Tu..nella mia vita..

"Cara, dovremmo risparmiare. Se tu imparassi a cucinare potremmo licenziare 
il cuoco."
"Si caro, e se tu imparassi a scopare, anche l'autista e il 
giardiniere!!!! "

Una vecchietta passeggiacon  una gallina sotto il braccio. 
Un tipo la vede e le fa:oh bella!!Me la darebbe per 10 euro?
La vecchietta: "Un attimo che poso la gallina..."

Adamo va dal Signore. 
Adamo: 'Posso farti una domanda?' 
Dio: 'Dimmi pure figliolo.' 
Adamo: 'Perché hai fatto
Eva così bella?' 
Dio: 'Perché tu la potessi amare.' 
Adamo: 'E allora perché l' hai fatta così stupida?' 
Dio: 'Perché lei amasse te.' 

E lei mi ha risposto: "io invece non mi accontento, sto anche con un altro "

Finalmente le feste sono finite... da domani si ricomincia con  la solita routine...e io sono strafelice...

Post N° 18

L'importante è lasciare indietro tutte le sconfitte e i dolori e portare avanti solo le cose belle e i ricordi particolari...che questo 2008 sia per tutti voi un anno da ricordare, ricco di gioia e serenità! Auguri!

Post N° 16

L'Amore e la Pazzia

Si racconta che una volta, tanto tempo fa, tutti i sentimenti, le qualita' e i difetti dell'uomo si riunirono. Dopo che la Noia aveva sbadigliato per l'ennesima volta la Pazzia propose di andare a giocare a nascondino.La curiosita' chiese: -A nascondino? Come si fa? - E' un gioco, spiego' la Follia, io mi copro gli occhi e incomincio a contare fino a un milione. Voi intanto Vi nascondete e quando non c'e' piu' nessuno in giro e io ho finito di contare, il primo di Voi che trovo rimane al mio posto a fare la guardia per continuare il gioco. L'Entusiasmo ballo' seguito dall' Euforia, dall'Allegria e fece tanti salti che fini' per convincere il Dubbio e l'Apatia, la quale non aveva mai voglia di fare nulla. Ma non tutti vollero partecipare... la Verita' preferi' non nascondersi; la superbia disse che era un gioco molto sciocco e la Codardia preferi' non rischiare.- Uno, due, tre... -incomincio' a contare la Follia. La prima a nascondersi fu la Pigrizia, che si nascose dietro la prima pietra del cammino. La Fede sali' in cielo e la Invidia si nascose dietro l' ombra del Trionfo che era riuscito a salire in cima all' albero piu' alto. La Generosita' invece non riusciva a nascondersi, ogni posto che trovava lo lasciava ai suoi amici. Un lago cristallino? Ideale per la Bellezza, le fronde di un'albero? Perfetto per la Timidezza, un soffio di vento? Giusto per la Liberta', le ali di una farfalla? Perfetto per la voluttà. Finche'la Generosita' decise di nascondersi dietro un raggio di sole. L'Egoismo invece si prese subito il posto migliore e superconfortevole, tutto per lui. La Bugia si nascose... veramente non si sa dove, la Passione e il Desiderio si nascosero nel centro di un vulcano. La Dimenticanza... nonme lo ricordo ! Quando la Follia arrivo' a contare fino a 999.999, l' Amore ancora non aveva trovato un luogo per nascondersi, perche' erano tutti occupati,finchè scorse un cespuglio di rose e alla fine decise di nascondersi tra i suoi fiori."Un milione"- contò la pazzia. E cominciò a cercare.La prima a comprarire fu la Pigrizia a soli tre passi da una pietra. Poi udì la Fede che stava discutendo con Dio su questioni di teologia e senti vibrare la Passione e il Desiderio dal fondo dei vulcani. Per caso trovò l'invidia e potè dedurre dove fosse il trionfo. L'egoismo non riuscì a trovarlo. Era fuggito dal suo nascondiglio essendosi accorto che c'era un nido di vespe. Dopo tanto camminare la Pazzia ebbe sete e nel raggiungere il lago scoprì la Bellezza.
Con il Dubbio le risultà ancora più facile, giacchè lo trovò seduto su uno steccato senza avere ancora deciso da che lato nascondersi. Alla fine trovò un pò tutti: il talento nell'erba fresca, l'angoscia in una grotta buia, la menzogna dietro l'arcobaleno e infine l'oblio che si era già dimenticato che stava giocando a nascondino. Solo l'Amore non le appariva da nessuna parte. La Pazzia cerco dietro ogni albero, dietro ogni pietra, sulla cima delle montagnee quando stava per darsi per vinta scorse il cespuglio di rose e cominciò a muovere i rami.
Quando all'improvviso si udì un grido di dolore: le spine avevano ferito gli occhi dell'Amore...! La Pazzia non sapeva più che cosa fare per discolparsi; pianse,implorò, domandò perdono e alla fine e alla fine gli promise che sarebbe diventata la sua guida...

Da allora...l'amore è cieco e la pazzia sempre lo accompagna

Post N° 15

L’Amore non ha età”. Quante volte, sentendo questa, frase abbiamo commentato con un : “E’ vero...
 Ma non è esatto...
E sì, perché l’Amore  l’età ce l’ha eccome ! Segue infatti pari passo  la vita dell’uomo e con lui matura attraverso le esperienze. Il sentimento  è sempre lo stesso, ma il modo  di sentirlo, di apprezzarlo, di viverlo, nonché di esprimerlo, varia e cambia con  l’ età  di chi lo possiede... Un'amore nato in età matura difficilmente è finto e se malauguratamente dovesse finire, si farà una fatica molto maggiore rispetto ad un giovane... non perchè l'amore giovanile sia meno intenso....semplicemente perchè i giovani tendono a scrollarsi di dosso con più facilità le delusioni e a cercare nuovi amori.
La persona matura invece da tutto per scontato in quanto certe emozioni ed esperienze le ha già vissute...
Ecco quindi che se  arriva a scoprire l’Amore vero, questo lo pervade in tutto il suo essere alla stessa stregua di un giovane, ma a differenza di quest’ultimo prende sicuramente questa novità come unico e  fondamentale elemento  di rinascita per la sua vita.
Per una persona matura infatti è come una mano magica e misteriosa, ogni mattina gli sostituisse qualche miliardo  di vecchie cellule con altrettante nuove di zecca. Spinto  da una forza sconosciuta,  piano piano  tornerà a rifare gran parte  di quelle  cose che faceva venti o  trent’anni prima e che ormai aveva abbandonato, per stanchezza o peggio per noia. Inoltre  le  farà sicuramente meglio grazie all’esperienza acquisita, anche se tutto ciò,  dipenderà in gran parte  dalla persona che gli è accanto  e  dagli stimoli che gli saprà dare.
L’amore giovanile, invece è qualcosa di fresco e spensierato. Non è certo soltanto un rinnovamento, ma fondamentalmente un automatico  scoprire sensazioni nuove mai provate, guidate  da una serena “incoscienza”.
A volte queste  due forme  di amore si fondono  e danno vita (quando va bene) ad una unione perfetta...

Post N° 14

Sono tornataaaaaaaaaaaa

E con una notizia meravigliosa..almeno per me..

Dopo tanto faticare ho trovato finalmente un lavoro!!

Torno a fare la maestra d'asilo...

Post N° 13

C’erano una volta un uomo ed una donna che insieme dovevano progettare un futuro insieme. Si sedettero intorno ad un tavolo ed ognuno stirò il suo foglio bianco impugnando una penna; avevano bisogno di scrivere tutte le cose che tra loro non andavano ed anche quelle che invece li facevano felici.
Lei scrisse che di lui amava lo sguardo ed il modo in cui la baciava, i sogni e l’amore che le dava; lui invece non riusciva a scrivere nulla, non perchè non trovasse una ragione per amarla, ma perchè nel suo cuore ogni cosa di lei gli procurava gioia, ed era proprio questo sentimento quasi morboso che lei annotò fra le cose colpevoli di turbare il loro rapporto: quel tipo di amore che opprime e fa sentire in gabbia senza possibilità di fuga. Quando lei ebbe terminato di scrivere i “pro” e i “contro” della loro vita insieme, lui stava ancora cercando un aggettivo che potesse descrivere ciò che provava, innervosito scrisse la prima cosa che gli balenò in testa: AMORE. Le bastò però vedere ciò che aveva scritto lei per turbarsi profondamente, dacchè tutto si può chiedere eccetto che cambiare il proprio modo d’amare. Così, tra le cose che non andavano di lei, segnò: preferisce essere amata di meno.
Scambiandosi i fogli uno dei due proclamò : non riusciremo a cambiare niente.
Ma l’altro rispose: ciò che faremo o non faremo non conta, conta solo pensarlo sempre in due.
E così si baciarono andando incontro al rischio più grande: amarsi e basta, scampando però a quella insoddisfazione che spesso attanaglia il cuore di chi, non accettando quel rischio, piange la propria solitudine per anni, fino a quando non torna ad amare sè stesso. L’amore è una possibilità, sta a noi saperla cogliere o fuggirla, ed in ogni caso è bene saper accettare quanto possa cambiare profondamente il nostro modo di vivere lasciando semplicemente che accada….

Racconto gentilmente prestato da una cara amica :)

Post N° 12

Post N° 11

A 22 anni posso dire che non mi sono mai innamorata veramente… Me ne sono accorta in questi ultimi mesi da quando sto con lui...Ho  avuto  dei ragazzi in passato… ma ora vivendo la mia storia d’amore..mi sono accorta che per loro non provavo altroche semplice infatuazione...infatti con il passare dei mesi il sentimento che mi legava a loro si affievoliva e mi sentivo in gabbia..

Non è molto carino dirlo, soprattutto nei confronti delle persone con cui sono stata. Ma non voglio più tenermi i sentimenti, i pensieri , le emozioni, solo per non ferire gli altri.

In molti mi hanno ferito e non si sono  curati della mia persona.

Invece con lui è diverso.

Lo dico con certezza ora… che l’innamoramento si è trasformato in amore vero e profondo.

 Ogni giorno insieme a lui...e poi tra msn, telefono e sms siamo sempre in contatto

Se fosse una storia senza senso sarebbe già finita…

Sono 8 mesi di amore, di passione, di stima, di fiducia e anche momenti di sofferenza… ma vissuti con la consapevolezza che il dopo sarebbe stato ancora più bello.

Sono innamorata. Punto.

Post N° 10

Post N° 9