Creato da Tanysha il 15/01/2008
Scrivere è vivere e apprezzare ogni tipo di espressione.

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

I miei Blog Amici

Citazioni nei Blog Amici: 13
 

Ultime visite al Blog

monellaccio19cielostellepianetiapungi1950cassetta2godot620m12ps12poeta_sempliceGUATAMELA1iltuocognatino1Al3x5andr0bryseide2010sumyre1marabertowsuarez65Noir72dgl
 

Ultimi commenti

Una volta noi pseudo-intellettuali poetuncoli, avevamo...
Inviato da: cassetta2
il 24/07/2019 alle 12:44
 
Grazie mille!
Inviato da: Tanysha
il 09/12/2014 alle 14:55
 
auguri di successo !!
Inviato da: DJ_Ponhzi
il 09/12/2014 alle 14:53
 
ahaha!!! spiritosone
Inviato da: Tanysha
il 22/10/2014 alle 15:49
 
Il post lo hai chiuso lamentandoti che sei sola fino ...
Inviato da: misai
il 22/10/2014 alle 14:32
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« DEDICAIPOTESI SU UNA DELLE PI... »

THE TREE OF LIFE: Un film da percepire

Post n°60 pubblicato il 13 Giugno 2011 da Tanysha

   Un film che, come pochi altri, riesce a colpire  senza pretendere di essere capito.  Prima di vederlo bisogna accendere l’emisfero cerebrale destro,  disattivare completamente ogni recettore razionale perché si rischierebbe di fallire. Affidarsi completamente alle immagini e al loro impatto sensoriale. Il film inizia a raccontare la storia di una tipica famiglia americana degli anni 50 e si ferma quasi subito, dopo aver enunciato il tema principale, la morte di uno dei figli.  Dopodichè è una lunga serie di riflessioni sulla vita e sui suoi perché, sull’esistenza, su Dio,  se è buono o cattivo, fulminanti immagini dello spermatozoo che feconda l’ovulo, alternate a brevi flash cosmogonici:  il big ben dell’universo, la nascita delle galassie, l’attività solare, l’acqua come  culla di vita, la furia dei venti,  in un equilibrio sempre  costante dei quattro elementi . A volte si ha il dubbio di vedere due film intrecciati fra di loro, come se ci fosse una continua risonanza tra macro e micro cosmo, come se la nascita dell’essere più piccolo alludesse alla formazione del grandioso. Infatti ci sono continue inquadrature su formiche o rane o insetti,  in contrasto con pianeti giganti o soli. Pedestremente, ho anche pensato che in fondo il regista abbia risparmiato sui mezzi -  pur con un nobilissimo fine - utilizzando immagini di repertorio.

 Vedendo questo film  ho avuto l’impressione di rinascere (non sarà un caso che è stato presentato a Cannes proprio il 27 maggio, giorno del mio compleanno? Eh, eh, eh! Delirio egocentrico, lo so!).

Il regista, Terrence Malick è alla sua quinta opera, e ha superato i sessanta. Non ha avuto fretta di creare (e qui, personalmente, mi riconsolo, c’è sempre tempo per  portare a termine l’opera del secolo, basta solo saper aspettare l’ispirazione giusta).

 Un film del genere si può concepire  solo in età matura,  in un’età di bilanci, quando ogni depressione derivante da eventuali fallimenti si è oramai superata. Un’opera  intimamente religiosa, con pochi ed essenziali dialoghi, qualche frase che affonda come bisturi. Una su tutte, sul finire del film: “La vita di chi non ama abbastanza sembra più corta delle altre”.

               

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963