io & ely

... E la pallina rotolò nell altra stanza del bar, la ragazza con la felpa di snoopy le corse dietro

finchè non si fermò vicina a  due scarpe da ginnastica.

Era sudata stanca e sorridente perchè la partita di ping pong con i suoi amici stava finendo e lei si divertiva da matti a vincere coi maschietti!

Scusi.... e quando alzò lo sguardo due occhi sorridenti la fissarono.

Un flash,

Un immagine che le entrò dentro l anima in un istante.

Non l aveva mai incontrato, ma da quel momento non sarebbe uscito più dalla sua vita.

.....E l ufficio era al primo piano, ma lei non lo sapeva ed  aspettava annoiata sperando di non essere l unica interessata al corso di pittura .

Stava per andare via quando qualcuno scese le scale e lei si voltò.

Un anno... forse due

Un colpo al cuore e lo sconosciuto le domandò se fosse li per l iscrizione.

Si ... e come in trance si ritrovò seduta vicina a lui al piano di sopra per decidere l inizio delle lezioni.

Quante persone Vi fossero non ne aveva idea, ma la seconda casualità le sembrava una magia.

La vita proseguiva tra attese batticuori saluti disegni parole canzoni telefonate e poesie in ordine sparso.

Un giorno lui le disse che si erano incontrati la prima volta un pomeriggio di sabato alle cinque. e lei aveva una felpa rossa di snoopy ed una coda di cavallo .

Correva dietro una pallina e quando alzò lo sguardo lui senti un emozione che non avrebbe dimenticato mai .

Fu inevitabile l amore.

Riuscirono a dipingere quadri che solo loro capivano.

Capitava che lei la notte avesse un incubo in cui gridava il suo nome e lui al mattino le dicesse che si era svegliato senza motivo con le lacrime agli occhi,

Capitava che lei facesse le notti all ospedale e lui facesse 50 km per mettere un biglietto al vetro Della sua auto con su scritto " BUONGIORNO "

Capitava che lei fosse gelosa di tutte le donne del mondo e lui di tutti gli uomini . e questo perchè si vedevano assolutamente speciali ,

E  poi quello stupido foglio con quella parola cosi brutta. " metastasi ".... e poi il tempo prezioso prima del ricovero, senza poter più dire parole facili come " casa telefono auto vestiti sole prato cielo cena pizza compleanno regalo " cosi ovvie se abbiamo il futuro davanti.

E  se penso alla mia vita  non posso fare a meno di ascoltare il suono di quella pallina vuota da ping pong che mi scappa dalle mani e rotola rotola rotola  via....  tump tump tump..

no. 

Quello era il mio cuore che batteva.