Post n°9 pubblicato il 31 Marzo 2012 da selvatyca
Danila è una persona che conosco da tanto, ma che ho sempre frequentato poco. Ultimamente stiamo uscendo spesso insieme e questa notte ha dormito da me. Abbiamo parlato tutta la notte e scoperto di essere molto uguali. In questo periodo non ci interessa avere una storia, non ci interessano nemmeno gli uomini che ci incontrano o corteggiano. Per ora ci stiamo bene così, anche se sappiamo che è solo una pausa prima di tuffarci in qualche nuovo casino con qualcuno. Siamo state bene stanotte, labbra su labbra, corpo su corpo. E pur se non ci amiamo è come se lo fosse e lasciamo che il piacere si prenda gioco di noi e noi di lui, fottendocene se è giusto o meno. Ti adoro Dany, perdermi in quei tuoi lucidalabbra che san di fragola o di vaniglia è qualcosa che mi sta piacendo sempre di più, ho trascorso il giorno continuando a cercare il tuo odore sulla mia pelle e sugli oggetti che hai toccato, mentre leggevo i tuoi messaggi dove continuavi a ripetermi che non vedi l'ora che arrivi domani mattina per stare di nuovo insieme.
|
Post n°8 pubblicato il 31 Marzo 2012 da selvatyca
|
Post n°7 pubblicato il 18 Marzo 2012 da selvatyca
ci sono periodi dove sono intollerante agli uomini, esco con le poche amiche che ho vicina e con loro mi rigenero. Dopo una delusione mi hanno sempre insegnato che buttarsi a capofitto su un'altra storia è la cosa più sbagliata che possiamo fare, si usa infatti dire che dalla padella saltiamo alla brace e quindi è saggio evitare salti simili. |
Post n°6 pubblicato il 15 Marzo 2012 da selvatyca
Quando ho deciso di aprire un nuovo blog, per non attirami inamicizie goà da subito mi sono detta che non avrei svelato ne dove vivo, ne mio nome, ne il nome vecchio blog, anche se sono certa che per molte persone diventerò presto una spina nel fianco per come mi esprimo senza troppa ipocrisia, questa volta però non metterò immagini che oltrepassano certi schemi, perchè altrimenti passo del torto e mi chiuderanno anche questo diario. Chi mi conosce piano piano si toglierà ogni dubbio su chi sono e per dare un aiutino vi dico che: 1. sono stata sposata due volte e ho un figlio 2. appartengo al nord, ma vivo altrove 3. ho fatto l'amore anche con donne 4. ho partecipato a qualche privè per amore 5. postavo qualche chattata piccante, ma solo se lui o lei me lo permetteva e senza mai scrivere chi era il mio compagno/a di libidine. Ed ora palla al centro, perchè è da qui che ritorno a mettermi in giuoco. |
Post n°5 pubblicato il 15 Marzo 2012 da selvatyca
Quando ero bambina, spesso ascoltavo le mie zie dialogare tra loro e comprendevo dai loro discorsi che una volta superati i 45 anni eri già fuori dai giochi. Con il marito eri diventata praticamente una sorella e al massimo avevi l'amante, ma solo perché te lo eri coltivata da un po'. Oggi le quarantacinquenni sbancano, sono ritenute spesso le più curate, quelle che la sanno lunga. Non ho mai amato le relazioni con persone molto più giovani di me, ora come ora nemmeno con quelli molto più vecchi se devo essere sincera, però quando ero ragazza l'uomo che più mi ha dato in tutti i sensi aveva 15 anni in più. Io ero una ventenne spensierata, lui il fratello più grande di una mia amica, sposato da un decina di anni e oramai alla frutta con la moglie. Una frutta che si mantiene bene direi, visto che ancor'oggi stanno insieme. Però per alcuni anni essere stata la sua amante mi ha insegnato a crescere, e diventare una donna. Sino a una decina di anni fa, ogni volta che ci incontravamo non riuscivamo a restare indifferenti, c'era tra noi come una inspiegabile forza di gravità e puntualmente per qualche mese tornavamo a frequentarci. Non lo so quanti abbiamo sospettato o saputo di noi, certe volte ho avuto l'impressione che sua moglie sapesse tutto e avesse taciuto per paura di vederlo decidere a suo sfavore. Insomma ho sempre pensato lo amasse troppo, invece ieri sera esco a cena con delle amiche, e al gruppo si è aggiunta all'ultimo momento la cugina di una nostra amica. Non ci eravamo mai conosciute prima, ed era a pezzi perchè da qualche mese ha scoperto che il suo lui ama andare pure con gli uomini. "E' stato sposato per anni, ha avuto un'amate più vecchia di 10 anni e per lei avrebbe fatto ogni cosa, poi si è separato, con l'amate dopo qualche anno è finito tutto perchè se avesse lasciato il marito sarebbe successo un patatrack e appena ci siamo conosciuti è stato un colpo di fulmine, dopo qualche anno di convivenza rientro a casa dal lavoro prima e lo ritrovo in camera nostra, con la mia negligè e un marocchino" Così ci spiega brevemente la sua situazione e ovviamente parliamo principalmente di come non riesca a togliersi certe scene dalla mente. Parlando e parlando si è fatta l'una, abita qualche chilometro da me e quindi decido che la accompagno io per evitare la cugina debba poi tornarsene indetro. Sotto casa sua restiamo a parlare ancora un po', guarda caso ancora si parla di lui, non si capacita di cosa sia accaduto, mi dice per l'appunto che non tanto la moglie, ma l'amante era per lui un vero cruccio e che era stata sempre gelosa di lei, visto quello che lui le aveva raccontato di loro. Si era sempre chiesta se mai l'amate si fosse separata dal marito se lui sarebbe rimasto con lei. Stavo per raccontarle la mia storia, quando ad un tratto lei mi parla di una situazione, non ci sono troppe insegnanti di ginnastica dove viviamo, se poi mi dice che è pure oramai in pensione da qualche anno mi si alzano i capelli, faccio qualche domanda mirata e alla terza risposta non ho dubbi l'amante del suo ex è stata la moglie del mio ex amante. Ed io che pensavo non lo lasciasse per troppo amore quasi scoppio a ridere, non ho capito ancora molto degli uomini, ma pure noi donne siamo un'incognita cribbio. Per tutta la notte mi rigiro nel letto, mi domando se lui ha mai sospettato qualcosa, se quando lui mi ha cercata appena ventenne in realtà sapesse già che la moglie lo tradiva, fatto sta che oggi la casa è di loro proprietà da un pezzo, i figli sono grandi e loro sono ancora insieme. Cornuti contenti o persone che han compreso che per far funzionare una storia occorre averne un'altra parallela? Ed io e l'uomo di questa eravamo amanti o collanti per una coppia che senza noi sarebbe scoppiata? Mentre mi lavo il viso i sensi di colpa scendono insieme all'acqua nello scarico del lavandino, per un'attimo penso pure di chiamarlo e voler sapere le risposte da lui, ma a cosa servirebbe sapere oggi cosa ero davvero per lui un tempo? Quel che conta è che mi abbia insegnato non solo ad amarmi, ma persino ad amare. |
Inviato da: vogliolamiaalba
il 08/05/2014 alle 15:05
Inviato da: maiuna
il 31/10/2012 alle 10:00
Inviato da: MastrodiPicche
il 23/05/2012 alle 08:19
Inviato da: panasonicfz3
il 08/05/2012 alle 09:24
Inviato da: ninfeadiaprile
il 02/05/2012 alle 15:33