Coniglio mannaro
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Post N° 179
Un ruffiano melodista? Tre mostre a Lucca per i 150 anni di Giacomo Puccini di ELENA PERCIVALDI http://www.exibart.com/notizia.asp?IDNotizia=23890&IDCategoria=204#SlideFrame_1 |
pubblicato venerdì 13 giugno 2008 Visse d'arte, e non poteva essere altrimenti, dato che da generazioni i suoi parenti sono stati maestri di cappella del Duomo di Lucca. Amatissimo dal pubblico, criticato quando non apertamente osteggiato dalla critica, dovette attendere la fine del secolo appena trascorso per vedersi riconosciuto - sulla scia dei giudizi già espressi da Ravel, Stravinskij, Schoenberg - il ruolo che gli spetta nella storia della musica. Sì, è proprio lui, Giacomo Puccini, da tutti orecchiato per gli acuti di Pavarotti e tenori vari sulla parola “Vincerò” (con cui termina la celeberrima aria di Calaf dalla Turandot), per il coro a bocca chiusa della Butterfly, per le gelide manine, i gigli e le rose del celebre duetto della Bohème. Al punto da passare per il re della melodia struggente e larmoyant e finire accusato dalle avanguardie musicali di Fausto Torrefranca di essere ruffiano e addirittura “commerciale”. Quest'anno ricorre il 150° anniversario della nascita e la sua terra ha deciso di celebrarlo fino a dicembre con tre grandi mostre che vanno sotto il nome collettivo di “Giacomo Puccini 1858 - 2008” e saranno allestite nel capoluogo a Palazzo Guinigi, a Pescaglia al Museo di Celle Puccini, e a Torre del Lago nell'Auditorium Nuovo Teatro. Mostre che sono una grande occasione per fare chiarezza una volta per tutte. Le esposizioni non prescindono dalla rilettura della vita del compositore con cimeli, manoscritti, partiture, fotografie e quant'altro permetta di riviverne aspetto, usi, modi e vicende personali a cominciare dalla famiglia. Ciò che si auspica debba però emergere da quest'omaggio è ciò che è rimasto finora in ombra: il suo genio e la sua tormentata modernità. È ora insomma di mettere in secondo piano i suoi amorazzi e la sua passione per i motori, che lo rendono una specie di D'Annunzio in sedicesimo, per evidenziarne l'ipersensibilità e il temperamento schivo, i drammi personali, le grandi inquietudini interiori e i desideri di rinnovamento insoddisfatti, testimoniati dall'altissimo numero di progetti musicali iniziati e mai portati a termine. Pochi sanno, ad esempio, che Puccini fu tra i primi intellettuali a intuire la potenza dei nuovi mezzi di comunicazione di massa, primo fra tutti il cinema, amandolo al punto di fare una volta l'attore ed essendone (Cecile De Mille, Fritz Lang et alii) a sua volta ricambiato. La mostra di Celle annuncia su questo aspetto un 95 per cento di materiale inedito, compreso il filmato dei funerali del compositore a Bruxelles nel 1924, e quindi la aspettiamo con ansia. Come attendiamo che sia rimarcata la sua antesignana capacità di comprendere e digerire Wagner, l'aver saputo sposare con efficacia musica sublime al dipanarsi dell'azione drammatica, l'aver dipinto con una tavolozza delicata di note scenari, personaggi e situazioni anche meglio di un grande romanziere. Non è mai troppo tardi. (elena percivaldi) Inaugurazione: sabato 14 giugno 2008 (Pescaglia) Dal 14 giugno al 22 dicembre 2008 Sedi varie - Lucca e provincia Info: 0583417274 - ufficiostampa@provincia.lucca.it [exibart] |
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E' uscito il mio nuovo libro. Si tratta dell'edizione, con traduzione, testo latino a fronte, commento e ampia introduzione, della "Navigatio sancti Brendani", testo anonimo del X secolo composto con molta probabilità da un monaco irlandese e che narra la peripezie di san Brandano e dei suoi monaci alla ricerca della "Terra repromissionis sanctorum", la terra promessa dei santi.
Un classico assoluto della letteratura medievale. Prefazione di Franco Cardini.
Anonimo del X secolo
La Navigazione di san Brandano
A cura di Elena Percivaldi
Prefazione di Franco Cardini
Ed. Il Cerchio, Rimini
pp. 224, euro 18
PER GLI ALTRI LIBRI, SCORRI LA PAGINA E GUARDA LA COLONNA A DESTRA
NE PARLANO:
GR2 (RAI RADIO 2): INTERVISTA (9 gennaio 2008, ore 19.30) Dal minuto 20' 14''
http://www.radio.rai.it/radio2/gr2.cfm#
ASSOCIAZIONE CULTURALE ITALIA MEDIEVALE
http://medioevo.leonardo.it/blog/la_navigazione_di_san_brandano.html
IL SECOLO D'ITALIA 12 dicembre 2008 p. 8 - SEGNALAZIONE
http://www.alleanzanazionale.it/public/SecoloDItalia/2008/12-dicembre/081214.pdf
IL SECOLO D'ITALIA 01 gennaio 2009 p.8 - RECENSIONE
http://www.alleanzanazionale.it/public/SecoloDItalia/2009/01-gennaio/090110.pdf
ARIANNA EDITRICE
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=23436
GRUPPI ARCHEOLOGICI DEL VENETO, p. 12-13:
http://www.gruppiarcheologicidelveneto.it/VA129.pdf
IRLANDAONLINE:
http://www.irlandaonline.com/notizie/notizia.asp?ID=1231329012
Giornali, siti e altri amici che parlano di me e delle cose che faccio (le recensioni dei miei libri le ho linkate a parte):
http://www.archaeogate.org/classica/pubblicazione/536/elena-percivaldi-gli-ogam-antico-alfabeto-dei-celti-kel.html
http://www.storiaonline.org/mi/rassegna.1.specchio.htm
http://www.filologia.org.br/vicnlf/anais/caderno05-01.html
http://www.irlandaonline.com/notizie/notizia.asp?ID=-1035191989
http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7114463&a=2
http://www.bibrax.org/news/news.asp?Guid=3175
http://www.bibrax.org:80/celti_druidismo/ogam.htm
http://www.antikitera.net/libri.asp?ID=222
http://medioevo.leonardo.it/blog/gli_ogam_antico_alfabeto_dei_celti.html
http://freeforumzone.leonardo.it/lofi/D6330841.html
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=17389
http://www.agensu.it/archivio/articoli/186/gli-ogam-antico-alfabeto-dei-celti
http://www.centrostudilaruna.it/ogam.html
http://medievale.splinder.com/archive/2008-02
http://www.dnetwork.it/forum/viewtopic.php?f=10&t=862
http://www.medievistica.it/index.php?option=com_content&task=view&id=158&Itemid=2
IL MIO INTERVENTO A RADIO RAI nella trasmissione NUDO E CRUDO, in onda su RADIO 1 a proposito di Halloween e dei Celti:
1 novembre, Europa tra sacro e profano
1 novembre, Europa tra sacro e profano. Ne hanno parlato al microfono di Giulia Fossà: Elena Percivaldi, giornalista e studiosa di storia antica e medievale; Flavio Zanonato, sindaco di Padova; Marino Niola, Professore di Antropologia Culturale all'Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli; Sonia Oranges, giornalista de 'Il Riformista'; Alberto Bobbio, capo della redazione romana di 'Famiglia Cristiana'; Ennio Remondino, corrispondente Rai in Turchia. La corrispondenza di Alessandro Feroldi sulle politiche dell'immigrazione a Pordenone.
ASCOLTA: http://www.radio.rai.it/radio1/nudoecrudo/view.cfm?Q_EV_ID=230636
ELENA PERCIVALDI, "I Celti. Una civiltà europea", 2003, Giunti (Firenze), pagine 192, euro 16.50
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http://www.giuntistore.it/index.php3?SCREEN=libro&SCHEDA=1&sid=w5BNJSuwLwowzuxLJX4wizNrpOYnniok&TIPOCM=55215R
TRADOTTO IN TEDESCO (ED. TOSA)
ELENA PERCIVALDI, I Celti. Un popolo e una civiltà d'Europa, 2005, Giunti, pagine 190, euro 14.50
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Elena Percivaldi, GLI OGAM. Antico Alfabeto dei Celti, Keltia Editrice, formato 150x230 -pagine 176, euro 15
brossura, con xx tavole fuori testo in b/n
ISBN 88-7392-019-5
Il libro è il PRIMO saggio COMPLETO in italiano sull'argomento.
L'alfabeto ogamico è un originalissimo modo di scrivere che fu inventato presumibilmente intorno al IV secolo d.C. Il nome "ogam" è stato collegato a quello di un personaggio chiamato Ogme o Ogmios: per i Celti il dio della sapienza. Nella tradizione irlandese del Lebor Gàbala (Libro delle invasioni), Ogma è un guerriero appartenente alle tribù della dea Danu (Tuatha Dé Danann). Un testo noto come Auraicept na n-éces (Il Manuale del Letterato), che contiene un trattato sull'alfabeto ogam, dice: "al tempo di Bres, figlio di Elatha e re d'Irlanda (...) Ogma, un uomo molto dotato per il linguaggio e la poesia, inventò l'Ogham.”
- PER CHI AMA I CONIGLI
- STORIA IN RETE - rivista di Storia del '900 (ma non solo)
- EXIBART: Il sito n.1 per l'arte
- Classicaonline
- Medioevo italiano
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- Società Storica Lombarda
- ActionAid - Adozioni a distanza
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- Istituto Lombardo di Scienze e Lettere
- Istituto Internazionale di Studi Asiatici Avanzati
- Centro Studi Vicino Oriente
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- La Mia Opinione Oggi
- Alfredo Fiorani
- il blog di lorenzo
AICM - ASSOCIAZIONE ITALIANA CRITICI MUSICALI
http://www.criticimusicali.it/
AICA - INTERNATIONAL ASSOCIATION OF ART CRITICS
http://www.aica-int.org/
SOCIETA' STORICA LOMBARDA (fondata nel 1873)
http://www.societastoricalombarda.it/
I.I.C.E. - ISTITUTO ITALIANO PER LA CIVILTA' EGIZIA
http://www.archaeogate.org/iice/
SOCIETA' STORICA PER LA GUERRA BIANCA
http://www.guerrabianca.it/indexmap.asp
SOCIETA' FRIULANA DI ARCHEOLOGIA
http://www.archeofriuli.it/
AISSCA - Associazione italiana per lo studio dei santi, dei culti e dell'agiografia
http://www.flashinlabs.eu/aissca/index.php
Tibet. Land of exile
di Patricio Estay
Skira Editore
pp. 224, euro 39
Volti, cerimonie rituali, frammenti di vita in seno ai templi delineano attraverso la fotografia i segni del ritratto di un mondo in cui le difficoltà morali, il fervore spirituale e la profondità d’animo vanno di pari passo con la gentilezza, l’allegria e l’immensa generosità. Le suggestive immagini in bianco e nero, fortemente spirituali, della prima parte del volume si contrappongono alle intense fotografie a colori dedicate alla realtà di tutti i giorni (centri commerciali, prostitute) pubblicate nella seconda parte. Il libro è introdotto da un accorato messaggio di pace del Dalai Lama che pone l’accento sulla grande forza d’animo con cui il popolo tibetano affronta continuamente ardue prove nel tentativo di continuare a perpetuare l’affermazione delle proprie idee e della propria spiritualità.
Inviato da: eleperci
il 30/12/2008 alle 23:38
Inviato da: eleperci
il 28/12/2008 alle 22:30
Inviato da: lorenzopellegrini
il 28/12/2008 alle 16:58
Inviato da: autonomist
il 28/12/2008 alle 16:27
Inviato da: lorenzopellegrini
il 17/12/2008 alle 16:46