Creato da kammamury57 il 11/09/2007
L'italiano, questo sconosciuto...

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Io sono, tu sei, egli è... o e...

Post n°20 pubblicato il 20 Settembre 2011 da kammamury57

In italiano è facile confondere la è della terza persona singolare del presente indicativo del verbo essere con la congiunzione e.
Un errore che ci hanno insegnato a correggere sin dalla terza elementare. Ai miei tempi la maestra (unica e sola e padrona dei nostri destini di scolari) ci insegnava una regola fondamentale: se puoi sostituire la è con era devi mettere l'accento.
Questa premessa perchè, nel mio solito girovagare tra i blog, mi sono imbattuto nella seguente frase: 

ho letto che ( è credo) : l'indifferenza e la miglior arma contro qualcuno.

Già! Avete letto bene "è credo". Se chi scrive avesse applicato la regoletta stupida di cui sopra ed avesse sostituito la e con era, a leggere "era credo" si sarebbe accorto subito che l'accento non ci voleva.
Su una cosa, però, concordo con il nostro scrittore: meglio essere generosi e mettere l'accento anzichè passare per avari.
Una buona giornata a tutti voi.

 
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