TorineggiandO

C'è sempre una prima volta

Io non so come si chiami questo sistema.

Dal lontano 1983 non ho mai mancato di andare a votare, perchè ritengo che sia un mio diritto e dovere di cittadino e perchè voglio potermi lamentare con coscienza se chi NON ho votato fa delle cose che non mi piacciono.

Il sistema che voglio io consiste nel farmi scegliere la persona che io voglio votare tra le persone che voglio io e non tra quelle di una lista composta dal mio partito di riferimento che se mette in lista 5,10, 15 persone che neanche so chi sono, che preparazione hanno e da quanto tempo fanno i politici, non è più il mio partito di riferimento.

Nessuno finora ha proposto questo metodo, mi pare di capire. Grillo non lo conto, perchè è più fascista di Mussolini e perchè son capace anch'io a fare un partito che vota conto ogni proposta.

Di una cosa sono certo. Non andrò a votare un partito il cui segretario oggi si siederà al tavolo con un pregiudicato, condannato in via definitiva e decaduto dal ruolo di senatore.

Avrei potuto accettarlo se fosse andato a trovarlo in cella a San Vittore, perchè si sarebbe trattato di un gesto umanitario verso un anziano rincoglionito, ma purtroppo non è così.

Parlare con Berlusconi vuol dire riconoscergli un potere che in uno stato democratico non dovrebbe più poter esercitare.