tutticontenti

E' talmente vero,chiaro e preciso che ogni commento diventa superfluo.I "nuovi comandamenti"andrebbero elencati in neretto,ma solo x dare maggiore impatto visivo.BRAVO!

ti ringrazio, a presto...

Guarda un po' sul mio blog cos'è successo in Sardegna, all'arrivo del Papa?!!

Guardando la foto del Papa con Berlusconi mi è venuto il voltastomaco. Questo è uno dei motivi per cui non metterò mai più piede in una Chiesa... Saluti.

Sono costretto a rettificare una svista fatta da frevoice circa il papa e berlusconi. l'ho fatto proprio su quel blog. Sono un pò seccato. Non capisco, assolutamente perchè la Chiesa è spesso fraintesa. Le cose che congiungono la dottrina della Chiesa e il tipo di opposizione che tu sembri9 sostenere sono tantissime. Sono solo colposamente ignorate da quella "stampa controllata" che tutti conosciamo (tranne Famiglia Cristiana che è "realmente controllata" dalla Chiesa. Nessuno conosce la dottrina sociale della Chiesa, se considerata ideologia farebbe arrossire Marx. Andimo all'appello del Papa si parla di "nuove generazioni" attenzione "nuove" nel mondo dell'economia e della politica. Forse che chi ci controlla con l'alibi di governarci ha interesse di parlare solo di Gay? Forse che far finta di appoggiare la Chiesa è l'occasione per inbavagliarla e insabiarla? P.S. qualcuno mi dirà che il Vaticano ha smentito Famiglia Cristiana, ma ha solo detto che non è l'organo ufficiale della Santa Sede e il direttore (un prete) che ha giurato obbedienza ai superiori paolini è ancora al suo posto. Saluti.

Poni questioni interessanti, ma colgo l'occasione per fare una precisazione anche io: molte dottrine neo marxiste a partire dalla scuola di Francoforte (della quale facevano parte pensatori come Fromm, Adorno, Benjamin e via dicendo) non osteggiavano certamente la religione. Secondo la loro visione la religione era tutt'altro che l'oppio dei popoli di cui parlava Marx, al contrario, secondo questi punti di vista, alcune interpretazioni religiose della società sarebbero apparse piuttosto rivoluzionarie e per niente schiave del potere.