Creato da nagel_a il 27/12/2008

la finestra

gli scenari dell'anima

 

« Dello smaltoDella bellezza »

La tempesta

Post n°397 pubblicato il 19 Aprile 2011 da nagel_a


Il lampo successe al tuono e poi improvvisamente fu il temporale. Nessun preavviso, nessun argine a contrastare l'immensità d'acqua vomitata dal cielo. Una barca stava ferma là nel mezzo. Fragile, senza ancora, se non illusione, senza remi, se non speranza. Le barche sono costruite per navigare. Navigare sull'acqua. Ma troppa era l'acqua, e troppo impetuosa.
Alzava il mento il nocchiero a pregare le nuvole basse. Ma il mento alzato fu punito, perchè le preghiere si fanno a capo chino. Fu punito perchè si prega chiedendo, ma al nocchiero non era stata insegnata domanda.
La barca fu divelta dalle onde, strappata dal suo mare di quiete, dalla sua piscina di plastica, dall'azzurro di ceramiche smaltate. La superficie si scheggiò. L'acqua invase il cielo e smorzò ogni grido. Le parole divennero mute perchè nell'acqua il suono si propaga con altre leggi, con altre onde.
Quando l'acqua si acquietò, riemerse il deserto.
Dalla sabbia qualche germoglio. Qua e là i frammenti di legno di uno scafo.

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/spigoli/trackback.php?msg=10129511

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 19/04/11 alle 11:21 via WEB
Siamo al diluvio universale.
 
 
nagel_a
nagel_a il 21/04/11 alle 20:32 via WEB
in effetti... c'è stato un sommovimento da rivoluzione copernicana!.. sto ancora allestendo il rogo :)))
 
basilicojamaicano
basilicojamaicano il 19/04/11 alle 11:42 via WEB
Allora il Signore disse alla Nagel di costruire una grande arca, poichè presto avrebbe mandato il diluvio dell'acqua sulla terra per far perire tutti gli uomini e gli animali. Il Signore ordinò alla Nagel di salire sull'arca coi figli, la moglie e le mogli dei figli (sì, in effetti la Nagel è stata sempre un po’ ambigua); doveva far entrare nell'arca anche un maschio (come volevasi dimostrare) e un femmina (Azz!... ma non le bastava il maschio?) per ogni specie animale presente sulla terra (non ti sei fatta mancare proprio nulla, eh, Nagelina?!?), affinchè ciascun essere vivente fosse conservato(Ahh!).
Dopo 7 giorni che stavano tutti stipati nell’arca ad aspettare, e potete bene immaginare il dolce lezzo che aleggiava, il Signore mandò il diluvio sopra la terra, più per farli lavare, che per altro. Piovve a dirotto per 40 giorni e 40 notti: le acque si alzarono e sollevarono in alto l'arca che navigava sulla superficie, mentre fu sterminato ogni essere che viveva sulla faccia della terra tranne Berlusconi che sulle acque ci camminava tranquillamente.
Le acque restarono alte sulla terra per 150 giorni poi andarono via via diminuendo e fu allora che la Nagel non alzò lo sguardo al cielo, bensì lo abbassò e con tono severo proruppe:
Oh Mosè, ma ne padella de cazzi tua, mai? Proprio adesso dovevi aprire le acque? Mo’ chi la sposta da qui, l’arca? Le barche so’ fatte per navigare, hai capito!?! Navigare sull’acqua!!!
Poi la Nagel si svegliò fradicia nella sua piscina di plastica con le ceramiche azzurre alle pareti. Era stato un incubo terribile, ma per fortuna la sua paperella di gomma si era incastrata nello scarico impedendole di spiaggiare sulla sabbia tra germogli e frammenti di legno di uno scafo sparsi qua e là (Nagel, ma dove Beep..zzo ce l’hai la piscina?)
 
 
malgradopoi.it
malgradopoi.it il 20/04/11 alle 11:41 via WEB
Questo commento è troppo divertente. Ma il post è bello, suvvia!
 
   
nagel_a
nagel_a il 21/04/11 alle 20:41 via WEB
ehm.. Malgradopoi.. grazie per la gentilezza, ma se tu gli dai corda a quello qui sopra è finita! .. si convince di essere divertente e non molla più! :))
 
 
nagel_a
nagel_a il 21/04/11 alle 20:40 via WEB
punto 1. senti un po' Erbaccia che non sei altro! IO ambigua?!? io sono super femminilissima, sensualissima, indubitabilmente donna e.. (uf.. sono in crisi d'astinenza di sinonimi -issimi)..... punto 2. dopo tutto 'sto casino almeno berlusconi potevamo essercelo levato dalle scatole no? almeno nella fantasia potevi lasciarmene l'illusione, guastafeste!........ punto 3. ma dalla genesi a mosè non passava un pochetto di tempo in più?... no perchè piombare sugli egizi inseguitori non mi sembra proprio un atterraggio morbido! .... punto 4. la mia piscina non è azzurra: ha gli anelli gonfiabili fucsia gialli e verdi! ... non c'è lo scarico, si riempie con il secchiello! ...... punto 5. IO non spiaggio!, mica sono una balena! ed è solo per non abbagliare che non metto una mia foto in bichini! TZE' ....... punto 6. ma sull'arca di noè avevano portato pure le piante?.. no perchè mi pareva che il basilico jamaicano lo avessero lasciato a terra.. poverino... sotto tutta quell'acqua... che brutta fine ... :)))
 
   
basilicojamaicano
basilicojamaicano il 28/04/11 alle 22:11 via WEB
Punto 1: Le stesse parole che disse mio fratello alla visita militare.
Punto 2: …’Na fantasia, appunto.
Punto 3: Ecco, allora lo vedi che c’aveva ragione Noè: se Mosè si faceva i cazzi suoi e restava nell’esodo, Tutto quel casino non succedeva!
Punto 4: Non hai lo scarico nella piscina??? Ma allora in che buco è rimasta incastrata, la paperella??? Presto, bisogna salvarla!!!
Punto 5: In bikini abbai? Ma sempre o solo quando c’è la luna piena? No, perché una balena mannara in bikini spiaggiata nel giardino di casa non dev’essere un gran bello spettacolo.
Punto 6: Nagel… quando la colomba tornò da Mosè era abbronzata, aveva le treccine rasta e cantava più o meno così:
http://www.youtube.com/watch?v=LanCLS_hIo4
…E quello che aveva in bocca non era un ramoscello d’ulivo.
P.S. Per chiunque fosse in pensiero, la paperella ha fatto sapere che sta benissimo dove sta e non ha nessuna intenzione di essere salvata. Dice che di là passano un sacco di altri uccelli e che nonostante l’abbondante compagnia non si sta affatto stretti.
 
lightdew
lightdew il 19/04/11 alle 13:37 via WEB
sei un portento ragazza. ti basta un granello per costruire un mondo. ;) omaggi..sinceri..;)
 
 
nagel_a
nagel_a il 21/04/11 alle 20:42 via WEB
grazie Dew.. sarebbe una bella magia quella che mi attribuisci.. è un piacere! (un abbraccio)
 
only4words
only4words il 20/04/11 alle 16:25 via WEB
ci sono volte in cui mi lasci senza fiato da quanto scrivi bene. :)
 
 
nagel_a
nagel_a il 21/04/11 alle 20:43 via WEB
.. così m'imbarazzo.. però direi che è la pena del contrappasso visto quel che succede da te!... sorrido...
 
borotRe
borotRe il 20/04/11 alle 20:10 via WEB
m'illumino d'immenso... qui, tra germogli e frammenti di legno, di scafo .
 
 
nagel_a
nagel_a il 21/04/11 alle 20:44 via WEB
certi immensi stanno già nell'anima... capita di ritrovarli in un nulla fuori quando li si possiede dentro..
 
pensiero_bianco
pensiero_bianco il 21/04/11 alle 10:05 via WEB
che brava sei,ma tanto :) !riesci attraverso le parole a realizzare immagini cosi' nitide,come se il lettore vivesse in modo diretto e percepisse ogni singolo suono ed emozione.
 
 
nagel_a
nagel_a il 21/04/11 alle 20:46 via WEB
grazie.. sei gentile e mi lusinghi! certe immagini sono sfoghi, sono il mio modo di trasfigurare eventi e tali le vivo, tali le scrivo..
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

ULTIME VISITE AL BLOG

La_mia_partecassetta2g1000kerRosecestlavienagel_aLaFormaDellAnimaVirginiaG65argentino.cagninNarcyssesilenziodoro2010boezio62falco20050PerturbabiIemariomancino.mPlastyco
 

AREA PERSONALE

 

ULTIMI COMMENTI

Quando mi dicono "Siamo tutti sulla stessa...
Inviato da: cassetta2
il 26/10/2020 alle 16:45
 
Impegnatevi di più con i post non posso essere l'unico...
Inviato da: cassetta2
il 21/07/2020 alle 11:30
 
Ciao, Nagel_a. So che non me ne hai voluto, ma io sono...
Inviato da: TANCREDI_45
il 22/08/2018 alle 21:38
 
... (buon viaggio A.)
Inviato da: archetypon
il 17/05/2013 alle 18:29
 
Non sono immune da questi momenti anch'io....e la vita...
Inviato da: boezio62
il 12/05/2013 alle 23:42
 
 

IL REGNO DEL SENSO PROFONDO

"Oltre alla realtà empirica e banale c'era l'ambito dell'immaginazione, costituito da quello stesso mondo percepibile grazie alla vista, al tatto e all'odorato, ma con in più le schiere infinite degli spiriti e delle ombre. [...] Allora non mi capacitavo del fatto che la maggioranza assoluta dell'umanità appartiene al regno del senso profondo non in virtù del proprio sapere - dono assai raro -  bensì della vita, della raggiante, viva sostanza, e che, dunque, accusarli di ignoranza era sciocco e assurdo. Invece di interrogatori, inquisizioni e tormenti, avrei dovuto osservarli e comprenderli. Osservarli con tenerezza e comprenderli con intelligenza"
A. Zagajewski - Due città

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963