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I tifosi di un incontro del campionato cubano di baseball hanno assistito a una scena che ha del surreale: Sosa, lanciatore del Sancti Spiritus, sbaglia mira e la palla finisce sulla spalla dell’avversario che, per vendicarsi, cerca di prenderlo a mazzate

Sebbene il baseball non sia uno sport di “contatto permanente” la possibilità di essere colpiti dalla palla che viaggia a velocità elevate lo rende uno sport altamente pericoloso. Non tanto per la possibilità di essere colpiti dalla palla in sè, ma da quella di trovarsi di fronte un battitore assai suscettibile ai “colpi”. È proprio quello che è successo nella Lega professionistica di Cuba durante una partita in casa del Sancti Spiritus.

Durante il primo innning il lanciatore Yaniel Sosa ha sbagliato a lanciare la palla colpendo sulla spalla il battitore avversario Lisban Correa. La cattiva mira del poveretto ha provocato l’ira funesta dell’avversario interessato che che non ha trovato di meglio da fare che inseguire il suo aggressore con tanto di bastone di legno, utilizzato stavolta, come arma intimidatoria.

Vista la possibilità di riceverle, Sosa ha cominciato a correre per evitare di essere raggiunto. Intanto Correa è stato bloccato dai giocatori di entrambe le squadre. Ma da qui è sorto un vero e proprio caso in campo, con tanto di rissa, tifosi invasori e polizia locale impegnata nella separazione delle varie fazioni. E dire che se si guarda il video senza sonoro sembrerebbe una messa in scena da film muto…manca solo Charlie Chaplin e un regista che abbia scritto tutto ad hoc. Peccato che, in questo caso sia tutto vero…

Fonte: Eurosport Yahoo