EMOZIONI
quali sono le false certezze che ti bloccano la strada della felicità?
Post n°3 pubblicato il 19 Maggio 2007 da brutta_da_morire
Il vento freddo attraversa i mei lunghi capelli biondi e lascio che una scia di terra segni il mio viso. Fermo per un momento il pensiero e ascolto il rumore del nulla. Mi sento per un attimo libera da tutto e da tutti. Sento il bisognio di silenzio, il suono della mia voce adesso mi appare come rumore, in questo tempo ho sprecato tante parole che adesso nasce in me il bisognio di rimanere zitta e racchiudere in un angolo del mio cuore tutti quei pensieri tristi, allegri dolci e pieni di infinita amarezza. Rimane a tacere la mia bocca ma il mio cuore parlerà per me. |
Post n°2 pubblicato il 19 Maggio 2007 da brutta_da_morire
Every man needs a woman, "ogni uomo ha bisgogno di una donna" e certamente anche ogni donna ha bisogno di un uomo. C'è però un problema matematico! per esempio una donna nubile sta con un uomo sposato, si può dire che abbia "un " uomo?o bisogna dire che ne ha solo metà?In fondo anche la donna di quell'uomo lo chiama "la mia metà"anche se i motivi sono differenti. E se quell'uomo è uno che di amanti ne ha non solo una, ma due, come delle volte sembra che accada, allora che frazione possiede di quell'uomo , la prima donna?Un terzo perchè si divide tra tre donne?La donna nn vede soddisfatto il suo diritto , assegnatole dalla canzone. La donna in questione, dunque , ha diritto a un uomo tutto per sè. Ma il destino assegna solo amanti sposati, allora ne protrà avere due, se ciascuno di essi le dedica metà del tempo che ruba alla famiglia. Ma la cosa più interessante, la donna potrà anche avere infiniti amanti! Basterà infatti, come scoprì Zenone in uno dei primi paradossi della storia, che il primo degli amanti le dedichi metà del suo tempo, il secondo un quarto, il terzo un ottavo, e così via: la somma finale farà sempre uno . Ovvero ciascuno di noi può rimanere monogamo, nel senso di avere solo un partener(virtuale), pur avendo in realtà infiniti amanti (reali): alla faccia dei bacchettoni, che credono che monogamia significhi mangiare tutte le sere la stessa minestra ahahha quindi , buon appetito a tutti, e viva l'amore!!! |
Post n°1 pubblicato il 18 Maggio 2007 da brutta_da_morire
Mettiamo a paragone il sereno e puro splendore di una rosa che sta per sbocciare con le tensioni e l'eterna inquietudine della nostra esistenza. La rosa possiede una qualità che a noi manca: è soddisfatta di se stessa. Non è stata, come noi, sin dalla nascita programmati ad essere scontenti di noi stessi.Non è guastata dalla frenesia di essere qualcosa di diverso da quello che è, e quindi gode di grazia ingenua e principalmente dall'assenza di conflitti interiori che in noi possiamo trovare solamente fra i bambini.Questo dovrebbe aiutarci a riflettere sulla nostra condizione: sempre insoddisfatti di noi stessi, sempre in cerca di cambiamenti accompagnati da conflitti interiori. Vi pongo una domanda :saremmo così tormentati dalla gelosia e dall'invidia se, come la rosa, noi fossimo soddisfatti di ciò che siamo?ma riusciremmo mai anche cambiandoci a essere realmente soddisfatti ? |
Inviato da: brutta_da_morire
il 11/01/2008 alle 13:25
Inviato da: brutta_da_morire
il 11/01/2008 alle 13:18
Inviato da: xemes
il 21/12/2007 alle 22:29
Inviato da: fabbricantedimondi
il 11/12/2007 alle 16:41
Inviato da: fabbricantedimondi
il 22/10/2007 alle 09:26