campo dell’Inter (scudetto n°12) e con la retrocessione in serie B, decisa dalla commissione disciplinare della federcalcio, di milan e Lazio; inflitte anche penalizzazioni, da scontare nel campionato successivo ad altre società tra cui il Bologna.
Il campionato 1980/1981 di serie A si svolgerà dunque senza la presenza di un club storico del calcio italiano che, ricordiamolo ancora, la stagione precedente portava lo scudetto sulle maglie; inoltre, ricordiamo anche questo, in quel campionato ci saranno anche alcune società penalizzate.
Mi sembra che ci sia qualche analogia col campionato 2006/07, o sbaglio?
Ebbene, provate a ricordare chi vinse il campionato 1980/81… ma la juve ovviamente!
Nessuno però sembra ricordarselo. Ma procediamo!
Campionato 1981/1982: il milan torna in serie A ma non riesce a conservare lo stesso organico che si ritrova la juve oggi, nel campionato che tutti noi stiamo vivendo.
Il milan dell’ 1981/82 non può essere dunque considerato il solito grande club ma solo una neo-promossa come tante… infatti alla fine della stagione il milan retrocesse di nuovo, questa volta sul campo.
Chi vinse quest’altro scudetto privo di una grande del calcio italiano? Nuovamente la juve, è ovvio!!!
Anche questo pezzo di storia recente qualche tifoso sembra non ricordare. Finiamo con l’ultimo esempio.
Campionato 1982/1983: campionato nuovamente privo di una delle sue compagini storiche e questa volta, sorpresa, a “beneficiarne” non è la juve ma la roma!
Grandi festeggiamenti furono fatti per tutti questi scudetti e gli artefici di queste vittorie furono glorificati dai loro sostenitori e dai giornalisti in testa.
L’anno scorso invece, e ancora quest’anno, il nostro scudetto (vinto a suon di record) è soggetto ad un processo di vergognoso ed ignobile ridimensionamento.
Due pesi e due misure, come sempre quando l’argomento di discussione è l’Inter.
“Complimenti” ancora una volta alla “professionalità” ed alla “sportività” dei nostri giornalisti e dei “tifosi” avversari… insistete pure se volete, noi il nostro trionfo continuiamo a godercelo!
Ale

Inviato da: tattoosupplies888
il 07/09/2010 alle 08:17
Inviato da: press10
il 01/06/2008 alle 02:29
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il 24/05/2008 alle 10:57
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il 03/05/2008 alle 16:53