Il progetto di un artista canadese: «Il lancio programmato nell'agosto 2008. Ma serve un milione di dollari»
«È un uccello? È un aereo? È Superman? No, è una banana!». Su alcuni blog americani l'hanno buttata sul ridere: «La solita bufala». Ad alcuni però l'idea sembra così pazzesca da essere (quasi) geniale: far volare una banana gigante sui cieli del Texas. Ci sta lavorando un artista canadese, Cesar Saez. Il progetto è quello di realizzare un grosso dirigibile fatto di carta, bambù e pieno di elio che rimanga in orbita ad alcuni km di altezza per un mese intero. Il motivo? «Voglio portare un po' di umorismo nei cieli texani», spiega Saez.
«È un uccello? È un aereo? È Superman? No, è una banana!». Su alcuni blog americani l'hanno buttata sul ridere: «La solita bufala». Ad alcuni però l'idea sembra così pazzesca da essere (quasi) geniale: far volare una banana gigante sui cieli del Texas. Ci sta lavorando un artista canadese, Cesar Saez. Il progetto è quello di realizzare un grosso dirigibile fatto di carta, bambù e pieno di elio che rimanga in orbita ad alcuni km di altezza per un mese intero. Il motivo? «Voglio portare un po' di umorismo nei cieli texani», spiega Saez.
FONDI - L'artista ammette che gli piacciono le idee ambigue, gli scherzi, le provocazioni («l'arte ha origine dall'assurdo»), ma quella della banana gigante - stando a quanto sostiene il quotidiano locale Houston Chronicle - è un'iniziativa ben avviata. Sarebbero stati trovati addirittura i primi fondi. Per mettere in orbita il frutto gigante, però, serve un milione di dollari. Forse un po' troppi. La speranza è di trovarli in tempo per poter effettuare il lancio nell'agosto del 2008.
ANTICIPAZIONI - Sul sito ufficiale - «Geostationary banana over texas» - ci sono già alcune foto. Una presunta banana gigante in costruzione e una serie di fotomontaggi. La prima impressione è quella di trovarsi di fronte a uno scherzo ben congegnato. Non sarebbe il primo, su Internet. Eppure Donna Balkan, portavoce del Canada Council for the Arts che avrebbe messo a disposizione dell'artista 15 mila dollari, assicura che si tratta di un «progetto artistico serio». «L'idea originale - afferma - è quella di usare il cielo invece dei parchi o delle strade». Secondo l'ingegnere meccanico Manny Teran, consultato da Saez, il progetto rappresenta una sfida scientifica interessante, anche se non gli è molto chiaro il lato artistico. Le perplessità tecniche? Per ora non vengono dissipate.
SICUREZZA - Non mancano poi le questioni legali. Mettere in orbita un bananone lungo due o trecento metri potrebbe essere rischioso. Secondo Roland Herwig, della Federal Aviation Administration, qualcuno dovrà dare il via libera. «Non si può piazzare un oggetto così grande sopra gli Stati Uniti senza avvertire nessuno». Ma i consulenti legali di Saez ribattono che la banana volerà oltre ogni «giurisdizione terrestre».
ARTE O BURLA - Perché proprio il Texas? C'entra qualcosa George W. Bush, per caso? Saez non chiarisce la questione. «Farlo in Pennsylvania - ammette - non avrebbe avuto lo stesso impatto». Di certo - per adesso - c'è solo il fatto che l'idea sta facendo il giro del web. Soprattutto fra i navigatori americani. «È una bufala!», «No, è tutto vero». I commenti dei blogger vanno dallo scettico all'entusiasta. «Se è uno scherzo, è davvero brillante» dice qualcuno. E se non lo fosse?
Fonte: Corriere.it
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