...E POI, SILENZI.

IN UN ATTIMO, DENTRO L'ATTIMO, IO TI PERDERO'.

...ti ho sentito vicino per un attimo...e per quell'attimo è stato bello credere che tutto fosse possibile...esattamente come lo immaginavo...

E' stato un attimo di sensazioni a pelle, sensazioni fortissime. Attimo in cui le parole sono fluite così facilmente, così fluide...così forti e capaci di tutto. Almeno per me. Sì, le ho sentite capaci di portarti a me.

Un insieme di elementi. Tu che sabato sera mi riconosci al telefono ed esclami quel "CIAAAOOOO!" paraculo...che tanto mi ha fatto ridere...e che mi ha fatto capire ti fossi ricordato della nostra conversazione a casa tua...delle mie battute...e del mio prenderti in giro... Tu che la sera dopo...avevi già cambiato tono...eri più incerto...eri forse più...inspiegabilmente dolce... Tu che prima di chiudere mi dici quel "GRAZIE STE..."...che ogni volta mi arriva come un pugno allo stomaco...perchè lo sento racchiudere 1000 e più parole. Sì...i tuoi GRAZIE e il tono con cui li pronunci...sono qualcosa che non ha prezzo...nè valore estimabile in alcun modo...

Da lì è iniziato quell'ATTIMO. Ma l'attimo dopo...già non c'eri più.

Un attimo durato...2 giorni. O forse anche qualcosa meno. Un attimo di silenzio ma in cui la tua presenza, il tuo pensiero...a torto o a ragione, non so, ma lo avvertivo forte, tangibile...

Tu che hai...letto tutto il blog. Tu che...mi hai detto che sapevi già tutto, dall'inizio. Ed io qui a chiedermi: "Perfetto, perchè non mi hai MAI fermata quando ti sei accorto che i tuoi silenzi non servivano a niente? Perchè hai continuato a darmi appigli? Perchè tutte le volte che mi sono allontanata...sei venuto a riprendermi?".

...mi ha scritto: "Ci vediamo..."...e a questo hai fatto seguire quel "da buoni amici"...buttato lì...in maniera così poco convinta e convincente...

...tanto più che 2 riga più sopra avevi ben piazzato quelle parole che mi sono rimbombate in testa per ore ed ore...con un'eco che arrivava forte e chiaro lì, dritto al cuore:

"...Tu che il cuore lo fai battere anche alle pietre..."...

...io che ti ho detto che non me ne faccio niente di farlo battere alle pietre se non riesco a far battere in maniera continuativa il tuo di cuore...

...ed hai poi aggiunto che il *nostro* anno non è stato mai tempo perso...ed io non faccio che ripetermi che il tempo è stato sì perso...se continui comunque ad ignorare quei battiti e a fare come oggi e come sempre...ad ogni mio tentativo di contatto, solo un enorme, massiccio muro...

Non so dove sei...non so che fai...non so dove diavolo ti sei nascosto oggi...ed è assurdo...per 2 giorni non ho avuto alcun tuo cenno di vita, eppure ti sentivo qui, accanto a me...

E oggi...oggi so solo che sei sulla strada che ti porta qui...ma ti sento ancora una volta, maledettamente distante...

...ti ho mandato un solo, timido, sms...c'ho ripensato 2000 volte, come sempre d'altronde...temendo quella non risposta...e non risposta è stata! Ancora...sempre...e comunque... E' così che faccio battere il tuo cuore?!

Inizio a temere che venga meno quella promessa...me l'hai fatta appena una settimana fa...me l'hai riscritta 2 giorni fa...sì, sempre in quell'attimo in cui ti ho sentito ad un passo da me...ma adesso...qualcosa è cambiato nell'aria. Lo so...lo sento...lo avverto forte e chiaro...

...e se è come credo...stavolta ti ho perso davvero per sempre.

...

"...hai visto? Federico Moccia ha fatto un nuovo libro..."

"...ah sì...sì, l'ho visto proprio ieri..."

"...aspetta...com'è che si chiama? Scusa ma..."

"...SCUSA MA TI VOGLIO SPOSARE..."

"......"

"....."

"...ma tanto poi il bello finisce, i matrimoni finiscono..."

"...maledetto TE E TUTTA LA TUA NEGATIVITA'!!!"

*...sorrisi...*