Stultifera Navis

Non sono ubriaco, ma diversamente sobrio

 


Vado alla ricerca della felicità naturale e possibile
sapendo che la felicità non è una meta,
ma un modo di viaggiare

 

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« Eutanasia a 24 anniSul tema dei migranti.... »

Cari Europei del nord

Post n°361 pubblicato il 06 Luglio 2015 da hieronimusb

Cari Amici e co-Europei del Nord Europa, ci piacerebbe ricordarvi che anche se viviamo al Sud del continente questo ci rende al massimo meridionali,  ma non Sud-diti.
Se farete la scemenza di perdere la Grecia, subito dopo, facilmente perderete l'Italia ed a quel punto avrete perduto il Mediterraneo.
Chi occuperà lo spazio lasciato vuoto dall'Europa? La Russia? La Cina? La Turchia? Il califfato?
Ritornerà l'impero ottomano?

Sinceramente sono tutte opzioni possibili, in fondo noi poveri meridionali dell'Europa viviamo in un posto geograficamente strategico che forse vale ben più di quanto pensiate e che sicuramente fa gola a molti.

Non sono una novità  i vostri pregiudizi nei nostri confronti ci guardate con la puzza sotto il naso, se non è disprezzo è sicuramente compatimento, ci considerate inaffidabili, probabilmente anche sud-ici, (e su questo ci sarebbe da discutere), insomma, credete di doverci mettere sotto tutela...

Bene vogliamo dare un'occhiata alla realtà? Noi siamo qui da 3000 anni, a parte pochi idioti che vanno in giro con le corna, tutti sappiamo di avere un patrimonio genetico ricchissimo che mescola arabi e normanni, teutonici e mediorientali, il tutto innestato su una sana radice che quando voi ancora sguazzavate per strade di fango e abitavate in capanne di legno aveva costruito monumenti che vi lasciano ancora oggi a bocca aperta.

Poi noi questo patrimonio lo abbiamo saputo conservare, (il problema è che ne abbiamo davvero tanto). Quando voi, per le vostre stupide guerre di religione bruciavate la vostra cultura, noi, di riffa o di raffa, lo conservavamo, lo arricchivamo ed oggi molte di quelle opere che vi vantate di possedere le avete rubate a noi.

Cari amici e co-europei del Nord Europa, noi, del popolo,  siamo abituati ad arrangiarci, a convivere con chiunque, a tollerare ed accettare chiunque.
Se dovremo tornare indietro lo faremo, se dovremo imparare una nuova .lingua lo faremo, se dovremo sopravvivere lo faremo.
Vi sembra forse un atteggiamento di sottomissione, ed invece è solo orgoglio e forza, quella consapevolezza nteriore che nulla ci potrà scalfire.
Noi del Sud Europa, ridiamo di voi, non abbiamo alcuna venerazione nè sindrome di sudditanza, anzi vi prendiamo per il culo

Voi avete la stessa elasticità? La stessa capacità?

Noi abbiamo ciò che voi cercate, cultura, paesaggi, panorami, cibo di qualità ecc.... voi cosa avete?

Ed allora provate a guardare le cose per quello che sono, voi avete bisogno di noi, noi possiamo fare a meno di voi.

Quanto sopra detto con orgoglio mediterraneo

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Un blog di: hieronimusb
Data di creazione: 10/12/2008
 

UANDEO (E SE) MORIRò

Quando , (e se), un giorno morirò
non voglio un prete che mi parli di un dio in cui non credo
o di paradisi che non mi interessano,
di inferni che non ho meritato
e se un purgatoriò ci deve essere
non sarà diverso dal mondo in cui ho vissuto

quando , (e se), un giorno morirò,
non voglio tombe costruite come casa
nè che si estirpino  fiori
se il senso della vita deve essere
nel tornare da dove son venuto
sarà l'utero della terra la mia ultima casa

Quando, (e se) morirò
sarà perchè ho vissuto
in un lungo istante senza tempo
raccolto come seme che diventa albero e poi frutto
come il fiume che corre e corre per tornare al mare
senza pensare neppure un momento
che questa vita possa finire

Se e quando morirò,
sarà perchè ho cercato nell'ultimo viaggio
la chiave segreta del tutto

 Alex

 
 

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