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Multare i clienti delle prostitute?

Iniziamo a multare tutti quegli uomini di spettacolo, di potere o semplicemente facoltosi, che usufruiscono delle grazie di bellissime ragazze in virtù soltanto del loro potere...

Scrissi queste considerazioni su italians diversi anni fa, valgono ancora:

La morale contemporanea condanna in modo eccessivo la prostituzione, essa è addirittura considerata un comportamento illegale da molti codici occidentali. La disapprovazione nei confronti della prostituzione tuttavia è assolutamente ingiustificata, o per spiegarmi meglio è incoerente con la maggior parte dei valori che le società occidentali portano avanti. Eseguire una prestazione sessuale in cambio di denaro viene considerato un atto degradante, in cui l'essere umano perde la propria dignità. Per quanto lo sfruttamento della prostituzione sia senza dubbio da condannare dal punto di vista etico, questo non è dovuto al fatto che esso abusa ed impone comportamenti sessuali ad altri individui, ma piuttosto semplicemente dal fatto che nessuno può essere autorizzato a limitare la libertà di un'altra persona, e nessuno può essere costretto a fare qualcosa che non desidera fare. Il discorso cambia ed è totalmente diverso quando la prostituzione è un atto messo in atto liberamente da un certo individuo, perché dovrebbe essere considerato immorale eseguire prestazioni sessuali in cambio di denaro? In base a quale logica e quale morale? Perché bisognerebbe fare sesso soltanto per amore? (Il che renderebbe le cose ancora più complicate perché bisognerebbe scrivere dieci enciclopedie per cercare di spiegare cosa si intenda per amore), perché non si deve fare sesso prima del matrimonio? Ma questo è ampiamente disatteso dalla morale contemporanea comune. Probabilmente la prostituzione viene condannata perché la nostra morale è influenzata grandemente dalla religione, ma non esistono motivazioni laiche sufficienti a condannarla. Mi spiego: se osservo la società contemporanea che divinizza la bellezza, non posso fare a meno di notare che le belle donne non sempre si concedono a coloro che vengono considerati belli in base ai parametri di bellezza contemporanei, molto più spesso si concedono ad uomini che sono obbiettivamente considerati brutti a patto che essi posseggano molto denaro. Questa non è forse prostituzione? Il fatto che i personaggi del mondo dello spettacolo vengano desiderati da numerose bellissime donne non significa forse che queste donne sono disposte a prostituirsi pur di entrare a far parte di quel mondo ambito da tutti? Il discorso potrebbe essere fatto anche all'inverso per le donne, ma nel momento in cui scrivo la società è ancora troppo maschilista perché gli esempi contrari siano in numero sufficiente. Quest'ultima forma di prostituzione in realtà dovrebbe essere condannata molto di più dal punto di vista morale, poiché non contiene soltanto lo scambio sessuale per motivi di lucro, ma anche una buona dose di ipocrisia.