Il mio rifugio

Certezze

Tutta la vita alla ricerca di un improbabile equilibrio,questo noi siamo,il resto riguarda una parte accessoria,marginale e poco veritiera che,anzi,cerca di mascherare il nostro obiettivo principe. Ma nulla è certo in questa vita,di sicuro c'è solo l'incertezza del nostro futuro. Ahaha...beh,vedi...oggi mi sento molto Lorenzo de' Medici,dunque concluderei questo sconclusionato post col celebre passo : Quant'è bella giovinezza,che si fugge tuttavìa!Chi vuol essere lieto sìa,di doman non v'è certezza.

Distrazioni

Ridere o piangere

Ultimamente ho notato un discreto numero di proposte televisive che promettono serate divertentissime, attraverso l'alternanza di un buon numero di personaggi che urlano,gridano,cantano,ballano e che - in teoria -  dovrebbero avere il compito di farci sorridere. Tali personaggi rispondono al nome di comici, o nuovi comici. Però ho anche notato che  queste affannose quanto rumorose carellate di vecchie e nuove proposte, hanno un piccolo problema : non fanno ridere...neppure per scherzo.

Il tempo e i significati

Leggendo quà e la,e soprattutto rivedendo un vecchio video di Carmelo Bene, mi hanno colpito i significati e l'origine di alcune parole. Forse non tutti sanno che la parola scuola deriva dal greco scholè, e che l'equivalente latino di scholè è otium,cioè il tempo della libertà,dove solo apparentemente nulla si apprende. Studiare,inoltre,deriva da studere,che vuol dire desiderare. Oggi,col tempo, le parole scuola e studiare hanno assunto un significato un pò diverso,forse quasi opposto, ma non credo che la loro origine sia tanto lontana dalla verità,anzi. Perchè,in effetti, è soprattutto attraverso la libertà che si possono apprendere tante cose, ed è proprio attraverso il desiderio che lo studio da i risultati migliori. No? Si,ma prova a spiegarlo agli studenti di oggi... ^_*

La casa sopra i portici

Mi è stato regalato qualche giorno fà... e così, in compagnìa del mio scetticismo cronico, ho quasi finito di leggerlo. Piacevolissimo. Il grande successo di questo attore lo si comprende anche dalla lettura di questo libro, con i racconti della sua infanzia,delle sue amicizie e dall'inaspettata profondità dell'uomo. E poi...tanti aneddotti con Fellini,Sordi, De Sica...e ancora altri. Uno spaccato su Roma molto acuto e divertente,mai banale,mai scontato. Se vi piace il genere.