TorineggiandO

Fuori dal coro, ma qualcuno deve esserlo

Sarà integrale il contributo che lo Stato darà alle famiglie colpite dal terremoto in Abruzzo per sostenere le spese per ricostruire o riparare la casa danneggiata, o comprare un «alloggio equivalente». Lo prevede un emendamento presentato dal governo al dl Abruzzo in commissione Ambiente al Senato.

Con questo emendamento, quindi, è prevista «la concessione di contributi, anche con le modalità del credito d’imposta e di finanziamenti agevolati garantiti dallo Stato, per la ricostruzione o riparazione di immobili adibiti ad abitazione considerata principale, distrutti, dichiarati inagibili o danneggiati, ovvero per l’acquisto di nuove abitazioni sostitutive dell’abitazione principale distrutta». Il contributo «è determinato in ogni caso in modo tale da coprire integralmente le spese occorrenti per la riparazione, la ricostruzione o l’acquisto di un alloggio equivalente.

Tutto molto bello. Molto nobile. Molto politically correct. Molto elettorale. Molto demagogico. Molto politico. Molto stonato e dissonante. Molto preoccupante.

Se non sapessi che non è possibile direi che il terremoto è stato causato ad arte per fini elettorali. Per avere un scenario dove girare spot infiniti sulla pelle della povera gente, che viveva in case non antisismiche in una regione dove nel 1915 ci furono 30.000 morti per un terremoto appena più forte di questo (Avezzano).

Se io fossi un abitante del Friuli, dell'Irpinia, del Belice, della zona di Assisi, o di una delle mille zone italiane colpite da un sisma in quest'ultimo secolo, maledirei il fatto che non c'erano in vista delle elezioni quando avvenne il loro sisma.

La mia solidarietà con gli Abruzzesi non è in discussione: non sono loro che hanno chiesto questo regalo. Quello che dico è che in un mondo ideale dovrebbe essere sempre così: lo Stato dovrebbe sempre farsi carico della ricostruzione.

Ma questo è ben lontano dall'essere un mondo ideale.
E i regali si pagano. A urne chiuse.

Cominciamo a chiederci a chi sarà appaltata la costruzione delle nuove abitazioni...