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Farmville è un gioco divenuto un tormentone su facebook. Consiste in una fattoria virtuale, dove si semina, si raccoglie, si acquistano o regalano alberi, piante ed animali.I punti sono espressi in soldi (virtuali, quindi fittizi) e con le liquidità disponibili si avanza in livelli sempre più elevati ed eventualmente si può anche ingrandire l'appezzamento in dotazione.
Avere degli amici che giocano a farmville assieme a noi è un gran vantaggio. Lo scopo si raggiunge più in fretta e c'è sempre qualcuno disponibile a fertilizzare i nostri raccolti o ad omaggiarci di qualche regalo.
Più amici si hanno meglio è.
La farmville mania ha contagiato anche me.
I miei animali sono compressi in spazi angusti e gli alberi sono tutti addossati gli uni agli altri. Non c'è angolo che io intenda sprecare. Ho bisogno di allargarmi, mancano ancora tre livelli.
Non ho molti amici disposti a giocare, in fondo, non godo dei favori di nessuno.
Potrò dire con orgoglio:
"chi fa da sè fa per tre!"
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IV (PARLA PER ME)
Fossi una foglia appassita che tu potessi portare;
fossi una rapida nuvola per inseguire il tuo volo;
un'onda palpitante alla tua forza, e potessi
Condividere tutto l'impulso della tua potenza,
soltanto meno libero di te, oh tu che sei incontrollabile!
Potessi essere almeno com'ero nell'infanzia, compagno
Dei tuo vagabondaggi alti nei cieli, come quando
superare il tuo rapido passo celeste
sembrava appena un sogno; non mi rivolgerei
A te con questa preghiera nella mia dolente
necessità. Ti prego, levami come un'onda, come
una foglia o una nuvola. Cado
Sopra le spine della vita e sanguino! Un grave
peso di ore ha incatenato, incurvato
uno a te troppo simile: indomito, veloce e orgoglioso.
V
Fà di me della tua cetra, com'è della foresta;
che cosa importa se le mie foglie cadono
come le sue! Il tumulto
Delle tue forti armonie leverà a entrambi un canto
profondo ed autunnale, e dolcemente triste.
Che tu sia dunque il mio spirito, o Spirito fiero!
Spirito impetuoso, che tu sia me stesso!
Guida i miei morti pensieri per tutto l'universo
come foglie appassite per darmi una nascita nuova!
E con l'incanto di questi miei versi disperdi,
come da un focolare non ancora spento,
le faville e le ceneri, le mie parole fra gli uomini!
E alla terra che dorme, attraverso il mio labbro,
tu sia la tromba d'una profezia! Oh, Vento,
se viene l'Inverno, potrà la Primavera essere lontana?
Percy B. Shelley