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Per un nuovo anno...
Post n°15 pubblicato il 31 Dicembre 2012 da Nuovo_Cavaliere
A quelli che hanno perso tutto, quest’anno, tranne la voglia di combattere. A quelli che credono nella vita eterna e a quelli che non ci credono, perché tanto la risposta arriverà il giorno in cui spegneranno la luce. A quelli che hanno ancora una coscienza ma si sono dimenticati di come usarla correttamente. A quelli che sono andati via dal loro Paese non in cerca di alibi ma di una vita migliore. A quelli che sono rimasti nel loro Paese per cambiarlo. A quelli che sanno che nell’alcool e nella droga non ci sono risposte ma solo falsi nascondigli e domande irrisolte. A quelli che non fanno i proclami nelle piazze ma trasformano il mondo amicizia dopo amicizia. A quelli che credono ancora nell’immaginazione al potere. A quelli che rispettano profondamente gli anziani ma non li vogliono più al comando. A quelli che non si nascondono dietro alle false identità virtuali per dire coglionate da bimbominkia. A quelli che sono uomini e non ominicchi o caporali. A quelli che hanno perso il libretto d’istruzioni del cervello ma vorrebbero tanto ritrovarlo. A quelli che connettono sempre la materia grigia con il sistema nervoso e l'apparato fonatorio. A quelli che sanno ascoltare, perché in genere parlano meglio degli altri. A quelli che non hanno paura di vivere e di mettere al mondo i figli, anche se i soldi non bastano mai. A quelli che ancora credono in Dio nonostante le Chiese, i preti e le religoni. A quelli che sanno sognare senza sentirsi stupidi o falliti. A quelli che cadono in mezzo ai porci, si sporcano e non hanno paura di rialzarsi, lavarsi e ricominciare. A quelli che pretendono di comandare, analizzare e giudicare il mondo senza essere capaci di comandare a se stessi di smettere di fumare. A quelli che sanno tenere il loro sguardo in quello degli altri senza abbassarlo. A quelli che sanno come l’uomo sia più importante di ogni posizone politica e di ogni istituzione burocratica. A quelli che abbracciano la vita ogni giorno, disperatamente e con un pianto di gioia nel cuore. A quelli che sanno che il mondo non è un luogo malvagio, ma è semplicemente il luogo che io voglio che sia. A tutti questi, a me stesso e a tanti altri ancora – inclusi i miei nemici – voglio augurare che l’anno nuovo sia quello dell’epifania del vero e che scuota, sconvolga e trasformi la loro vita in un miracolo. Amen |