Creato da nagel_a il 27/12/2008

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Della bellezza

Post n°398 pubblicato il 21 Aprile 2011 da nagel_a


C'è dell'azzurro oggi nell'acqua del fiume, sarà l'eco degli uccelli frementi tra i rami o il ronzare pigro della gru nel cantiere oltre sponda.
C'è una limpidezza improbabile oggi nell'acqua del fiume, come di vincoli sciolti, di geli infranti.
La mia pelle s'imbeve di tutta questa luminosità feroce, edulcorando la mia fame di sole.

Se le parole non si fossero svuotate di senso, piegate alle necessità aleatorie del quotidiano, direi, certa di trasmetterne la forza: "è così bello oggi il fiume"...
... se solo quell'aggettivo, bello, riuscisse a restituire la meravigliosa terribilità della bellezza e il suo potere dissolvente...

 

 
 
 
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IL REGNO DEL SENSO PROFONDO

"Oltre alla realtà empirica e banale c'era l'ambito dell'immaginazione, costituito da quello stesso mondo percepibile grazie alla vista, al tatto e all'odorato, ma con in più le schiere infinite degli spiriti e delle ombre. [...] Allora non mi capacitavo del fatto che la maggioranza assoluta dell'umanità appartiene al regno del senso profondo non in virtù del proprio sapere - dono assai raro -  bensì della vita, della raggiante, viva sostanza, e che, dunque, accusarli di ignoranza era sciocco e assurdo. Invece di interrogatori, inquisizioni e tormenti, avrei dovuto osservarli e comprenderli. Osservarli con tenerezza e comprenderli con intelligenza"
A. Zagajewski - Due città

 

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