EMOZIONI
quali sono le false certezze che ti bloccano la strada della felicità?
Post n°15 pubblicato il 19 Giugno 2007 da brutta_da_morire
" A sperare c'è il rischio della disperazione e a tentare c'è il rischio del fallimento". Ma bisogna correre i rischi, perchè il rischio più grande nella vita è non rischiare nulla. La persona che non rischia nulla non fa nulla, non ha nulla, non è nulla e non diviene nulla. Può evitare la sofferenza e l'angoscia, ma non può imparare e sentire e cambiare e progredire e amare e vivere. Incatenata dalle sue certezze è schiava. Ha rinunciato alla libertà. Solo la persona che rischia è veramente libera. |
Post n°13 pubblicato il 15 Giugno 2007 da brutta_da_morire
Un viso spunta all'improvviso dalla penombra e ne cogli la sua bellezza. La bellezza non è mai un qualcosa di esibito, bensì è nascosta.Quanta bellezza nell'imperfezione! A volte sono i difetti ad attirare l'attenzione ad intricare. Infatti la curiosità spinge verso la bellezza. Da oggi proverò a guardarmi allo specchio osservandomi bene e cogliendo la mia vera bellezza e proverò a dire :Io mi piaccio !!! Solitamente quando lo faccio ( osservandomi in quel magico pezzo di vetro che riflette la mia immagine) dopo essermi truccata un pò mi domando se sono carina se piaccio agli altri...ma devo piacere a me stessa, ho letto molte volte che questo gesto è umano e nasce dal fatto che io come moltissime donne abbiamo poca autostima ma se si smette di domandarselo assicura un fascino irresistibile.(???sarà vero? provare non costa nulla).Vi farò comunque sapere. Sono dell'avviso che per crescere bisogna migliorarsi e mettersi sempre in discussione smussare gli angoli e cambiare la parte di noi che più ci fa soffrire, quindi oggi voglio incominciare questa cosa nuova per me,voglio cogliere nelle miei imperfezioni fascino bellezza mistero. |
Post n°12 pubblicato il 13 Giugno 2007 da brutta_da_morire
La felicità è come la verità: non la si ha, ci si è: Per questo nessuno che sia felice può sapere di esserlo. Per vedere la felicità, ne dovrebbe uscire. L'unico rapporto fra coscienza e felicità è la gratitudine (Adorno) Una volta solevo meditare per lunghi giorni di fila, ma vivere un breve spazio di tempo vale di più; una volta solevo rizzarmi sulla punta dei piedi per guardare lontano, vale di più ampliare il proprio orizzonte salendo sopra un'altura. |
Post n°11 pubblicato il 06 Giugno 2007 da brutta_da_morire
E da una settimana circa che non scrivo, ma non per mia volontà ma per qualcosa di più forte di me cioè il mio corpo che si ribella a tutto lo stress che giornalmente immagazzino e quindi quando è saturo mi fa ammalare...e qui capisco che la salute è la cosa più preziosa che abbiamo, in ospedale ho visto gente stare molto male, ma corriamo troppo velocemente per renderci conto che siamo umani e quindi fragili come oggetti di cristallo prezioso che dovrebbe essere maneggiato con molta cura e rispetto.(amiamoci di più ) E' un invito il mio a fermarci un attimo ed a riflettere su come siamo fortunati quando stiamo bene. Oggi ci tengo a farvi leggere queste parole che avevo annotato nel mio libricino...(magari possono essere d'aiuto come primo passo per ottenere la nostra autostima, cioè rispetto per noi stessi, quindi meno frustrazioni meno malessere) Io non posso essere felice quando cambio soltanto per soddisfare il tuo egoismo E non posso sentirmi felice quando mi critichi perchè non penso i tuoi pensieri, e non vedo come vedi tu. Mi chiami ribelle. Eppure ogni volta che ho respinto le tue convinzioni tu ti sei ribellato alle mie. Io non cerco di plasmare la tua mente. So che ti sforzi di essere te stesso e non posso permettere che tu mi dica cosa devo essere perchè sono impegnato a essere me! |
Post n°10 pubblicato il 24 Maggio 2007 da brutta_da_morire
"Il perdono è la forma più alta di unione, impegna tutto l'essere che, per volontà e amore, accetta di non fermarsi all'offesa e di credere che un futuro è sempre possibile. Il perdono è come un dono, che afferma la dignità dell'altro, riconoscendolo per cio che è, al di là di ciò che fa. Il perdono è un atto d'amore tra i più significativi." Sono belle parole ma stiamo a vedere se realmente riusciamo a metterle in pratica... si può perdonare in base sempre allo sbaglio che si fà.. sicuramente siamo esseri umani con mille difetti e qualche pregio, sicuramente prima di prendere una decisione bisognerebbe tener conto del perchè si è arrivati a sbagliare e del perchè si dovrebbe perdonare. Io ho perdonato molte volte ma ho capito che ,anche se si è grandiosi nel farlo ,sminuiamo noi stessi ,la nostra anima perchè colui che riceve il perdono non ha modo di imparare la lezione e quindi tenderà sempre a sbagliare, queste sono le mie conclusioni, spero che qualcuno mi dia una sua testimonianza di un perdono che è servito. |
Inviato da: brutta_da_morire
il 11/01/2008 alle 13:25
Inviato da: brutta_da_morire
il 11/01/2008 alle 13:18
Inviato da: xemes
il 21/12/2007 alle 22:29
Inviato da: fabbricantedimondi
il 11/12/2007 alle 16:41
Inviato da: fabbricantedimondi
il 22/10/2007 alle 09:26