Creato da yinyangdgl1 il 30/01/2014
e di bambini

 

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:-)

 

 

 

 

 

 

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la scuola è quel luogo in cui gli adulti mettono i bambini e li tengono fino a quando non imparano a non dare fastidio.

Maria Montessori

P.S. Se qualche insegnante di passaggio dovesse sentirsi offeso da questa frase provocatoria rispondo subito che neppure in questo caso faccio di tutta l'erba un fascio. Esistono insegnanti in gamba e altri no.

 

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Citazioni nei Blog Amici: 2
 

Area personale

 
 

:-) la nonna č stata qui.

 

Perchè comprare tutto,

adesso è di moda il riciclaggio.

Impariamo insieme

ai nostri bambini

a costruire i giocattoli e

inventare giochi

 

Pallina dorata

dove sei stata?

Dalla nonnina.

Cosa t'ha dato?

Una pallina.

Dove l'hai messa?

Nella taschina.

Falla vedere!

Eccola qua!.

 

Prima versione

Dentro un vaso di porcellana
c'era nascosta una bella cinesina
che ballava la danza americana
col capitano della marina.
Cinesin baiana
Cinesin dell'hawaiana
Cinesin baiana
Cinesin dell'hawaiana.

 

Dentro un vaso di porcellana
c'era rinchiusa una bella cinesina
che danzava la danza americana 
col capitano della marina.
Le scarpette le stanno strette
il bustino le sta strettino
la sottana le sta a campana
e l'orologio fa
ticchetà
ticchetà
ticchetà

 

 

 

1

 

 

 

 

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"Oh che bel castello marcondiro ndiro ndello,
oh che bel castello marcondiro ndiro ndà"

"Il mio è ancora più bello marcondiro ndiro ndello, 
il mio è ancora più bello marcondiro ndiro ndà"

"E noi lo ruberemo marcondiro ndiro ndello,
e noi lo ruberemo marcondiro ndiro ndà"

"E noi lo rifaremo marcondiro ndiro ndello,
e noi lo rifaremo marcondiro ndiro ndà"

"E noi lo bruceremo marcondiro ndiro ndello,
e noi lo bruceremo marcondiro ndiro ndà"

"E noi lo spegneremo marcondiro ndiro ndello,
e noi lo spegneremo  marcondiro ndiro ndà"

"Sparerem cannoni marcondiro ndiro ndello,
Sparerem cannoni  marcondiro ndiro ndà"

"Spareremo i razzi marcondiro ndiro ndello,
Spareremo i razzi  marcondiro ndiro ndà"

 

Il magico mondo Disney

 

Cliccando due volte sul video

potrete vedere altri cartoni animati

walt disney su you tube

Batti manine che viene papà

porta cosine e se ne va

porta mandorle e nocciole

p'accordare tutti i figlioli

Giro giro tondo

quant'è bello il mondo

casca la terra e tutti giù per terra.

 

 

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la bella lavanderina che lava i fazzoletti per i poveretti della città.
fai un salto
fanne un altro
fai la giravolta
falla un'altra volta
guarda in su
guarda in giù
dai un bacio a chi vuoi tu!

Sotto il ponte di bicacca
c'è pierin che fa la cacca
la fa dura dura dura
il dottore la misura
la misura a 33
uno
due
tre...

Ambrabà ci cí co cò
Tre galline sul comò
Che facevano l'amore
Con la figlia del dottore
Il dottore si ammalò
ambrabà ci cí co cò

Andiamo a passeggiar nel bosco...

quando il lupo non c'è,

e anche se ci fosse...

lui non ci mangerààààà...

lupo ci sei????

OH Maria Giulia
da dove sei venuta
fai una gira volta
falla un'altra volta
fai un salto
fanne un altro
scendi giù
sali su
dai un bacio a chi vuoi tu per l'amore di gesù.

 

 

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Chiovi chiovi chiovi

a pasta chi fasoli,

nina si vagna a facci ri so nanna,

so nanna muriu

e chiddu chi voli diu

c'era un scarpareddu

ca vinnia un virmiceddu

menzu tu

menzu io

nina nina n'coppa

n'coppa ventitri

unu ru e tri

unu ru e tri.

vucca vuccuzza

nasu nasiddu

varbarutteddu

frunti i balata

e teccà

na tumpulata.

Gigi cerca il suo berretto

dove mai l'avrà ficcato

nei cantucci sotto il letto

va a cercar tutto affannato

cerca, smania sbuffa pesta

poi s'accorge che l'ha in testa.


 
 

 

 

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Post n°25 pubblicato il 05 Ottobre 2015 da yinyangdgl1

 

Favola di Claudia Beggiato

"C’era una volta un bambino infelice, talmente infelice da contagiare chiunque gli stesse vicino anche solo per un minuto.
La gente si passò parola e ogni volta che lui compariva, tutti se la filavano a gambe.
Il bambino infelice, era sempre più solo e diventava più triste ogni giorno che passava.
La mamma, che gli voleva bene anche se la rendeva infelice, decise un giorno di portarlo a far vedere dalla Grande Quercia.
La Grande Quercia era famosa in paese, perché sapeva risolvere i problemi di tutti e la mamma del bambino infelice aveva chiesto come si poteva arrivare al parco incantato, dove la Quercia viveva.
Partirono insieme, mamma e bimbo infelice, alla volta del parco incantato che si poteva raggiungere soltanto a piedi.
Cammina e cammina per tre giorni e tre notti finché, un mattino di sole, raggiunsero il Parco incantato.
Era un luogo magnifico, pieno di colori e di spazi aperti con farfalle e animali liberi.
La Quercia giaceva ai bordi di un meraviglioso ruscello dall’acqua limpida e cristallina.
La mamma accompagnò il bimbo infelice ai piedi della Grande Quercia e lo lasciò solo.
Il bimbo si sedette ai bordi della grande pianta e rimase lì a guardare l’acqua.
Percepiva il calore della pianta che lo avvolgeva e gli faceva provare un senso di rassicurante protezione.
Sentì ad un tratto una voce che gli chiese di chiudere gli occhi e di respirare.
La voce gli suggerì di pensare alle sue paure: il bimbo rabbrividì, ma subito dopo ritrovò quel calore che arrivava dal tronco della Grande Quercia.
La voce proseguí dicendo di immaginare di trasformare ogni sua paura, in un sassolino.
Il bimbo pian piano si trovò con una manciata di sassolini tra le mani.
La voce gli suggerì di lanciare nel ruscello i sassolini pieni di tutta le sue paure.
Uno ad uno, il bambino lanciò i sassi nel ruscello e la corrente li portò via.
Alla fine si alzò e ritornò dalla mamma che lo stava aspettando.
La guardò e le sorrise. La mamma vide una nuova luce negli occhi del bambino: la tristezza era scomparsa.
Il bambino si sentiva leggero, si sentiva finalmente sereno e felice.
Tutte le sue paure, se ne erano andate rotolando nell’acqua con i sassolini.

 
 
 

Scopriamo il corpo umano con i bimbi e ragazzi di oggi

Post n°24 pubblicato il 21 Agosto 2014 da yinyangdgl1

 
 
 

l'ignoranza rende schiavi

Post n°23 pubblicato il 22 Luglio 2014 da yinyangdgl1

Leggere ad alta voce, dare in mano libri colorati ai bambini

li aiuta a familiarizzare con i libri e serve allo sviluppo psico-cognitivo

anche la musica serve alla mente al corpo ed allo spirito

 

 
 
 

:)

Post n°22 pubblicato il 02 Luglio 2014 da yinyangdgl1

 
 
 

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Post n°21 pubblicato il 13 Giugno 2014 da yinyangdgl1

I nonni sono come i libri di storia, solo che raccontano il vissuto

della quotidianità, condito da emozioni, sentimenti, paure, etc...

I nonni hanno visto passare le mode, il progresso, le scoperte,

le tradizioni. I nonni sono ottimi consiglieri perchè ricchi

di esperienze di vita. Non cambia niente se un nonno ha una pensione

sociale di 400 euro o di 4000 euro, essi sono persone, esseri umani

non cose da sistemare in un angolo della cucina.

Fate sedere i bambini accanto a loro e fategli raccontare della semplicità

di una volta. I nonni per i bambini sono il giocattolo più prezioso,

quello che insegna la creatività, il reciclagio, l'arte di arrangiarsi etc.

 

http://www.rivolidistoria.it/Lavori_Scuole/IVCIRCOLO/tempo.pdf

 

non comprate troppi giocattoli...

il bambino altrimenti penserà che tutto nella vita gli è dovuto

 

 
 
 

Le nuove generazioni

Post n°20 pubblicato il 08 Giugno 2014 da yinyangdgl1

Bisogna aiutare i bambini a formare una personalità intelligente (non furba)  che serva ad agire per il bene comune. La ricchezza non è accumulare denaro ma il denaro da sicurezza ma insieme a questa si dovrebbe contagiare i bambini col buonumore, con l'ottimismo, apertura mentale, con gentilezza, concretezza, la semplicità, la bellezza dell'arte. I genitori dovrebbero dimostrare quali sono i veri valori della vita. Molto interessante questo seminario di Mauro scardovelli

 
 
 

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Post n°19 pubblicato il 25 Aprile 2014 da yinyangdgl1

 

 

 
 
 

Sogni sereni :-)

Post n°18 pubblicato il 24 Aprile 2014 da yinyangdgl1

E dopo tanti giochini,  sorrisi,  versi divertenti,

tanto movimento fisico,

una buona pappa e un atteso eruttino...

ci vuole propri un sereno riposino...


 

 
 
 

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Post n°17 pubblicato il 22 Aprile 2014 da yinyangdgl1

 

Non tutti i giorni sono uguali...

neppure per i nonni :)

certe giornate cominciano con certi pensieri....

ma poi improvvisamente come per magia

fortunatamente cambiano....

Grazie M. :)

 
 
 

Buona Pasqua

Post n°16 pubblicato il 20 Aprile 2014 da yinyangdgl1

Stai attento ai tuoi pensieri perchè diventano parole.

Stai attento alle tue parole perchè diventano abitudini.

Stai attento alle tue abitudini perchè diventano carattere.

Stai attento al tuo carattere perchè diventa destino.

 
 
 
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