Stultifera Navis

Come una cartolina antica

La strada che porta verso il mare è deserta in questa omenica di Novembre avvolta dalla nebbia e grondante umidità.
Il serpentone di case che corre da Cesena al porto canale di Cesenatico sembra morto, raggomitolato nello spazio tra la strada ed il cielo che si fa sempre più basso ed anche i colori sono fiochi, confusi.
Qualche famigliola che va alla messa attraversa la strada a passo affrettato avvolta nei cappotti.

Questo è il periodo in cui amo di più questo mare, le spiagge deserte, l'acqua grigia, la schiuma che lambisce la battigia nel suo eterno andirivieni...

... e le mie orme che rimangono per un attimo impresse nella rena, un segno del mio passaggio che l'onda successiva cancellerà via e penso a come questa sensazione sia così simile alla nostra vita, cerchiamo di lasciare un segno, un graffio sulla pelle del tempo, un ricordo, poi, piano piano, anche noi scivoleremo nell'oblio.

MI avvio lungo il marciapiede per tornare, i ristoranti sul porto canale hanno ritirato i tavolini e smontato i gazebo che accolgono i turisti in estate e l'unico idioma che si sente rimbalzare sulle vecchie pietre è quello romagnolo

Mi fermo al solito bar per un caffè e poi mi avvio verso la macchina.
Mi fermo un attimo sul ponte a guardare il canale, le barche antiche sono li, silenziose in questo museo all'aperto avvolte nella nebbia. Tra qualche giorno verranno addobbate per il Natale rappresentando le scene del presepe , i marciapiedi si riempiranno di bancarelle e la gente tornerà, ma oggi tutto questo è solo mio
Come una cartolina di altri tempi