Memet

Lungo la via

E’ arrivato uno straniero.
Da cosa lo hai riconosciuto?

L’ho riconosciuto dal fatto che non l’ho riconosciuto.

E portava scarpe strane?

Perché?

A volte gli stranieri portano scarpe strane.

Perché?
Perché vengono da strani posti e strane strade.

Le distanze fanno le scarpe allora?

E viceversa. E’ tutto un andirivieni. E’ un circolo che si spiega in una linea.
Ma quindi; è lo straniero che porta le scarpe o le scarpe che portano lo straniero?

Questa è una domanda che mi colpisce. Credo dipenda dallo spirito delle cose.

Le cose non hanno uno spirito.

Le cose hanno uno spirito.

Oggi proprio non ci troviamo.

Vertice FAO e altri problemi di rilevanza mondiale...

Si è concluso a Napoli il vertice mondiale della FAO. In questa sede sono stati discusse e affrontate tematiche e problemi di rilevanza planetaria principalmente riferentesi a sottosviluppo e forme sostenibili di sviluppo agro-alimentare.
Per quanto possibile ho cercato di seguire lo svolgimento dei dibattiti balzati all’onore della cronaca principalmente per l’intervento del premier Iraniano riguardo a Israele. Fuori tema voto:4.

Chiara conclusione del vertice: nel mondo si fa sempre più ampio il divario tra paesi ricchi e poveri. Sviluppati e sottosviluppati. Chi ha tanto consuma sempre di più mentre chi ha poco si accontenta sempre più degli scarti (quando ci sono).
Naturalmente la povertà di tanti fa comodo ai pochi ricchi quindi anche in questa occasione non sono stati affrontati i problemi cercando soluzioni “strutturali” ma si sono riproposti i soliti interventi di sostegno ad “esaurimento”…ossia inutili foraggiamenti.

Non finisce qui. Il problema alimentare è destinato a crescere coinvolgendo paesi che fino ad oggi si sono sentiti “superiori”:  non si produce abbastanza rispetto a quanto si consuma e si fa ricorsivo il problema inquinamento da idrocarburi-terreni dedicati a coltivazioni per ecocarburanti-terreni sottratti a coltivazioni  adibite all’alimentazione.
Insomma un tema molto complesso che di certo non è esaustivo ne esauribile con un semplice post che,al limite, può incuriosirvi o stimolare la vostra personale curiosità.

Approfitto ancora di questo post sul vertice agro-alimentare FAO per cercare anche di sensibilizzare voi lettori su un ulteriore problema che come me coinvolge tanti altre persone al mondo. Nell’ufficio dove lavoro chi ha i super PC ottiene tutti i più moderni aggiornamenti tecnologici. Io ho ottenuto un cavo sgrauso per ricaricare il portatile sgrauso. Il cavo sgrauso funziona male come il portatile sgrauso. Anzi non funziona proprio ad evidenziare come gli interventi “toppa” non siano efficienti.
Come il mio, nel mondo, tanti altri PC soffrono di gravi problemi di alimentazione. AIUTIAMOLI!

Tra soli e piogge

E' arrivato un nuovo muro di nubi.
Sono giorni variopinti e variabili. Le nuvole passano rapide regalando agli abitanti della nostra bassa mutevoli chiaroscuri.
Succede che un cumulo si fermi. Si gonfi sopra le nostre teste sempre più basso. Sempre più incombente e nero denso di pioggia che puntualmente arriva in scrosci violenti.
Poi il cielo nuovamente si squarcia e di nuovo il sole filtra in quei colori che solo dopo gli acquazzoni estivi si godono.
Attraversavo il nostro fiero fiume l'altro giorno. L'ho reincontrato orgoglioso e imponente come da tanto tempo non lo vedevo. Dall'ultima immemore piena in cui i ragni avevano tessuto gli interi argini di una immensa geniale trappola. In cui i sacchi di sabbia si erano ammassati lungo le sponde. In cui era stato tagliato l'argine di Tabellano. Il Brasil lo chiamano ma non ho mai capito perchè.
Il Po.
Mi ha trasmesso fierezza. Non più stanco e lento. Sottile serpente tra quei grossi sabbioni emersi dalla sua magrezza. Ossa di un fiume che facevano pensare che veramente tutto è destinato a spegnersi e, lentamente, morire. Anche ciò che fin da piccolo genitori e nonni ti hanno insegnato a ammirare con quel misto di religioso rispetto e ammirazione. Infantile affetto e ingenua paura.
Di nuovo Largo e roboante con i suoi gorghi. Scuro e sornione. Rapido e vorace.
Il vecchio Re della bassa c'è ancora. Ed è bello quando fa sentire la sua voce.

MW

Cagazomenos vaga per la Liguria...

Cagazomenos vagava sulle coste frastagliate e a picco sul mare delle terre barbariche della Liguria.
vagava e si interrogava sulle barbare usanze di questi popoli la cui stoltezza è facilmente esemplificata dallo scritto in cui il sommo enuncia:
"...e di tal stoltezza, poichè saggio è chi di tanto mi da tanto e non chi di poco mi da tanto o viceversa, che per davvero ho visto che sui pummadori non ci misero mai l'aceto..."

Vagava e vergava...vergava e vagava...a tratti veniva vergato ma Cagazomenos trascendeva la caducità delle cose materiali e con esse il dolore fisico.
Trascendeva molto il saggissimo Cagazomenos. Trascendeva e trasaliva perchè, cito il maestro: "dopo ogni trascesa c'è sempre una trasalita".
E i suoi discepoli lo interrogavano seguendolo in stormi tumefatti come era duopo fare. E il maestro li illuminava poichè loro erano i suoi prediletti.

"Oh maestro cosa significa quella scritta? "fluctibus irruit in hostem"

"Discepolo...significa 'Per i liquidi lanciati contro l'oste'...ossia, caro discepolo, non badare allo stolto che chiede moneta per una brocca di vino, ma con arguzia prendila e ripagalo della tua sola gratitudine!"

E il discepolo irrompeva nell'osteria e l'oste irrompeva il discepolo.

"ohhh maestro...cosa simboleggia quella statua?"

"discepolo...quella statua simboleggia il buon discepolo che nutre con la focaccia il maestro Cagazomenos stanco e affamato!"

E il discepolo correva nella pizzeria di "Mimmo 'u Ricchione" e dopo un paio d'ore ritornava zoppicante con una pizza fumante per sfamare il saggio maestro.

MW

I rimedi del Terzo Cugino...

Dovete sapere che il terzo Cugino è un esperto di metodi non convenzionali e non convenzionati per...qui siete liberi di aggiungere un qualsiasi verbo o finalità...che so: addestrare animali, riparare automobili, collegare in rete tostapane ad aspiravolveri, montare un hard-disk nel baule della macchina collegandolo via cavo al pc di casa e quant'altro...

Oggi tratteremo di omeopatia, in questo nuovo spazio dedicato alle primizie stagionali del leggendario, ma ahimè reale,Terzo Cugino. Nel suo linguaggio questa para-scienza viene tradotta come "metodi barbari e pratiche sciamaniche poco raccomandabili per peggiorare la propria salute in modo esotico e solitamente definitivo".




LA CURA PER LE EMORRODI

Non ricordo purtroppo come si è finiti sul discorso ma dovete sapere che il Terzo Cugino è un esperto nella cura elle emorroidi non solo umane ma anche canine. D'altra parte trovare un elemento dello scibile in cui il Terzo Cugino non si definisca esperto è una impresa perlomeno ardua.
Quanti di voi sono tormentati da questa fastidiosa infiammazione? Quanti hanno provato creme, cuscini e quant'altro spendendo soldi e scialando speranze per poi trovarsi tra le mani null'altro che disillusione e dolore?
Il Terzo Cugino ha la soluzione per i vostri tormenti.
In caso di emorroidi non dovete far altro che procurarvi due legnetti, possibilmente di betulla, sottili e della lunghezza approssimativa di 2cm. Dovete legare questi due legnetti assieme con un elastico naturale (che ci è stato spiegato essere di colore blu...non chiedetevi ne chiedeteci il perchè...). Il risultato ottenuto dovete infilarvelo con gioia nel pertugio anale e lì conservarlo con amore quasi materno per un mesetto o due...questa è la scientifica precisione del Cugino...tra uno e due che differenza c'è? poca! quindi tenersi due legni nel sedere per un mese o due che vi cambia?! una volta che lo avete tenuto per un mese il peggio sarà passato...
Questo metodo, usato come strategia alternativa per accoppare i Vampiri in Transilvania privandoli oltre che della vita anche della dignità, ci è stato assicurato essere un toccasana per le emorroidi.
Una volta curate co questo sistema non ricompariranno per mesi.

A FAVORE: Cura a bassissimo costo.
A SFAVORE: Tutte le volte che ci si reca in bagno è necessario togliersi dal e poi rinfilarsi nel culo i fabulosi legnetti.

MW