my space in my blog

A VOLTE RITORNANO... dopo tanta assenza mi trovo a scrivere di nuovo qui nel mio spazio, nel mio mondo... nn che in tutto questo tempo non ci sia stato niente da dire.. anzi... il fatto è che a volte si vogliono dire così tante cose che poi si preferisce stare in silenzio... si dice che il saggio sia quello che ascolta e non commenta... che menata!!! non voglio fare discorsi pessimisti... da oggi ho deciso di fregarmene un pò di tutto, di buttare tutto alle spalle, anche se il mio io si ostina a ricordare le cose di un tempo... vorrei tanto staccare la presa, staccare quel cordone ombellicale invisibile che ti fa stare fermo... prendere la valigia riempire con le mie quattro cose e partire... senza meta... senza impegni... vorrei viaggiare tutta la vita... magari da vecchio tornare, scrivere un libro che venda migioni di copie... sono sogni... infondo lo dice anche Ligabue...voglio volare ... voglio un mondo all'altezza dei sogni che ho!!!

Dopo una leggera assenza... ritorno

è stata una assenza sofferta...

... tutte le persone che conosciamo lasciano qualcosa dentro di noi
ed è per questo che nella memoria non le dimentichiamo mai
e ci portiamo qualcosa di loro sempre con noi ...

questo messaggio è dedicato a tutti coloro che mi conoscono e che si portano qualcosa di me...

spero sempreche sia qualcosa di positivo!!!!

A volte vorrei essere ignorante... non che mi ritenga intelligente o quale grossa mente... solo per poter vivere la vita senza complessi, senza troppe domande e senza troppi perchè... senza grossi pensieri... vorrei poter vivere la vita con quella innocenza e tranquillità di un bambino... a volte il peso delle responsabilità ti invade anche l'anima ed un pò invidio chi riesce a farsi scorrere tutto sopra... forse è solo un'altra illusione... forse è solo un sogno... forse è utopia ma vorrei vivere la mia vita senza dover rendere conto ad altri... ma so che è impossibile e mi tengo i miei ma ed i miei perchè e vado avanti... giorno do giorno... ma sempre a testa alta

Quella che vedete di lato è una foto fatta dalla camera del villaggio (Barcelò Maya Bech Resort di Akumal Messico) in occasione del passaggio dell'uragano Wilma il 22 ottobre 2005... che sfiga... con questo volevo salutare tutti quelli che come me hanno vissuto l'esperienza in questione o altre simili... che sfiga!!!

Comunque nonostante il disagio è stata un'avventura indimenticabile... è un paradiso!!!!

Un saluto agli amanti del Messico in tutte le sue salse

Che guerra!!! ogni giorno una guerra, battaglie perse in partenza, politica e antipolitica... che palle... non se ne può più... ma è mai possibile che tutti questi mezzi uomini che ci governano siano solo ed escusivamente attaccati alle loro poltrone... e noi poveri illusi che sbaviamo dietro... tutti buoni propositi... e mò ci si mette pure GRILLO... solo parole... (io ce lo vedrei bene all'Isola dei Famosi, magari tra MALGIOGLIO e CECCHI PAONE)... tutti servi... ma il padrone chi è???

Il Dio denaro sopra ogni cosa... e poi dicono che i soldi non fanno la felicità... e noi poveri servi dello stato andiamo a lamentarci, a manifestare, a protestare per che cosa... non c'è più cultura... no che ce ne sia mai stata soprattutto a certi livelli... però un pò di buon gusto non basterebbe mai... ma, purtroppo, in giro c'è solo spazzatura, e non parlo di quella che lasciamo nei cassonetti... siamo solo dei poveri illusi che crediamo alle favole....

scusate per lo sfogo ma quando è troppo....

Ci sono squarci nel tempo, che il tempo non ricuce mai,
Ci sono pagine bianche che il tempo può solo ingiallire,
ma che non può mai corregere,
Ci sono errori, e gli errori si pagano chissà perchè
prima o poi si pagano sempre,
Ci sono macchie che il tempo non lava mai
Ci sono strade e strade, bivi e incroci
Ci sono fughe, sparizioni e riapparizioni,
Ci sono telefonate che non finiscono mai
Ci sono segnali di libero che non rispondono mai
Ci sono emozioni che non si scordano mai
e sensazioni che si vorrebbe cancellare per sempre
Ci sono suoni e odori che catturano la mente
e indelebili e prolungate memorie che cullano l'anima
Ci sono viaggi e ci sono partenze
Ci sono stanze d'albergo e voli d'aereo
destinazioni ignote e posti mai visti
Ci sono nuvole morbide che si intravedono
angeli che illuminano il percorso
Ci sono sguardi che si perdono nel vuoto
Ci sono sguardi che non dimentichi mai
Ci sono stanze e porte che si chiudono
e chissà perchè non si aprono mai.. più
Ci sono echi dei tempi che furono
Ci sono tempi che non torneranno mai
Ci sono lacrime che non escono mai
lamenti sussulti sobbalzi pensieri

Ci sono parole che non si dicono mai

Ogni giorno prendo un treno
Ogni giorno perdo un treno
Ogni sera guardo dietro
Ogni sera chiudo gli occhi...
... e piango

Ogni notte guardo una stella
Ogni notte una stella si perde nel mio cuore
E la mattina il suo candore scalda ancora la mia anima

Il bagliore del mattino fa lacrime dolci
Il mattino che come una libellula leggera
viola il caos dei sogni

Ah sogni... a volte utopie notturne
porte dell'inconscio
desideri a volte mancati

Ho aperto la mia porta
al giorno, che non arriva mai
verso un'isola che non c'è
e questo mare amaro mi traghetta
mi porterà dolcemente verso l'oblio

Ho aperto la mia porta
ed ogni giorno ed ogni notte
combatto contro muri e specchi vuoti
combatto la mia latitanza
contro le mie mancanze

... remo contro

... e a volte di nascosto

...PIANGO

Una vita mediocre, in un appartamento mediocre, con una macchina mediocre, un lavoro mediocre, del tempo mediocre, un passatempo mediocre, degli obbiettivi mediocri… fuori c’è il sole dentro chissà, mica male per iniziare sembrerebbe una catastrofe ma è molto di più, peggio di una tragedia peggio del romeo di Shakespeare. Esco dalla mia casa mediocre a piedi mi giro, sospiro, mi guardo indietro e penso che potrebbe essere l’ultima volta. Il silenzio del tutti che dormono pervade il mio cervelletto e un brivido percuote il corpo per un attimo immobile.

[tremo]

 Nuvole rapide, scuoto i miei piedi, mi tremano le gambe, percuoto l’asfalto con i talloni e un brivido tutt’intorno, nuvole rapide mi girano intorno, nel vuoto infinito nel non suono della mattina presto, nello stirarsi attonito di un gatto che vedendomi passare abbassa lo sguardo e sbadiglia stirandosi… sarà un giorno di merda anche per lui che dovrà combattere contro i tanti contro che ci ritroviamo ogni giorno… un fulmine pervade il mio io, una luce quasi accecante seguito da un boato, mi fermo davanti il mio mezzo mediocre, lo guardo, lo fisso, apro lo sportello prendo il mio fedele lettore cd portatile, qualche disco, chiudo la porta e lascio le chiavi sul cofano e proseguo diritto, mi infilo lungo la discesa a piedi velocemente, furtivamente con i talloni che al rumore fermo e vuoto dell’asfalto percuoto e vibrano lungo tutta la spina dorsale. Pian piano il passo si alleggerisce, si assesta, ma non mi giro, preferisco non girarmi, non voltarmi o sarei perso un’altra volta di nuovo , e arrivata l’ora di iniziare una nuova vita di dare una svolta ad un quarto di secolo di punte di matite spezzate lungo fogli bianchi, e quindi continuo a camminare. Lungo il mio cammino impazzito in uno scorcio laterale a sinistra vedo la stazione, un miraggio, per un istante solo mi giro, guardo dal basso la salita, sogghigno, rido, sospiro e continuo verso la stazione

Pensavo non fosse necessario ma a quanto devo per farsi sentire o comunque solo per essere visti bisogna inserire la parola sesso... è l'unica alternativa che si ha... ho notato addirittura che alcuni blogger per non farla sporca inseriscono parole simili nelle foto... ma che puritani di facciata... penso che siamo solo poveri

anzi siamo solo illusi... siamo schiavi della rete... siamo pesci piccoli...

era solo uno sfogo

fermate il modo voglio scendere!!!!

Ci sono posti che non rivedremo più
Posti in cui passeremo posti in cui sogneremo
Ci sono posti che come miraggi ricorderemo
Foto nella nostra memoria
Che il tempo pian pian rendera sbiadite
Ci volteremo con il passato che ci osserva
Nella luna guarderemo i nostri ricordi
Ci sono posti impressi nella nostra memoria
Marchi indelebili, felici o nefasti
Posti perduti per sempre
E posti che vorremo cancellare
E quando l'alba illuminerà la nostra fronte
Quei posti come per incanto
Rimarranno come meteore indelebili nel nostro cammino...

questo è il mio primo messaggio per chi potra o lo vorra leggere... perchè a volte si può dire molto con poche parole e far capire ad altri cose di cui si vuole essere commiserati... un pò pessimistico ma reale, altrimenti perchè mai scriveremo un blog e lasceremo messaggi di poco conto... si può perchè si deve... si deve perchè è necessario.. e allora sai che dico voglio scendere e cambiare alla fine sara un pò come per tutti... sara come mangiare nutella o altro solo un altro stupido antidepressivo solo un altro stupido mondo alla prossima