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Parlano di me Una donna facile Con le difficoltà Di un giorno semplice Parlano di te Che sei fragile Ma cammini a testa alta senza chiedere Parlano di lui Uno stronzo senza fine Che si perde sotto le prime luci di aprile Dicono di me Che rimarrò da sola Ma nel tempo ho scelto e so che ne rimarrà una di me Una di me
Parlano di te Che non hai regole La gente parla quando non ascolta neanche sé Parlano di me Che non mi amo davvero Ma una carezza sul mio viso è il mio primo pensiero Parlano di noi E abbiamo tutti contro Ma tu sei come me So che rimarrai al mio fianco Dicono di me Non sono più com'ero E questa sono io e loro sono oronero Oronero Oronero
Parlano di te Un uomo che si perde Ma dà un abbraccio alla vita che poi lui protegge Parlano di lei Una donna senza cuore Ma che chiede solamente di trovare amore Dicono di me Che non so consolare Ma sono qui davanti a te, mi prendo il tuo dolore Parla un po' con me Che sono come te E le parole sono armi e sanno fare male Devi saperle usare
Parlano di te Che non hai regole La gente giudica e non sa neanche lei perché Parlano di me Che non mi amo davvero Ma una carezza sul mio viso la vorrei sul serio Parlano di noi E abbiamo tutti contro Ma tu sei come me So che rimarrai al mio fianco Dicono di me Non sono più com'ero E questa sono io, non lo voglio l'oronero Oronero Oronero
Parlano di te Che tu non puoi cambiare Ma nella vita hai fatto passi per potere amare Parlano di me Ci credo per davvero Le tue parole sono oro Basta oronero
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...e le parole sono armi e sanno fare male..
Dopo una lunga assenza, finalmente la mia Giorgia è tornata alla grande, con un brano colmo di riflessioni sui giudizi crudeli e quella cattiveria gratuita di persone nel fango di un mondo in putrefazione.
Quanti lo fanno?
Non saprei, con me ancora nessuno.
Grazie Gabriel, Ti auguro un buon proseguimento di giornata con il proseguimento di una deliziosa serata.
Cavoli.. non so, aspè... ho un ideona di Nevrotìk: proviamo con un decreto di citazione di persona informata sui fatti, per rendere sommarie informazioni testimoniali in questa indagine che ci intriga, ci ingarbuglia, ci interessa..ahahaha!! mentre attendiamo però, cerca di non perdere troppe ore di sonno preziose ok? eheheh..
l'oro nero nella canzone però è riferito forse.. come un petrolio che inquina.. meglio l'oro puro.
Giornata bella a te cià monel
Ciao Rosa, non devi assolutamente preoccuparti, perchè gli auguri sono sempre graditi anche se fatti in ritardo in special modo da una amica cara..
La mamma è sempre la mamma, chi meglio di lei può alleviare qualsiasi dolore dei figli?
il tuo post non ho avuto ancora modo di leggerlo, perchè le più volte entro con il cellulare e mi è impossibile girellare per blog, ma appena avrò un po' di tempo, passo subito a leggerti.
Ti auguro una magnifica giornata, con un grazie di cuore per i tuoi auguri