sogni nel cassetto - I MIEI SOGNI NEL VENTO
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IL CLEBBE CAP 7

La stanza è piena de sbrilluccichii colorati e me gira tutto. Ho l’occhi sfocati come na notte de nebbia in varpadana. E sto tanfo che dè? Ammazzate oh! Quanto  ho bevuto co l’amici mia ieri sera dopo la bella notizia che ho ricevuto dar   telegiornale. I giorni der crociato so finiti in una scarica de…
 

IL CLEBBE CAP 6

– me guarda in faccia, quasi sorridente co quer pizzetto de capra che me viene vojia de strappaije a catenate.– va bene,  dimme che non sei stato tu oggi a rompere la ruota a mio zio.-lo so che mi sto giocando il tutto pe tutto, ma devo da tentà  e capì se la sincerità per…
 

AMICI PER SEMPRE

- Anna ed io Camminavamo sottobraccio nella sera, da un'ombra all'altra dei lampioni scherzavamo e ci raccontavamo storie. Quanto era bella, sedici anni appena. La stavo accompagnando nella sua briosa ricerca di un paio di calze a rete. Eravamo all'antivigilia di capodanno dell'ottantuno. Diceva che voleva far colpo su un tale quella notte; ma ben sapevo io…
 

IL CLEBBE CAP.5

Questo per sicurezza non lo dico, ma lo penso ormai da tanto tempo. A me il deputato non va giù per niente. Di questo son sicuro. I ragazzi non sono riusciti a invalidà i sindacalisti, se la sono cavata co le gambe rotte a sprangate; “trenta giorni d’ospedale” dice er Paese Sera. Così risparmio boni…
 

IL CLEBBE CAP 4

Dormo tutto il giorno, e verso sera mi avvio per l’ospedale. Ho con me la catena e i due amici che lascio de guardia alla macchina. Infatti nu me sbaglio, ar cancello vedo il gruppetto de qualunquisti, facilmente riconoscibili dalle barbe a pizzetto caprino e i capelli lunghi, le camice fiorate, le tute da metalmeccanico.…
 

IL CLEBBE CAP.3

– statemi bene a sentire, entrate in azione  nel corteo vestiti di jeans,  maglione, giubbotto e passamontagna, e mi raccomando i guanti. Portate con voi solo catene, niente coltelli, spranghe o bastoni. Voglio un lavoro pulito, picchierete per dieci minuti di seguito, poi vi darete alla fuga,  vi libererete dei giubbotti e passamontagna. Quando i…
 

IL CLEBBE CAP.2

Guarda, nun sapevo davero che fa. Nu faceva freddo perchè eravamo ad agosto e provai a dormire nel garage de Stecca, ma era pieno de sorche lunghe du parmi boni. Mamma che schifo. Ancora me s’accappona la pelle solo a pensacce. Volete sapè chi m’ha sarvato da na brutta fine? E che cazzo, mo vò…
 

IL CLEBBE CAP.1

  Sono circa le due di notte e siamo accucciati come levrieri ansimanti dietro le casse di legno ammonticchiate lungo il pontile a formare file disuguali, in attesa di essere caricate sui camion. Da quello ove siamo nascosti noi vien fuori un invitante profumo. – aho, quasi, quasi mo apro sta cassa, senti che odore d’ananas!…
 

Lilly e il ciliegio

io e Lascrivana stiamo scrivendo una favola "Lilly e il ciliegio" linkate a fianco per andare a leggere sul suo blog. (chissa forse anche voi avete voglia di tornare alla vostra fanciullezza fra folletti, animali del bosco e storie d'amore a lieto fine
 

Incontro con la Dea

Vagavo tempo fa ai confini del mio impero in cerca di nuovi sbocchi per partire dopo anni che sembravano secoli, ancor nell'avventura. Dovete sapere che  sono figlio di un semidio, schivo di carattere e poco incline a frequentare le discoteche. Neanche i bar per la verità. Però non disdegno i ristoranti che sanno cucinare bene…
 

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