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Lo battezza ma non si accorge che in realtà lo sta uccidendo. E’ accaduto nel distretto di Rascani in Moldavia  dove un bambino di 6 settimane è morto per annegamento, 20 minuti dopo che il prete, Padre Valentino, ha concluso il sacramento. ”Lo abbiamo sentito piangere sotto l’acqua ma pensavamo che il sacerdote sapesse cosa stava facendo”, ha detto sbigottita la madrina del piccolo, Aliona Vacarciuc.

I testimoni, che erano lì mentre aspettavano il proprio turno, hanno riferito alla polizia che il sacerdote “non ha coperto, con le mani, la bocca ed il naso del piccolo durante l’immersione in acqua, come invece ha fatto dopo con gli altri battezzati”. A venti minuti dal rito, infatti il bambino ha iniziato ad avere delle perdite di sangue proprio dal naso e dalla bocca. Ma, inutile, è stata la corsa in ospedale della famiglia.

Il padre del piccolo, Dumitru Gaidau, ha detto: “Secondo i medici il bambino è stato ucciso per annegamento. Ancora non riesco a credere che mio figlio sia morto, io e tutti i miei familiari abbiamo chiesto delle spiegazioni da parte di Padre Valentino, ma – ha proseguito il genitore, disperato – subito dopo la cerimonia lui ci ha risposto che sapeva meglio di noi cosa stava facendo, non era il suo primo battesimo”,

La polizia moldava ha aperto un’inchiesta sul fatto. Se il sacerdote dovesse risultare colpevole dovrà scontare almeno 3 anni di carcere per omicidio colposo. Da parte sua, l’accusato nega qualsiasi tipo di responsabilità personale sull’accaduto.

Fonte: TGCom.it