Sud Est donna

La fine delle buone maniere

«È come se in questo posto si fosse arrivati al capolinea delle buone maniere. E ho capito che questo è veramente un brutto segno. Anzi, il peggiore di tutti. Non ci sarebbe questa anarchia dei modi se ci fosse un briciolo di speranza, se qualcuno fra loro credesse che questo paese ce la farà prima o poi a rimettersi in piedi. Invece sembra proprio che questo sia l’ultimo girone, dopodiché c’è solo il caos. Ecco perché ormai non vale più nessuna regola...».

Francesca MARCIANO
La fine delle buone maniere
Longanesi, 2007

Maria, una donna apparentemente fragile, preferisce fotografare cibi anziché persone.
Suo malgrado, un'agenzia internazionale la sceglie per testimoniare le storie di donne afgane che tentano di sottrarsi ai matrimoni combinati dai loro padri-padroni.
Partirà al fianco dell'inviata inglese Imo Glass, più smaliziata ed estroversa.
Prima della partenza le due donne sono tenute a seguire un corso di addestramento in Inghilterra e si renderanno conto che tutto quello che pensavano di sapere non serve a nulla in Afghanistan, un posto senza speranza.